𝐥𝐞𝐞 𝐤𝐧𝐨𝐰// 𝐬𝐞𝐥𝐟𝐢𝐬𝐡

✧46

Le giornate passarono, Felix non mi rivolse più la parola e Minho ogni tanto aveva qualche attacco di affetto.
Era strano ritrovarsi in questa situazione, non parlare più con il ragazzo che mi aveva accolta nella scuola e nella sua stanza e invece stare qui abbracciata al ragazzo che più mi odiava e derideva.
Ma lo sappiamo bene tutti che la vita ci riserva sempre le sorprese piú bizzarre.

[...]

Mi svegliai al suonare della sveglia e subito sobbalzai, finalmente era la vigilia di Natale.
Non sono mai stata un'amante del Natale perché mi è sempre toccato passarlo da sola, ma quest'anno no, quest'anno finalmente il giorno che più ho odiato fino ad ora poteva diventare un giorno di gioia anche per me.
Saltai giù dal letto fischiettando una canzone sconosciuta anche a me, l'avevo semplicemente sentita in radio tanto tempo fa.
Corsi in cucina ancora con il pigiama addosso e sorrisi a tutti, ormai era abitudine svegliarsi e trovare Hyunjin fare colazione con noi.
<<buongiorno>>
Dissi con particolare enfasi sull'inizio della parola.
Yunha mi guardó confusa e poi analizzò la mia figura dalla testa ai piedi socchiudendo leggermente gli occhi.
<<non ti ho mai vista così felice...Minho avete fatto feste?>>
Concluse con questa domanda al quanto imbarazzante.
Il moro se la ghignava di nascosto, mentre io mi paralizzai alla domanda.
Non avevamo fatto assolutamente nulla, solo che certe domande fatte così apertamente di sicuro non mi erano di grande aiuto per superare la mia timidezza.
<<Te e Hyunjin invece? Mi avete svegliato ben tre volte stanotte>>
Disse in risposta il moro, a questa sua affermazione scoppiai a ridere.
Yunha si mise le mani sul viso per coprire il rossore, il ragazzo invece fece spallucce.
<<prima o poi sentiremo anche voi>>
Rispose, Minho annuì e mise le mani avanti.
<<touché>>
Inutile dire che il mio lato timido prese il sopravvento.
Guardai Felix e senza pensarci due volte mi misi vicino a lui con in mano la mia tazza di caffè.
<<hai dormito bene?>>
Gli chiesi sorridendo, lui annuì e buttò giù due sorsi abbondanti di espresso.
<<meglio del solito, grazie per avermelo chiesto Soyun>>
Lo abbracciai, senza pensare alle conseguenze, lo strinsi tra le mie braccia.
Tutti ci stavano guardando, ma non importava.
Minho era impassibile, sapeva che ero davvero affranta per lui.
<<Felix, spero che tu possa tornare a sorridere>>
Gli dissi sussurrando al suo orecchio, posai la mia tazza nel lavabo e andai a farmi una doccia.

Uscita tornai nella mia stanza e trovai Minho sul mio letto intento a leggere un libro.
Mi guardò dalla testa ai piedi e mi sorrise maliziosamente.
<<mi dovrei vestire>>
Gli dissi stringendomi l'asciugamano più stretto che potevo.
Lui prese il cuscino e se lo mise in faccia per coprire la sua vista.
Feci il più in fretta possibile e poi andai vicino a lui.
<<Soyun, come stai?>>
Mi chiese accarezzandomi il viso, io divenni leggermente rossa e girai gli occhi al cielo.
<<meglio>>
Mi abbracciò, per la prima volta lo vidi davvero preoccupato.
Aveva paura, ma non so di cosa.

Capitolo un po' così, scusate ma sono piena di impegni:(
Se riesco più tardi pubblico un altro capitolo:(