23.

4.1K 254 53
                                    

armin: eh- eh- hem- ra- ragazzi..
dice balbettando guardandosi dietro con una faccia al quanto terrorizzata.
reiner: che succede?
chiede anche lui confuso.
armin: c'è.. c'è.. c'è un gigante anomalo dietro di noi..

adesso si spiega il perchè del suo volto terribilmente spaventato: c'era un gigante diverso dal solito, era veloce e sembrava correre verso di noi.
jean: siamo nella merda.
dice terrorizzato anche lui dalla situazione.
io: tranquilli, dopotutto è un gigante, anomalo o no, non è dotato di una intelligenza, basta che qualcuno lo distrae e un altro va verso la collottola.
dico con uno sguardo serio cercando di tranquillizzare soprattutto me stessa, in situazioni del genere non bisogna proprio distrarsi.
reiner: hai ragione, ma è un anomalo, io non lo sottovaluterei così tanto..
dice per poi guardare il gigante.

io: armin, jean.. 
richiamo la loro attenzione.
io: riuscite a distrarlo?
armin: cosa vuoi fare?
chiede preoccupato.
io: traqnuilo, non dovete fare niente, dovete solo entrare nella sua visuale, mentre io e reiner andiamo verso la collottola, va bene?
guardo i miei compagni, i due sembrano annuire, reiner invece non sembra esserne molto convinto.
io: reiner se non te la senti-
reiner: non ti lascio andare mica da sola *sospira* dai andiamo.
mi interrompe.

guardo i miei compagni che aspettano il mio segnale, mi sento come se fossi una leader in quel momento, tutti si fidavano di me e delle mie scelte, anche se reiner era ancora un po' titubante.

quando il gigante si avvicinò di più a noi io dò il via e i due si avvicinarono al gigante con il movimento tridimensionale mentre io e il biondo aspettammo ancora un po', il piano sembrava funzionare così partiamo anche noi, io aggancio il rampina su una spalla del gigante e reiner sull'altra per poi girare, stava andando tutto come previsto, ma poi l'anomalo prese il mio filo facendomi perdere il controllo con l'attrezzatura.

jean: T/N! 
disse in preda al panico per poi direzionarsi verso il gigante per ucciderlo ma viene scaraventato, proprio quando reiner aveva colto quel momento di distrazione stava per tagliare la collottola ma viene afferrato.
intanto stava giocherellando con il mio filo del rampino facendolo roteare, non tanto veloce, stavo per vomitare, poi però nonostante le circostranze riuscì a riavere il controllo e mi ribello, ma come risposta ricevetti un pugno da parte sua che mi fece volare per qualche kilometro.

avevo perso la coscienza ormai, ma il fatto di dover salvare i miei amici mi fece risvegliare e nonostante i dolori che ho su tutto il corpo.
appena riesco a ritornare vedo tutti per terra, però vivi ancora terrorizzati per quello che è successo.

io: o mio dio ragazzi state bene?!
chiedo preoccupata, quando sentirono la mia voce si alzarono subito felici.
jean: t/n..
dice stupido per poi abbracciarmi forte, io gemo dal dolore e si scusa.
jean: ti credavamo morta, ti abbiamo visto volare e pensavamo non ce l'avessi fatta.
dice per poi piangere.
io: oi..
gli alzo lo sguardo con le mani.
io: sto bene.
dico per poi sfoggiare un sorriso che subito solo ricambiarono sollevati dalla situazione.
io: tsk, credavate veramente che un gigante del genere potesse uccidermi?
chiedo ridendo per demoralizzare la situazione e ci sono riuscita.

armin: abbiamo perso i cavalli.
disse guardandoci intorno, l'unico cavallo che era rimasto era eiji, ovvero quello mio.
armin: e comunque mi sa che quel gigante dalle "fattezze femminili" sia come eren, secondo me c'è una persona che lo controlla, infatti anche quest'ultimo dotava di un'intelligenza, quando reiner cercava di ucciderla si era protetta mettendo la mano sulla nuca, non capisco però perchè non ci abbia ucciso.
chiede confuso, per poi continuare il discorso.
armin: credo stia cercando eren.
afferma, reiner sussulta ma non ci diedi troppo caso

io: cosa vorresti intendere armin?
armin: è impossibile che ha cambiato via di colpo, appena ha visto che non era qui si, ci ha ritenuto inutili, per questo forse non ci ha ucciso, e poi è andata a controllare da un'altra parte.
dopotutto ha senso quello che dice il biondino, ma l'unica domanda che mi viene in mente adesso è: se è come dice armin, che dentro quel gigante dalla fattezze femminili ci sia una persona che ne ha il pieno controllo, chi potrebbe eseere?

