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Dopo un'ora la porta di casa si aprì, entrò il moro con l'aria di uno che era tutto tranne che calmo. Mi guardò un istante e poi corse in stanza chiudendosi dentro qualche minuto.
Bussai ma non aprì.
<<Minho?>>
Lo chiamai preoccupata, lui dopo qualche istante aprì e mi guardò dalla testa ai piedi.
<<mh si?>>
Disse, io feci una risatina sarcastica e lui alzò un sopracciglio.
<<dove sei stato tutto questo tempo?>>
Chiesi con un velo di nervosismo, lui fece spallucce e si schiarí la voce.
<<dovevo ritirare un pacco per mio padre>>
Annuì e a questa sua frase mi ricordai di doverlo avvisare della partenza dei suoi genitori.
<<a proposito, sono partiti qualche ora fa>>
Mi disse che già lo sapeva, lo facevano tutti gli anni ed era per questo che di solito invitavano sempre amici durante le vacanze.
<<hai parlato con Felix?>>
Chiese infine, presi fiato e scossi la testa facendo l'espressione più tranquilla che potessi mai fare.
<<oh no, non ho avuto tempo>>
Sorrise e poi senza aggiungere altro mi prese per un polso e mi portò in una stanza nella quale non ero mai stata.
Era perfettamente arredata, priva di ogni colore oltre che il bianco, il letto era rigorosamente fatto senza alcuna piega.
Aprì un armadio e guardò attentamente al suo interno, mi squadrò socchiudendo un occhio e poi fece un ghigno.
<<sai Soyun, penso che questo vestito ti possa stare davvero bene>>
Tirò fuori un vestitino, che a dirla tutta sembrava più un pezzo di stoffa, e me lo mise davanti.
<<ma è come se non indossassi nulla, e poi di chi sono questi vestiti?>>
Lui ridacchiò di gusto.
<<proprio per questo ti starebbe bene, in ogni caso sono di mia madre ma tanto nessuno si accorgerà se ne dovesse accidentalmente sparire uno>>
Mise via lo straccio e poi gli si illuminò lo sguardo.
Mi avvicinai a lui per vedere cosa avesse scelto, era di un rosso accesso e sembrava abbastanza stretto in vita.
La gonna era larga e pressoché arrivava sotto il ginocchio.
<<te lo farei provare ma potrebbe essere pericoloso>>
Disse lui serio, sgranai gli occhi.
<<f-forse non dovremmo prendere questo vestiti hai ragione>>
Lui si avvicinò a me lentamente, mi prese per i fianchi e ghignò.
<<non è questo il problema, è che vederti vestita in questo modo in una stanza vuota con un letto non è una buona idea..>>
A queste parole arrossii visibilmente, il che gli fece piacere.
<<Minho sei davvero sfacciato>>
Lo rimproverai.
Nonostante tutto però mi faceva davvero piacere sapere di essere desiderata fino a questo punto da qualcuno, soprattutto se quel qualcuno è Lee Minho.
<<quindi è deciso? Metti questo? Lo prendo come un si>>
Disse felice, mi lasciò il vestito in mano e con un ghigno tremendamente attraente uscii dalla stanza.

Sarà davvero una buona idea indossarlo stasera?

Perdonate gli errori non ho ricontrollato, sto scrivendo nei pochi buchi di tempo che ho~
Beeene, sono indecisa se fare la prossima fanfiction su una ship oppure come questa su non so chi :(

𝐥𝐞𝐞 𝐤𝐧𝐨𝐰// 𝐬𝐞𝐥𝐟𝐢𝐬𝐡 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora