rivali [levi x reader]

14.

VI PREGO DI LEGGERE LO SPAZIO AUTRICE, È IMPORTANTE
pov's t/n.

stavo beatamente dormendo quando come da routine hanji mi salta addosso urlandomi da dentro le orecchie.
io: hanji te lo chiedo per favore, esci da questa stanza.
dico mettendomi seduta sul letto, non voglio avere a che fare con nessuno se non sono i miei amici, almeno di loro posso fidarmi.
non voglio sentire più nessuno rivolgermi parola, dopo quello che è successo ho paura di relazionarmi con qualcuno per poi scoprire di essere stata usata.
non voglio soffrire, quindi.. sarà meglio per me, ritornare la solita ragazza apatica.

hanji era veramente stupita nel sentire quelle parole dette da me, si aspettava i miei soliti insulti.
hanji: t/n che succede? lo sai che con me puoi parlare.
si siede a fianco a me, mentre io stavo giocherellando le mani.
io: sto benissimo, ora esci, te lo sto chiedendo per favore.
dico con tono freddo indicando la porta, lei preoccupata annuisce ed esce.

faccio un piccolo sospiro e mi riallungo, non volevo neanche fare colazione, non avevo fame.

poco dopo sento qualcuno bussare la porta.
io: chi cazzo è?
dico normalmente.
larray: siamo io e Samantha!
urla il mio amico da dietro la porta.
io: entrate.
loro fanno come detto e cominciano a fissarmi preoccupati.
io: allora? che cosa volete?
dico guardandoli confusi.
Samantha: oggi hanji ci ha raccontato cosa è successo sta mattina, che cosa ti prende.
dice per poi avvicinarsi a me.

io: niente di che, levi ieri sera mi ha detto una cosa che mi ha fatto ricordare daniel.
dico con tono basso, tanto loro mi conoscono da quando sono piccola, in pratica sanno tutto della mia vita, anche perché con loro mi confido sempre.
larray: ma una cosa bella o brutta?
dice a braccia conserte.
io: brutta, ma non me ne frega niente, non è che me la sono presa per quello che mi ha detto, ma perché mi ha fatto ricordare una persona che non volevo affatto ricordare.
dico veramente con tono freddo.

larray: e fammi capire, tu ti sei comportata così stamattina con hanji perché..
non lo lascio finire anche perché non volevo sentire più niente.
io: si è per quello, ma non ditelo a nessuno, lo sapete meglio di me che non voglio che nessuno sappia del mio passato.
dico fulminandoli con gli occhi.
loro annuiscono.
da lì nessuno proferì parola, in questa stanza c'era un silenzio tombale, poi però di punto in bianco la mia amica disse qualcosa che mi stupisce particolarmente.

Samantha: *sospira* mi manca la vecchia t/n..
dice a testa bassa io la guardo con stupore.
io: che cosa vorresti intendere.
le dico in modo calmo.
Samantha: prima eri sempre solare, amichevole e parlavi veramente tanto.. ora è come se ti fossi spenta..
aveva la voce spezzata, era palesemente triste.. e queste parole mi hanno colpita diversamente.
io: lo sai il motivo per la quale adesso sono diventata così.
le dico cercando di rimanere più calma possibile, mentre larray stava andando verso la sua amica per abbracciarla.
Samantha: lo so t/n, ma sono passati 3 anni! la cosa è passata e si è pure risolta! e poi-
la zittisco.
io: risolta? è risolta la cosa? allora dove sono i miei genitori? dentro l'armadio? *dico ironicamente aprendo l'armadio*, sotto il letto? *controllo sotto il letto*.
larray: t/n smettila.
dice abbastanza irritato dalla situazione, io nel frattempo avevo le lacrime agli occhi.
io: samantha le cose non si sono risolte e non si risolveranno mai, purtroppo sono diventata così e non puoi capire quante volte ho provato a cambiare, tipo in queste ultime settimane, un po' sono cambiata, ma poi arriva quel cazzo di hello Kitty che mi dice quella fottuta frase..
dico mentre una lacrima scende i miei amici rimangono in silenzio.
io: e tutto quanto mi ritorna in mente e non voglio, ma non posso farci niente.
scende un'altra lacrima, poi un'altra e un'altra ancora, mancava poco e scoppiavo in un pianto liberatorio e da tanto tempo che non piangevo come sto facendo adesso.
larray: t/n..
io: scusatemi..

abbandono la stanza e senza farmi vedere da nessuno vado in cortile, il più lontano possibile in modo tale che nessuno potesse raggiungermi, cammino talmente tanto che arrivo in una cittadina a me sconosciuta.
trovo una casa abbandonata e mi ci fiondo subito e comincio a piangere, più forte che mai, più che altro è come uno sfogo e comincio ad urlare robe del genere "perché proprio a me?", "perché sono ancora viva?", "perché la mia vita è una merda?!"

continuo così per tutta la giornata, fin quando poi non arriva la sera e crollo per la stanchezza.
poco dopo sento qualcuno urlare il mio nome.
x: T/N!
apro lentamente gli occhi ma ero troppo stanca per capite chi avevo davanti.
x: O MIO DIO T/N STAI BENE!?
dice per poi abbracciarmi.
mi stacco per vedere finalmente chi avevo davanti ed era quella faccia di cavallo di jean.

io: jean..
jean: PERCHÉ CAZZO SEI SCAPPATA! TI HO CERCATA OVUNQUE!
mi rimprovera per il fatto che io lo avevo fatto preoccupare molto.
io: volevo stare da sola.
dico guardando le mie nocche doloranti visto che non ho fatto altro che tirare pugni sul muro.
Jean: ALMENO AVVERTICI! DAI VIENI IN SPALLA CHE TI PORTO IN INFERMERIA CON IL MOVIMENTO TRIDIMENSIONALE.
io non avevo la forza neanche per stare in piedi.
jean capì subito la mia difficoltà e fece tutto lui e noto che ci stavamo dirigendo verso il quartier generale, quindi molto probabilmente andrò in infermeria lì.

durante il tragitto in volo la faccia di cavallo comincia a parlarmi.
jean: t/n mi hai fatto davvero preoccupare.
dice con tono serio.
io: perché di me ti importa?
chiedo sapendo già la risposta "no, non me ne frega un cazzo di te".
jean: certo che me ne importa di te! che domande fai!? io ci tengo a te..
a quelle parole lo guardo stupito mentre un sorriso cominciava a farsi vedere che poi nascosi subito, ma lui lo noto e ricambiò il sorriso..

spazio autrice

hehehe è da un po' che non mettevo un piccolo spazio per l'autoce hehe comunque vi volevo chiedere com'è secondo voi la storia e se la dovrei abbandonare.. perché a quanto pare non ho molti lettori e molte stelle, io in pratica ho 6 bozze di capitoli, quindi se sto pubblicando il 14esimo capitolo io ho già scritto il 20esimo, non so se avete capito.. quindi se lo devo abbandonare, pubblico direttamente tutti i capitoli per poi abbandonarlo, ditemi voi.
se vi piace, allora lo continuerò, se non vi è di vostro gradimento farò come ho detto prima