io: vado ad avvertire la squadra.
dico sicura di me stessa per poi salire sul cavallo.
reiner: t/n fermati sei ferita.
mi ferma.
io: e allora che vogliamo fare, stare qui e non fare niente? e poi siete senza cavalli voi, quando arriverò lì vi farò mandare altri cavalli ok?
loro annuiscono.
jean: t/n stai attenta.
dice preoccupato.
io: vi prometto che tornerò il più veloce possibile.

dò una pacca al cavallo e comincia a correre, devo arrivare prima del gigante.

poco dopo finalmente riesco ad intravederli e accellero ancora di più.
eren: t/n! cosa ci fai qui cosa è successo?!
nota la mia presenza e le mie ferite su tutto il corpo, quando eren pronunciò il mio nome vedo hello kitty girarsi subito su di me con uno sguardo preoccupato per poi nasconderlo subito in quello freddo di sempre.

levi: nessuno ti ha dato l'ordine di doverti smistare con la squadra, perchè sei arrivata qua mocciosa.
chiese con una voce annoiata.
io: la nostra squadra ha perso i cavalli, sono l'unica con ancora un cavallo, è arrivato un gigante anomalo, sembra essere dotato di un'intelligenza, come eren, pensiamo che quel gigante dalle fattezze femminile abbia un ospite al suo interno.
spiego la situazione.
eren: gigante dalle fattezze femminili?? 
chiede sconcertato, dopotutto non si è mai visto un gigante femmina.
io annuisco.
io: sembra che il suo obbiettivo sia proprio tu eren...
lui mi guarda preoccupato.

eren: ma loro stanno tutti bene?
dice riferendosi alla mia squadra.
io: si loro stanno be-
una fitta di dolore alla schiena mi impedisce di continuare il discorso.
levi: mocciosa stai bene?
rivolge il suo sguardo nuovamente su di me
io: si, diciamo che quel gigante mi ha fatto volare per qualche kilometro.
dico massaggiandomi la schiena.

a quelle parole tutta la squadra di levi mi guarda preoccupata.
io: ma sto bene, volevo solo informarvi di questa cosa.
dico guardandoli uno ad uno, loro mi guardano sollevati compreso il caporale.

subito dopo sentì una serie di botti provenire da dietro di noi, io spalanco subito gli occhi.. quei tonfi mi erano famigliari..
infatti subito dopo sbuca lo stesso gigante che fino a poco tempo fa stava giocando col mio movimento tridimensionale.

x: è questo il gigante di cui parli?
mi chiese una del gruppo, aveva degli occhi dorati e i capelli di un colore simile ad una carota. io annuisco preoccupata. intanto i membri della squadra chiedono freneticamente al caporale cosa dovrebbero fare, ma l'unica cosa che disse è quello di continuare avanti e se in tal caso andasse tutto a rotoli, siamo comunque circondati da alberi e saremmo stati in leggero vantaggio con il movimenti tridimensionale.

l'anomalo stava per raggiungerci e gli altri erano tutti preoccupati, tranne me e hello kitty, mi misi affianco di quest'ultimo che mi guarda confuso.
io: mi fido di te.
lo guardo convinta delle sue scelte.
levi: tsk, da quando tutta questa confidenza che mi dai del tu.
mi dice ironizzando il tutto.
io: ti ho mai dato del lei?
dico rispondendo a tono notando poi un piccolo sorriso da parte sua che ricambio subito.
levi: giusto, mi ero dimenticato che sei una testa dura.
dice roteando gli occhi per poi ricordarci della situazione.

ormai mancava un pelo che ci schiacciasse, ma non avevo paura, non so neanche io perchè, ma sapevo che l'hello kitty che avevo qui a fianco aveva un piano.

infatti era come pensavo, subito dopo il gigante venne incastrato dalle numerose trappole che erano lì pronte ad aspettare il suo arrivo...

spazio autrice.

wela bella gente, come va la vita? a me una ✨merda✨ perché ultimamente sono piena con i compiti più bel solito, è già tanto se sto pubblicando un capitolo oggi.
detto ciò vi ricordo di votare mettendo una 🌟 e niente i love you all <3

rivali [levi x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora