At the end, it's him and I

7.

[due mesi dopo]

-Dì la verità, ti piace- Hermione mi guarda sbigottita, manco le avessi chiesto se lo avevano fatto.

-COSA DICI- continua a negare ma sono la sua migliore amica, so che le piace. Forse non come le piace Ron (non ha ammesso neanche questo) ma sicuramente le interessa. E non la giudico. Victor Krum è un bel ragazzo, non il mio tipo. Onestamente non so chi sia il mio tipo. Credo di non averlo ancora incontrato, quello giusto intendo.

-Allora, cosa pensi di fare con Malfoy? -

-Di cosa parli? – in realtà so di cosa parla. Sono brava a mentire almeno quanto lei a cambiare discorso. Mi aveva raccontato della scenata fatta a Theodore il primo giorno. Cosa dovevo pensarne? Forse Hermione ha frainteso il motivo per cui hanno litigato. Draco mi ha sempre odiata, non vedo perché la fine della mia relazione gli abbia potuto far cambiare idea.

L'unica cosa positiva di quella storia era che anche Daphne aveva assistito a quella scenata. La mia ex migliore amica, la ragazza per cui sono stata tanto male l'anno scorso. Con questa scusa è venuta a parlarmi, voleva sapere tutto. Così abbiamo chiarito e tutto è tornato al suo posto.

-Dato che ho capito che non vuoi parlare di lui, con chi ci andrai al ballo? –

-Ballo? – in questo periodo sono un po' distratta. Sicuramente Hermione mi ha già raccontato di questo ballo e io non l'ho ascoltata, ora si incazza sicuro.

-Sei un disastro- mi è andata bene dai.

-Il ballo del Ceppo, con chi ci andari? Si terrà la sera della vigilia di Natale-

Bella domanda Hermione, con chi ci andrò? Non lo so, non mi guarda nessuno in questa scuola.

-Lo so cosa stai pensando e la risposta è no. Non sei brutta. Ogni volta che passi tutti i ragazzi ti squadrano, sanno che sei inarrivabile. E tra l'altro, non erano le ragazze ad invidiare te l'anno scorso, erano i ragazzi ad invidiare Nott– davvero ricevo tutte queste attenzioni e non me ne sono mai accorta?

Dopo aver parlato un po' con Herm in giardino, decido di rientrare al castello e vado a prepararmi per la cena. Entro nella sala comune, alzo lo sguardo e vedo Malfoy. Non c'è nemmeno 1 cm di distanza tra i nostri volti in quel momento, se non fosse che la mia fronte arriva al suo mento e per guardarlo devo alzare la testa.

È davvero strano, continua a fissarmi. Mi sono accorta solo ora della bellezza dei suoi occhi.

-Ehi Smith, come stai? – Draco si gira dopo le parole di Blaise e si siede sul divano in pelle.

-È da un po' che non ti vedo in giro-

-Sono stata un po' impegnata, ho aiutato Harry ad allenarsi per il torneo- piccolo particolare che non vi ho detto. Non si sa come e perché ma dopo che Silente, circa due mesi fa, ha estratto i tre biglietti con i nomi dei partecipanti, il calice di fuoco ha sputato un altro biglietto con il nome di Harry. Harry e Ron hanno iniziato a litigare perché il rosso si era stufato di vedere sempre il suo amico al centro dell'attenzione. So che in realtà Ron non era arrabbiato per questo, sicuramente si sarà offeso perché Harry non gli ha detto che aveva intenzione di partecipare alla gara. Io però so che non è così, so che non è stato Harry ad inserire il suo nome e devo dire che sono così tanto curiosa di sapere perché sia stato estratto. Ma in qualsiasi caso, so che non è stato lui.

-Chissà come è riuscito a superare la prima prova, sicuramente morirà durante la seconda- la cattiveria con cui lo ha detto mi ha fatto capire ancora una volta quanto lo odi, quanto odi Draco Malfoy.