La mattinata volò via e dopo pranzo salutammo Jeongin che doveva assolutamente tornare a casa, sua madre sembrava davvero furiosa al telefono, e così ci ritrovammo in quattro a non fare un bel nulla.
Felix non si era nemmeno fatto vedere per il pranzo, ero preoccupata per lui ma ormai non potevo farci più nulla.Per far passare il tempo mi feci una doccia, mi serviva proprio, avevo bisogno di ripulirmi dalla serata prima.
Mentre l'acqua scorreva calda sul mio corpo la mia testa girovagava tra pensieri confusi.
Forse sarebbe stata una cosa giusta parlare con il biondo, cercare di consolarlo.
Ma non sarebbe stato totalmente giusto nei confronti di Minho, ormai dovevo cercare di essere oggettiva.
Di certo non è possibile continuare a stare da tutte e due le parti, ma sembrava anche così sbagliato vederlo soffrire.Finita la doccia mi cambiai, indossavo una semplice maglietta a mezze maniche e un paio di pantaloncini corti. Eravamo in pieno inverno e natale era alle porte, ma in questa casa c'era un caldo piacevole e permetteva anche di vestirsi abbastanza leggeri.
Tornai in salotto da tutti gli altri, che erano intenti a guardare la tv, mi misi seduta vicino a Minho che sembrava alquanto pensieroso.
<<tutto ok?>>
Chiesi, annuì e mi diede un bacio veloce. Mi nascosi subito per la vergogna e pregai che i due piccioncini dietro di noi non avessero visto nulla. Ma ahimè un gesto del genere da Lee Minho nessuno poteva lasciarselo scappare.
<<siete davvero carini>>
Disse Yunha facendomi l'occhiolino, io la mandai al diavolo con lo sguardo.
<<e se ordinassimo una pizza?>>
Propose hyunjin, provocando una risata collettiva, io accettai la sua idea e andai subito ad ordinare le pizze, prendendone una anche per Felix. Avevamo appena pranzato ma una pizza è pur sempre una pizza!
Il tempo di attesa era di circa venti minuti, lo dissi ai ragazzi e loro sbuffarono.
<<cosa diamine facciamo in venti minuti?!>>
Chiese Yunha straziata dalla noia, presi il telecomando e girai tra i canali in cerca di qualcosa di bello da vedere. Ovviamente non trovai assolutamente nulla.I così strazianti venti minuti passarono e arrivarono le pizze, una volta pagate le portammo sul grande tavolo in cucina.
Presi la pizza per Felix, insieme ad una lattina di Coca Cola e gliela portai.
La porta della stanza era chiusa quindi bussai più volte finché non si aprì.
<<ti ho portato una pizza, magari hai fame>>
Lui rimase un secondo fermo a guardarmi e poi annuì.
<<grazie>>
Riuscì a dire, aveva gli occhi gonfi probabilmente si era appena svegliato.
Feci due passi indietro e andai via ma la sua voce mi fermò a metà strada.
<<mi auguro che lui non ti stia usando solo per i suoi loschi fini>>
Poi la porta si chiuse, esattamente due secondi dopo mi trovai Minho davanti con uno sguardo impassibile.
<<che stavi facendo ?>>
Chiese, io lo guardai un attimo e poi risposi.
<<ho portato la pizza a Felix>>
Dissi tranquillamente, sospirò e mi prese per mano.
<<sei troppo gentile a volte>>
Io lo guardai, era vero però era anche colpa mia.
<<sto solo cercando di rimediare ad un errore>>
Lui si bloccò e mi guardò dritto negli occhi.
<<stare con chi vuoi davvero non è un errore>>
Mi rimproverò come se si fosse offeso.
<<ma stare con una persona sapendo di non provare nulla lo è>>
Lui annuì visibilmente innervosito e poi tornò da tutti gli altri, io pure ma con più tranquillità.
È una situazione decisamente disagiante.Uh uh buongiorno gente, siamo agli sgoccioli della storiella. Che ve ne pare? Tutto sommato mi sta piacendo molto!
Questo è un capitolo di passaggio, giusto per non avere troppi skip time.
Perché anche qui il Natale è vicino✨

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𝐥𝐞𝐞 𝐤𝐧𝐨𝐰// 𝐬𝐞𝐥𝐟𝐢𝐬𝐡
Fanfic//finita// Il suo misterioso compagno di stanza sembra così distaccato e freddo, mentre la nuova scuola è un sogno ad occhi aperti.