continuazione di #unsognodaavverare le storie di tre coppie che si sono conosciute per caso,e che faranno l'impossibile per sostenersi creando un legame unico d'amicizia e amore...
Quando entrammo in quell'appartamento per una perquisizione Max repertò tutto e nel letto dell'uomo che avevamo pedinato c'era un ciondolo lo sollevò e il mio cuore perse colpi - posso vederlo? - si metti i guanti - è di... Sanem - non dire cavolate Can - era mio lo riconosco Max capì che non stava scherzando - ma che ci fa qui scusa? - io non... Era sconvolto - Can va a chiarire sono certo che c'è una spiegazione logica - ci vediamo dopo Max annuì e si mise il ciondolo in tasca non lo repertò
Can arrivò a casa e la vide seduta a leggere - dov'è il ciondolo d'Ambra? - scusa? - ti ripeto dov'è il ciondolo che ti ho regalato anni fa Lei lo fissò e salì in camera aprì il porta gioie e glielo mostrò - questo? Disse arrabbiata Lui lo guardò e si sentì un idiota - si...scusa ma.. - ma? Ma cosa Can? Cosa??? - Sanem calmati ho sbagliato - tu devi dire non mi fido di te Sanem - sono impazzito a vedere quel ciondolo cerca di capire era identico.. - ma sai quanti ciondoli ci saranno al mondo? - Sanem davvero scusami - tu mi hai aggredito Can prima ancora di sapere - Sanem ho sbagliato te l'ho detto - va bene torno a leggere il mio libro,se ne trovi altri in giro sappi che ne hanno stampati migliaia di copie.. - scusa Non lo ascoltò e tornò al suo libro - Max non è di Sanem scusa - nessun problema Can
Ma Max aveva trovato la foto di Sanem abbracciata ad un uomo che non era lui qualcosa non tornava Huma era morta chi altro poteva tramare ancora contro loro due? Portai la foto al laboratorio e chiesi di vedere se era un fotomontaggio,aspettai l'esito e non lo era mi sentivo a disagio e nascosi anche la foto ma esaminai io stesso il ciondolo trovai un impronta fortunatamente nell'afis c'era quella di Sanem in quanto moglie di Can,misi l'impronta nella copiatrice e avviai il programma per compararla mi disse no match e tirai un respiro di sollievo.. Lo stesso feci con la foto stavolta l'impronta fu riconosciuta come quella di Ygit - ahhh ma nooo Mike mi guardava - che combini fuori orario? - indagine privata Ma decisi di fidarmi di Mike e spiegai tutto - non puoi tenerlo nascosto a Can perché potrebbe esserci un emulatore di Sanem e se c'è di mezzo Ygit è anche probabile... - si lo so ma come glielo dico? - stasera a cena ad esempio siamo a casa loro.. - ok
Can era seduto e fissava Sanem - smettila di fissarmi è fastidioso - solo se mi perdoni - per la tua grande mancanza di fiducia? - si si è colpa mia Sanem ma non sopporto quando sei arrabbiata con me - fattene una ragione perché non mi pare di essere una moglie di quelle che ti fa anche solo pensare a cose del genere.. - perdonami cosa vuoi che faccia per farmi perdonare? - se reagissi come te quando sei furioso saresti già in camera sbattuto ad un muro.. Mi venne da ridere a pensarci - non ridere - eddai la scena fa ridere Lei ci ripensò e sorrise - hai più fatto il test? - no sto benissimo non sono incinta - oh ok... - Can sembrò deluso - no rispetto la tua scelta - vorrei tanto vederlo Can ma ho anche paura ne ho persi già due - lo so, sono perdonato? - no - dimmi come farmi perdonare allora - basterebbero 10 Mila rose rosse Rise divertita - non mi sfidare tesoro - certo che ti sfido Can Divit Lui si alzò e corse a prendere il telefono tornò dopo mezz'ora - che hai combinato? - mi farò perdonare entro sera - voglio proprio vedere Rise adoravo quella risata - quindi non posso toccarti sino a che non mi perdonerai? - esatto - sei cattiva - certo che lo sono tu lo.sei stato con me... - si ma sono pentito - non abbastanza
Emre e Jamila tornarono dalla lunga luna di miele più innamorati che mai - fratello Lo chiamò Emre - oh Emre bentornati Si alzò ad abbracciare entrambi Jamila era diventata davvero bella e più raffinata.. - ti spiace se restiamo qui stanotte? - assolutamente no fa com'è fossi a casa tua fratello... Però stavano per arrivare le rose doveva distrarre Sanem salì in camera - perdonami - no non ancora Divit Mi avvicinai a chiuderla al muro... - no Disse ma le leccai il collo - Can no - Sanem si - non puoi usare questo sistema - perché no? Leccò l'incavo tra i seni - Can Respirava sempre più velocemente le slacciai il primo bottone del vestito - non così - non sei convincente - non voglio Infilai la mano nei suoi slip - il tuo corpo dice altro Era eccitata quanto me - non farlo La sua voce era un soffio e infilai le dita dentro di lei che sussultò - Can...noi Le mossi dentro e fuori e non poteva più ragionare mugulò le tolsi il vestito e mi inginocchiai tolsi le dita e continuai con la lingua, iniziò ad ansimare e le sue mani si poggiarono alla mia testa mentre leccavo e succhiavo la sua intimità sapevo che era persa ormai mi scansai lasciandola eccitata e ansimante.. - questa è cattiveria Mi spinse a terra e slacciò i miei pantaloni e abbassò i boxer ovviamente ero eccitatissimo e lei mi salì sopra facendomi entrare in lei,si mosse su di me sempre più veloce e venne ma non si fermò urlando - oh dio si Saneeem Mi portò con sé all'orgasmo e mi crollò sul petto.... - perdonato? - no no e no - potrei sculacciarti sai? Lei rise - ne hai la forza? - decisamente non ora.. Mi morse il petto e io la sculacciai - ahia - perdonami - no Le tirai i capelli esponendo il collo e lo baciai... Si alzò per prepararsi c'erano Max e Mike a cena... Mi sollevai su un fianco a guardarla - che bella visione - smettila alzati... Ci preparammo stuzzicandoci e Max entrò basito - Divit che è successo nel tuo giardino ? - ohhh vero aspetta a uscire amore Lo guardai sorpresa e Max mi chiuse gli occhi e mi accompagnò fuori aprendomi gli occhi la piscina era illuminata e piena di rose rosse e un cuore enorme in mezzo al prato sempre fatto con le rose,Can si avvicinò con le mani dietro la schiena - quelle che vedi sono 9999 rose perché l'ultima te la dò io Mi porse la rosa e tra i petali c'era una collanina e attaccato un cuore di diamante - ho sbagliato e sono sempre più innamorato di te... Lo abbracciai e ci baciammo... - ok ok abbiamo fame ma Divit Disse Max - devi smettere di farci passare per uomini freddi e non romantici quanto cavolo hai speso? Mike rise e lo portò dentro - te lo spiego io che non basterebbe il tuo stipendio Can le accarezzò il viso - ti amo - e io amo te tesoro...
Max prese Mike da parte - come faccio a rovinare loro la serata? - Max porca miseria non puoi tenerlo nascosto... Lo spinsi verso Can e Sanem ma lui gli sorrise - siete bellissimi E si sedette Mike lo guardò basito e sussurrò - codardo Passammo una piacevole serata ma Max non parlò...
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