18.

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nel mentre io mi accascio senza più energie, per riposare un po' i muscoli quando poi vedo una mano porgersi davanti a me..

reiner: sei stata veramente brava.
dice sorridendomi, io afferro la sua mano che mi aiuta a rimettermi in piedi.
reiner: non so perché ma da quando io e il mio amico *indica il moro* proviamo ad approciare con te ci rispondi sempre con molta freddezza.. come mai?
gli dici la verità?
ovvio che no, mi prenderebbe per una stalker, e poi comunque non penso che stanno facendo niente di male, avrò interpretato male io il loro discorso.. dopotutto in questi giorni non hanno fatto niente di sospetto e magari vogliono solamente conoscermi..
allora che cosa vuoi fare?
dirò una mezza verità.
in che sens-
zitta e guarda.

io: ah si scusatemi, non approcio in fretta con le persone, soprattutto con quelle che sin da subito mi chiedono qual è il mio punto debole.
dico guardandolo con sfida.
la sua faccia non sembra cambiare, anche se posso giurare di aver visto un piccolo sussulto da parte di bertholdt.
bertholdt: oh beh, ci siamo espressi male, non pensare male, noi non faremo mai niente di male. poi dopotutto siamo compagni di squadra, magari possiamo aiutarti, dobbiamo sfoggiare il nostro meglio, noi utilizzeremo i tuoi punti di forza e tu i nostri.
dice incrociandosi le braccia e guardandomi con uno sguardo amichevole.. sembrava sincero.

x: cosa succede qui?
dice una ragazza con i capelli biondi, un naso un molto proporzionato e con occhi azzurro mare.
reiner: annie! t/n, ti presento annie, annie, lei è t/n.
(fate finta che anche lei faccia parte del corpo di ricerca)
ci presenta.
annie: piacere di conoscerti.
mi porge la mano che stringo subito.
io: il piacere è mio.
reiner: insieme potremmo essere una squadra molto forte!
dice sorridendo, io annuisco mentre loro si mettono a ridere.
mi sento un po' a disagio da quella situazione ma poi arrivò un nano.

levi: veloci, è arrivata l'ora di usare i cavalli.
a quell'affermazione chiamo jean che mi chiede cosa volessi.
io: il caporali qui ha detto che dobbiamo usare i cavalli quindi vieni che ti devo usare.
sento una risata da parte di tutti mentre lui comincia a rincorrermi per tutto il campo quando poi riusci a prendermi.
jean: lurida.
dice per poi cominciare a farmi il solletico sotto lo sguardo attento di quell'hello kitty, che cosa vuole mo questo.

pov's levi.

cos'è questa cosa..
vuoi dire la gelosia? ah si è quello che si prova quando ti piace una persona.
ma statti zitta, non è vero mi interessa solo perché è una ragazza che ha ottime capacità e basta, è una semplice mocciosa.

pov's t/n

levi: andiamo.
urla a tutti, io e il mio amico ci spostiamo e cominciamo a dirigergi verso i cavalli.

mike: ok, questi sono i cavalli a disposizione, prendetene uno e se volete potete pure dargli un nome.
io guardo jean e gli dico di avvicinarsi con le orecchie perché gli dovevo dire una cosa.
io: lo posso chiamare jean il mio cavallo?
gli sussuro nell'orecchio ricevendo una gomitata da parte sua mentre Samantha e Larray che erano a fianco a me cercavano di non ridere per non ricevere una sgridata.

mike: ok, rompete le righe e decidete il proprio cavallo.
tutti: SISSIGNORE.

erano tutti molto carini, ma ce n'è uno che mi attirava maggiormente l'attenzione.. era un cavallo marroncino con macchie bianche, era un maschio.
io: io prendo questo.
dico a larray.
larray: wow è davvero carino! io invece prendo questo.
dice indicando un cavallo nero.
Samantha: e io quell'altro.
indica un cavallo bianco.

io: come lo chiamate il vostro cavallo?
Samantha: non lo abbiamo ancora deciso.. tu come lo chiamerai?
io: penso di chiamarlo eiji...
(banana fish is typing...)
larray: è un bel nome, pensavo lo chiamassi jean.
dice ridendo, mi unisco anche io.
io: nono, mi ucciderebbe.

hanji: DAI RAGAZZI INIZIAMO!! NON VEDO L'ORA DI CORRERE CON IL MIO AMICO.
dice dando una pacca al suo cavallo.

ok.. era l'ora di salire su..
come ci si sale su sto coso?
improvviserò.
ti ricordo che sei alta un metro e cinqu-
lo so, non c'è bisogno che me lo rinfacci.

levi: tsk, lo sapevo che saresti stata in difficoltà nel salire sul cavallo.
dice spuntando da dietro.
io: non è vero, sono capace di salirci.
dico mentre ritento, ma cadendo.
levi: vuoi una mano?
dice frustato.
io: no.. *ricado* *sospiro* si

sento una piccola risatina da parte sua per poi darmi indicazioni seguendole alla lettera e finalmente riesco a salire.
levi: visto mocciosa, sono un ottimo insegnante.
io: tsk, non darti troppe arie hello kitty.
lui in risposta mi lanciò un sassolino sulla spalla.
non so perché si stesse comportando più ""amichevole"" nei miei confronti, forse per avere una pausa dai litigi, se è così concordo benissimo, non voglio litigare con nessuno, dopotutto ci tocca stare insieme fin quando qualche gigante non decide di mangiarci.

il caporale Mike ci da qualche dritta su come andare a cavallo e sembra essere abbastanza facile, basta seguire i movimenti del cavallo con il corpo e per direzionarlo basta usare la corda della sua uniforme. (non ho mai cavalcato un cavallo e non me ne intendo di cavalli quindi se ho sbagliato a dire una cosa scusatemi HAHAH).

ci dirigiamo verso la meta con qualcuno con una benda fasciata sulla testa perché è caduto dal cavallo.
appena scendo sento una fitta enorme al sedere, mi faceva un male cane, non sono abituata per niente ad utilizzare il cavallo.

hanji: bene ragazzi! siete andati molto meglio di quanto ci aspettavamo!
adesso usate i vostri movimenti tridimensionale e fateci vedere cosa sapete fare!

tsk è la cosa più facile.
Samantha: t/n! io e larray facciamo una gara a chi arriva prima dall'altra parte del bosco.. vuoi partecipare pure tu?
io: ci sto!
sorrido
jean: partecipo anche io!
a quell'affermazione ghigno e lui ricambia.

hanji: UNA GARA?!? VOGLIO FARE DA ALBRITO!
jean: ok, vedi se t/n bara.
io: tsk, parla per te.
mi metto a ridere.
hanji: OK, LA GARA INIZIA TRA TRE..
ci posizioniamo sullo stesso ramo.
hanji: DUE..
ci mettiamo pronti.
hanji: UNO.
Prepariamo bene il nostro movimento tridimensionale.
hanji: ORA!!
partiamo a tutto gas.

comincio a grapparmi col rampino da un albero all'altro, faccio qualche capriola.
mi sentivo libera, non avevo mai usato l'attrezzatura per "giocarci" .
e solo ora mi sono accorta quanto può essere divertente sentirsi volare.. in pratica ti senti leggera, in mezzo alle nuvole.

mi sento me stessa.
io: YAWOOOOO
sembravo hanju in quel momento, fa poco mi interessava, ero felice.

arrivo prima, poi arriva jean che cercava di starmi alle calcagne, poi arrivò il mio amico larray e poi Samantha che aveva il fiatone..

hanji: T/N NON TI HO MAI VISTA COSÌ ENERGICA!
dice rincorrendomi.
io: già, oggi mi sento in forma.
connie: DOVEVI VEDERE LA FACCIA DEL CAPORALE LEVI VEDERTI FARE CAPRIOLE OVUNQUE CON COSÌ TANTA FACILITÀ!
levi: tsk, non è vero moccioso.
dice distogliendo velocemente lo sguardo da tutti.
sasha: ho fameeeee.

caccio una mela dalla mia tasca e gliela porgo, sasha l'afferra velocememte e la mangia in due secondi.
sasha: dove l'hai presa?
io: mentre viaggiavo tra gli alberi ce n'era uno con le mele e allora me ne sono presa una per mangiarmela dopo.
sasha: oddio scusami, me lo potevi dire! sennò non l'avrei mangiata.
io: tranqulla, sei pericolosa quando hai fame.

cominiciamo a ridere tutti.
sto cambiando, ma non in male, ma in bene.. forse ciò che avevo bisogno era di affetto ed io non ho mai concesso ai miei due amici di farmi aiutare..

levi: ritorniamo al quartier generale..

spazio autrice

e si, avete capito bene.. ho pubblicato ben due capitoli in un solo giorno✨ sto trovando più tempo nel scriverli quindi ehhe.
mi merito una stellina? 👀✨

rivali [levi x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora