lezioni di vita

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Emre aspettava Ayla e vide la giovane insegnante che usciva con sua figlia da scuola
- oh papi lei è la mia insegnante di ginnastica
Si strinsero la mano e si sorrisero...
- salve signor Divit sua figlia è bravissima nella ginnastica ritmica
Emre guardò orgoglioso la figlia e le diede un buffetto sul naso...
- ha preso dalla zia Sanem
- oh questo è sicuro
Disse acida la ragazzina che era una piccola donnina ormai coi suoi 14 anni era quasi alta come il padre..
- non so ma dovrebbe pensare a darle fare questa disciplina è portata
- ci penserò
Sì salutarono ma Emre indugiò su quella ragazza e quel fisico davvero perfetto mentre attraversava la strada
- papà le stai guardando il sedere?
Emre rise
- ehi figlia è forse vietato?
- no no anzi
E rise con lui stava davvero bene col padre era fantastico aveva ragione Mike quando le disse di dargli un opportunità,lui non l'aveva delusa scacciò il pensiero della madre
- papà mi manca un po' Robert
- domani sera saremo a cena da zio e ci sarà anche lui vedrai...
Ayla saltellò felice in auto...
- io però un pensierino sulla prof lo farei
- Aylaaaa
Rise con lei...

Can l'indomani sera accolse la nipote abbracciandola
- wow cresci troppo in fretta eh..
- e tu diventi sempre più bello zietto
Sanem corse dalla nipote
- ciaoooo ziaaaa
Emre abbracciò il fratello
- io ti trovo sempre più brutto sappilo
Can rise eppure sembrava felice ma forse era apparenza?
Mike salutò tutti e lasciò a terra Roby che zampettò dalla sorellona e lui accompagnò al divano Altea,Dekar arrivò tra la sorpresa di tutti con Sibille che aiutandosi col bastone arrivo al divano con Altea...
Max lo prese in giro e lui gli diede un pugno sul braccio ridendo...
Altea era ammirata da Sibille che gli spiegava come muoversi e poi ora c'era Agnes che si era molto affezionata ad Altea e non la lasciava mai sola...

Tante vite diverse e tanti problemi diversi uniti però da un grande affetto,anche Sibille capì che quella strana famiglia allargata era speciale,sempre pronti ad aiutarsi e sostenersi a vicenda qualunque problema si presentasse e poi anche se non lo vedeva aveva letto il cuore di Dekar,aveva sofferto molto ma la sua anima era rimasta pura e buona...

Aylin si svegliò col mal di testa e vide Leyla sul divano addormentata, impensabile ma erano amiche nonostante tutto  era come lei..la coprì e tornò a letto dopo la nottata di bagordi era esausta...

Emre e Ayla tornarono a casa senza nemmeno controllare se Leyla ci fosse o no Emre si mise sul divano e iniziò a messaggiare con una misteriosa donna...

Sanem era sdraiata a giocare coi capelli di Can
- li dovrei tagliare
- no no
Rise lei
- come no?
- a me piaci così amore mio
Passò il dito sul segno rosso che aveva lasciato poco prima mordendo la spalla al marito e lui rabbrividì...
- sei bello così amore
- ma forse senza la mia chioma sarei più bello e le donne cadrebbero ai miei piedi
E sorrise mentre Sanem lo fissò enigmatica...
- donne eh
La mano scivolò lungo il petto lui la bloccò appena in tempo
- ahhh Sanem mia,ricordo quando ti imbarazzavo per un innocente bacio e ora eccoti qui...
- Can...non ci meritiamo una vacanza?
- tu ed io su un isola deserta?
- ah sarebbe fantastico nudi sulla spiaggia
- sei...ahhhh Allah sei indiscutibilmente depravata
- oh si
E risero assieme poi poggiò la testa al petto di Can ad ascoltare il suo cuore che batteva all'unisono col suo...

Aral guardava le due ville gemelle dei due fratelli Ozgur erano stati la rovina del suo capo e distrutto tutto dovevano pagare a caro prezzo e avrebbe trovato il modo di uccidere entrambi sarebbero stati uniti anche nella morte doveva solo trovare il modo ed il momento giusto,se ne andò poco prima che i due tornassero...

Avevo accompagnato Sibille e le avevo appena sfiorato le labbra con le sue e sicuramente adesso non avrebbe dormito,e ora che la vedeva ogni giorno a lavoro era più che mai felice...

Ares si arrampicò sul letto mettendosi tra Can e Sanem accucciandosi accanto a Can...

Altea si muoveva per casa in modo autonomo e arrivò in bagno dove Mike stava uscendo dalla doccia
- serve aiuto?
Lei sorrise maliziosa
- dovresti aiutarmi a lavarmi
Lui rise e tornò nella doccia aspettandola lei si spogliò e lo raggiunse..la aiutò ad insaponarsi e adorava sentirla mugulare al suo tocco e resistette ben poco prima di sollevarla agilmente ed entrare in lei, fantastica e totalmente sua...

Il mattino dopo Sanem si ritrovò al bordo del letto e Can era abbracciato ad ares
- traditore infido
Lui aprì un occhio
- oh mi ero illuso fossi tu
- non mi parlare traditore
- Sanem
Rise lui
- vieni qui su
Lei si alzò offesa e se ne andò in bagno...

Leyla incontrò Metin e chiese il divorzio da Emre
- glielo comunicherai tu
Disse Metin
- non fa parte del tuo lavoro?
- non se la donna in questione non ha il coraggio di dire all'ex che si scopa mezza Istanbul..
- non sono affari tuoi
- questo lo dici tu,sono cresciuto con Can ed Emre e quindi si sono affari miei,ah Leyla la parcella sarà a nome tuo non di quella dei Divit
La salutò e se ne andò,decise di passare da Can non lo vedeva da troppo tempo e nemmeno Akif..
Ayla uscì da casa di corsa era come sempre in ritardo e per poco non finiva sotto la macchina di Metin...
- ragazzina vuoi morire?
- sei un idiota non vedi dove vai?
- ioooo ma se corri in mezzo alla strada
- sei un...ah ho fretta o perdo il bus
Metin guardò quella ragazzina così carina e gli ricordava qualcuno,vide Emre e suonò il clacson
- amico mio
- oh Metin ciao è troppo che non ti vedo
- ma era tua figlia allora...ecco perché mi pareva un viso conosciuto...
- che ha fatto Ayla?
- a momenti la investivo..vieni da Can?
- eh no ho un appuntamento e sono in ritardo...
- ok ok a presto...

Emre salì in auto e raggiunse una tavola calda si sedette e aspetto gustando il caffè lei glielo portò e gli sorrise
- passato una buona nottata?
Disse Jamila
- no perché se mi ecciti e non sei con me passo la notte a pensarti...
- ora devo lavorare ma consolati non ho dormito nemmeno io...
La guardò allontanarsi con quella divisa cortissima era eccitante e sempre bellissima, si erano reincontrati una sera in cui cercava Leyla era depresso e si fermò a scaldarsi li dentro e come si erano rivisti era scattato qualcosa,la passava a trovare ogni giorno a chattavano ogni notte la desiderava molto ma era ancora sposato non avevano fatto mai nulla se non quelle chat di fuoco,sospirò a guardarla chinarsi a pulire e ogni movimento erano per lui una tortura...



Destini incrociati     Vol 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora