io: buonanotte levi.
levi: notte t/n.giorno dopo
Un forte rumore mi risveglia dal mio sonno che tanto desideravo fosse eterno.
da dove preveniva il rumore? beh, da un imbecille di nome hanji zoe che ha accidentalmente sbattuto la faccia sulla porta credendo fosse aperta come al solito.hanji: T/N! *bum*
a quella botta sobbalzo dal letto svegliando anche il corvino che avevo affianco che ancora realizza il tutto essendo mezzo stordito.
levi: che succede?
chiede con la voce assonnata mentre si gratta gli occhi.
io: shh, parla a bassa voce, come previsto hanji è venuta a svegliarmi.
spiego la situazione bisbigliando.
hanji: T/N! PERCHÈ HAI CHIUSO A CHIAVE LA PORTA!?!?!
chiede un po' confusa, anche se non la vedo posso metterci la mano sul fuoco che in questo momento ha il suo solito sorriso malizioso.io: perchè non volevo che mi saltassi addosso mentre dormo anche a Natale.
mi invento una scusa urlando dall'altra parte della porta.
hanji: HEY! MA SEI CATTIVA! ALMENO FAMMI ENTRARE!! GIURO CHE NON TI SALTO ADDOSSO, TANTO TI SEI GIÀ SVEGLIATA.
oh gesù.
guardo Levi con sguardo allarmato mentre lui rotea gli occhi esasperato dal comportamento della quattrocchi.
io: no hanji, non ho voglia, ci facciamo gli auguri quando stiamo tutti insieme alla mensa, ora lasciami vestire in santa pace.
dico sperando che la quattrocchi se ne andasse.hanji: e va bene... ALLORA INTANTO IO VADO A FARE GLI AUGURI A LEVI!!
o merda.
merda merda merda merda merda.io: che cazzo facciamo adesso.
metto le mani in faccia cercando di farmi venire un lampo di genio.
levi: due sono le opzioni: o ci sopportiamo gli scleri della quattrocchi, oppure ci sopportiamo gli scleri della quattrocchi.
dice ancora allungato sul mio letto, facendo mostrare ancora di più i suoi muscoli.
il suo corpo è semplicemente... perfetto.
io: wow, belle opzioni, molto acculturate devo dire.
dico ironicamente.
levi: beh in realtà la devi sopportare solo tu, perchè se hanji comincerà a sclerare è per la tua proposta.
dice mettendosi seduto.
io: ma nello stesso momento è colpa tua che hai accettato.
gli dico tirandogli una gomitata.decido finalmente di alzarmi dal mio amato letto seguita poi da hello kitty.
mentre lui comincia a mettersi la divisa io vado in bagno a mettermi la mia per poi mettere apposto quel cespuglio che avevo in testa.
la cosa che mi stupisce di più è il fatto di averci messo poco più di un minuto a prepararmi forse perchè ero troppo eccitata dal fatto che oggi era Natale e che è il compleanno di una persona-prima di uscire dal bagno mi guardo per un'ultima volta per vedere come stavo e se avessi qualche capello fuori posto.
poi apro l'armadio sotto lo sguardo attento di hello kitty e prendo una scatolina rettangolare bianca e la porgo a levi un po' arrossita per l'imbarazzo.io: auguri levi.
dico facendo un piccolo sorriso che ricambia.
dopo qualche secondo che a me pareva passare ore decide di prendere quella scatolina delicatamente.
abbassa lo sguardo per poi alzare gli occhi verso di me e a sua volta, nuovamente verso il suo regalo.
lo apre ed una piccola collanina si fa vedere in tutto il suo splendore sbrillucciando grazie a quei raggi di sole che entravano a stento dentro camera mia.
dopo aver preso il contenuto, appoggia la scatola sul letto e lascia dondolare la collana sulle sue mani, come se volesse analizzarlo meglio.
Infatti nota il ciondolo che aveva una piccola spaccatura, si sofferma su quest'ultima incuriosito per poi capire che si poteva aprire, decide di farlo e vede quel fogliettino che frettolosamente gli avevo preparato la notte scorsa.
Apre il fogliettino e legge la scritta "i love you hello kitty".subito dopo alza lo sguardo verso di me accennando un piccolo sorriso mentre i suoi occhi si umidiscono sempre di più.. e anche oggi ho visto un nuovo lato di levi.
levi: anche io.
dice riferendosi al bigliettino per poi far scattare un dolce bacio tra noi mentre lui mi accarezza delicatamente la guancia e io avvolgo le mie braccia sul suo collo.(YOU WISH THAT WAS YOU HUH)
poco dopo sento bussare nuovamente la porta.
hanji: T/N! NON PUOI CREDERCI! LEVI È SCOMPARSO!!
dice urlando preoccupata.
faccio una face palm seguita poi dal corvino che ho affianco per poi sospirare.io: ti consiglio di attapparti le orecchie.
dico ad hello kitty mentre mi dirigo verso la porta.
levi: oh questo lo so benissimo.
dice mettendosi la sua nuova collana, nascondendola poi sotto l'uniforme, per non dare all'occhio a nessuno.appoggio la mano sulla maniglia, sospiro e giro la chiave della porta.
quella quattrocchi sentendo il rumore della chiave muoversi, apre la porta di colpo ricevendola pienamente in faccia.
io: HANJI, MA SE PROPRIO DEVI FARE LA TUA ENTRATA EPICA DAMMI IL TEMPO DI ALLONTANARMI DALLA PORTA.
dico massaggiandoli il naso mentre hello kitty stava facendo di tutto pur di non ridere.rivolgo nuovamente lo sguardo sulla quattrocchi che non la smetteva di guardare prima levi e poi me con la bocca spalancata.
hanji: E TU CHE CI FAI QUA.
dice urlando.
levi: tsk, non urlare e comunque fino al tuo fastidioso arrivo stavo beatamente dormendo.
hanji: e ci credo, dopo la nottata che avrete sicuramente passato..
dice con il suo solito sguardo malizioso.
io: MA CHE- HANJI NO! POI HO LA FERITA, NON POSSO FARE NIENTE.
dico diventando tutta rossa in faccia.hanji: va bene va bene.. comunque.. AUGURI LEVI!!!
si butta palesemente sopra il corpo di hello kitty facendolo cadere, adesso quella che cercava di non ridere ero io.
levi: hanji. scollati. ora.
dice pronunciano bene parola per parola con fare minaccioso, mentre la quattrocchi continuava a ridere seguite dalle mie delle risate.
hanji: solamente perché è il tuo compleanno.
dice per poi fare come richiesto.
si alza ancora in lacrime per le risate.hanji: tu invece come va con la ferita?
chiede ritornando ""seria"".
io: va molto meglio, riesco a muovermi con più fluiditá e sento solo un semplice bruciore.
lei annuisce.
hanji: allora? andiamo alla mensa a fare colazione?
il corvino accetta.
io: voi intanto andate, io devo preparare delle cosette, vi raggiungo subito.
loro due mi guardano confusi.
io: insomma, fatevi i fatti vostri, devo preparare i regali per natale ok? ora uscite da questa stanza.finalmente mi danno retta e mi fiondo dentro l'armadio, ma non per prendere i regali per gli altri, ma ben sì per qualcun altro.
non gli avevo comprato nessun regalo ieri per il semplice motivo che già ce lo avevo dentro l'armadio.
ci misi 5 minuti buoni fin quando non lo ritrovo, finalmente.
adesso l'unica cosa che mi rimane e cercare quel sopracciglione.apro la porta e caso vuole che si trovava proprio davanti a quest'ultima tentato a bussare.
erwin: oh buongiorno t/n, stavo giusto passando per le camere per augurate un buon natale a tutti, poi magari ci scambieremo meglio gli auguri in mensa.
io: ok va bene, io comunque la stavo proprio cercando perché volevo parlarle.
lui alle mie parole mi guarda confuso.
erwin: dimmi pure, comunque puoi darmi tranquillamente del "tu" t/n.
dice mettendosi a braccia concerte appoggiato al muretto di fianco alla mia camera per mettersi più comodo.io: non sono solita a dire queste cose, ma volevo ringraziarti per avermi fatto trovare una nuova famiglia e del fatto dei miei genitori, beh, ho deciso di accettare le tue scuse.
dico guardandolo negli occhi mentre a lui spunta un piccolo sorriso.
erwin: mi fa piacere.io: e per ringraziarmi al meglio volevo darti questa...
gli porgo una camicia tendente sul marrone piegata per bene.
lui appena riconosce lo spillo su quest'ultima mi guarda stupito.
era la giacca di suo padre.erwin: come hai fatto ad averla? e come fai a sapere che è di mio padre?
mi chiede ancora più confuso mentre afferra al camicia per poi portarselo sul petto.io: nella città sotterranea quando le persone che vivono fuori muoiono, mettono in vendita i vestiti. allora da quello che mi ha raccontato mio padre, aveva trovato questa camicia in vendita e gli è piaciuta molto così lo ha comprata, solo che non se l'è mai messa perché aveva "paura di rovinarla", sai, mio padre era un collezionista.
dico ridendo malinconica.
erwin: grazie mille per il regalo, ora lo poggio nello studio, tu intanto puoi andare a fare colazione.
dice sotridendo, io annuisco per poi dirigermi verso la meta...spazio autrice
WE MALANDRINI SCUSATE L'ORARIO MA BOH SONO STANCA AHHAHA.
comunque scusatemi veramente se non riesco a pubblicare molto spesso ma la scuola mi sta letteralmente uccidendo e l'80% delle volte finisco la giorna che ho un mal di testa assurdo ✨😃
VABBE
come al solito vi ricordo di mettere una stellina 🌟 e niente i love you all <3
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rivali [levi x reader]
Fanfiction⚠️contenuti espliciti⚠️ t/n= tuo nome t/c= tuo cognome c/o=colore occhi c/c= colore capelli buona lettura :)