12 ottobre.
Questa data significa solo una cosa: invecchiare.
Non mi è mai importato molto del giorno del mio compleanno, odio stare al centro dell'attenzione.
Proprio per questo motivo non ho mai rivelato a nessuno la data del giorno in cui compio gli anni. Qualche giorno fa però Daphne l'ha scoperto. Mio nonno mi ha spedito una lettera in cui mi diceva che stava poco bene, ma che ci saremmo comunque rivisti presto perché sarebbe venuto qui a Hogwarts a trovarmi.
È una specie di tradizione per noi. Viene ogni anno a farmi visita portandomi un regalo e una lettera, che mi fa puntualmente scoppiare in lacrime.
Comunque sia, Daph ha trovato la lettera e ha scoperto tutto. Inizialmente si è arrabbiata: per lei i compleanni sono molto importanti e le dava fastidio che io le avessi nascosto questa cosa per ben sei anni. Le ho sempre detto che sono nata in estate, in questo modo era più semplice mentirle dato che in quel periodo siamo sempre lontane.
Subito dopo essersi calmata è corsa a Diagon Alley per comprarmi un regalo, nonostante le mie mille proteste.
In questo momento mi trovo su una panchina all'ingresso della scuola. Sono ormai quindici minuti che aspetto eppure di mio nonno non c'è traccia.
Passano le ore e ella mia testa iniziano a nascere mille pensieri: gli sarà successo qualcosa? Avrà cambiato idea? Nella lettera di qualche giorno fa c'era scritto che stava poco bene, sarà peggiorato?
Decido di andare nella guferia per scrivere un biglietto e mandarlo a casa sua, per rassicurarmi.
Sono passate due ore ma sono ancora qui ad aspettare la sua risposta. Sono davvero preoccupata. Se non dovesse rispondere non so cosa farei. E mentre penso di dover preparare una valigia e tornare a casa per qualche giorno, vedo la mia civetta arrivare. Si posa sul mio braccio e mi dà una lettera e un piccolo pacchetto.
Cara Lexi,
purtroppo oggi ho avuto un contrattempo e non sono potuto venire da te per la nostra tradizione. Non sai quanto mi dispiace. Ho cercato in tutti i modi di raggiungerti ma non c'è stato nulla da fare. Ho anche mandato Chloe, il gufo di tuo padre, per avvisarti ma a quanto pare è un gufo un po' pigro. Ti prometto che ci rifaremo, ma per il momento voglio darti il mio regalo speciale, come ogni anno. Questa volta è qualcosa di ancora più prezioso: è una collana. Apparteneva a tua nonna, era una delle poche cose materiali che le stava davvero a cuore. Guarda il ciondolo, fai delle ricerche, cerca di capirne il significato. Voglio che ci arrivi da sola. Detto questo, mi scuso ancora una volta e ti mando un bacio enorme.
Buon compleanno piccolo fiore,
il tuo caro nonno Scott.
Apro il pacchetto con molto entusiasmo, e dentro ci trovo una collana con un ciondolo a forma di cerchio. È bianco e nero, due metà.
Corro in biblioteca per iniziare le ricerche e trovo subito qualcosa di molto interessante.
A quanto pare questo simbolo è detto "Yin e Yang" e indica principalmente due cose.
Yin e yang sono opposti: qualunque cosa ha un suo opposto, non assoluto, ma in termini comparativi. Nessuna cosa può essere completamente Yin o completamente Yang; essa contiene il seme per il proprio opposto.
Lo Yin e lo Yang hanno radice uno nell'altro: sono interdipendenti, hanno origine reciproca, l'uno non può esistere senza l'altro.
STAI LEGGENDO
At the end, it's him and I
FanfictionUna ragazza dolce e carina, che con il tempo si è fatta dura. Lui stronzo con tutte, ma proteggerebbe lei ad ogni costo. Riuscirà a mettere da parte la poca stima che ha di stesso per provarci finalmente con la ragazza che ama? 19/08/2021 1° #dracom...