At the end, it's him and I

44.

Ci abbiamo messo tanto per convincere Harry a farci andare a con lui ma finalmente siamo qui, al Ministero. Stiamo camminando da circa venti minuti diretti alla sezione 95, dove secondo Harry si trova Sirius.

Ma una volta arrivati, non c'è nessuno. Hermione lo aveva già detto prima che intraprendessimo questa missione, che molto probabilmente era stato Voldemort a fargli vedere quelle cose. Era tutta una trappola per farci venire qui.

-Ehi Harry, lì c'è il tuo nome- dice Neville, guardando uno degli scaffali.

-È una profezia, solo il suo proprietario può prenderla- menomale che Hermione è con noi, cosa faremmo senza di lei?

Appena Harry la tocca, tutti noi ascoltiamo la profezia:

Colui che ha il potere di sconfiggere l'Oscuro Signore si avvicina. L'Oscuro Signore lo indicherà come suo eguale ma egli avrà un potere che l'Oscuro Signore non conosce. Nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive.

-Harry! - le urla di Hermione riportano il ragazzo alla realtà, che si volta e osserva come noi un mangiamorte avvicinarsi.

-Dov'è Sirius? –

-Sai, dovresti imparare a riconoscere la differenza tra sogni e realtà... - dice l'uomo mentre si leva la maschera e mostra il suo volto: Lucius Malfoy.

-Hai visto solo quello che l'Oscuro Signore voleva che vedessi. Ora dammi la profezia- continua lui.

-Provi solo a toccarla e la rompo-

Dopo le parole coraggiose di Harry, riecheggia nella stanza la risata di Bellatrix Lestrenge.

-Vogliamo solo quella profezia-

-Perché Voldemort voleva che venissi a prenderla? –

-Osi pronunciare il suo nome? Tu, lurido mezzosangue! – Bellatrix è così spaventosa... ogni volta che la guardo negli occhi dei brividi percorrono la mia schiena.

-Le profezie possono ritirarle solo coloro per le quali vengono fatte- mentre Malfoy continua a parlare con Harry, vediamo i mangiamorte avvicinarsi –Non ti sei mai chiesto quale era il motivo del legame tra te e l'Oscuro Signore? Perché non fu in grado di ucciderti quando eri solo un neonato. Non vuoi conoscere il segreto della tua cicatrice? Tutte le risposte sono lì Potter, nella tua mano, devi soltanto darla a me e io potrò mostrarti tutto-

-Ho aspettato quattordici anni-

-Lo so... -

-Direi che posso aspettare ancora. Ora! –

-STUPEFICIUM! – gridiamo tutti, atterrando i mangiamorte che ci aveva circondato.

Iniziamo a scappare per tornare verso la porta, non appena la troviamo la apriamo e cadiamo tutti nel vuoto. Dopo qualche secondo ci troviamo in un posto strano, un portale di pietra è l'unica cosa presente qui giù.

-Le sentite queste voci? –

-Harry non c'è nessuna voce. Ti prego andiamocene- supplica Hermione impaurita.

-Le sento anch'io- interviene Luna.

Ci avviciniamo tutti a quella specie di porta e in pochi secondi siamo di nuovo circondati dai mangiamorte. Ognuno di noi è stato afferrato da uno di loro, tranne Harry che si ritrova al centro con in mano la profezia.

-Siete davvero così ingenui da pensare che dei bambini avessero una possibilità contro di noi? Voglio semplificarti la cosa Potter, dammi la profezia ora o guarda i tuoi amici morire-

-Non dargliela Harry! – sarò anche serpeverde, ma sono d'accordo con Neville. Preferisco morire piuttosto che aiutare Voldemort nella sua battaglia.

Conosciamo tutti Harry però, non permetterebbe mai che ci uccidano. Così, rassegnato, porge la profezia a Lucius Malfoy, che la stringe soddisfatto, fin quando non appare Sirius.

-Allontani dal mio figliaccio- e colpisce Malfoy con un pugno.

Iniziano a comparire tutti i membri dell'Ordine che liberano tutti noi dalla stretta dei mangiamorte. Harry e Sirius si ritrovano a lottare contro due di quei mostri, e li mettono K.O.

Ma tutto va in pezzi quando Bellatrix urla –Avada kedavra- e vediamo Sirius sgretolarsi pian piano.

Inizio a sentire le lacrime rigarmi il viso, le urla strazianti di Harry riecheggiano e la sua voglia di uccidere quella donna cresce sempre di più.

Lupin non riesce a mantenere Harry, che riesce a scappare per rincorrere colei che ucciso tutto ciò che gli restava della sua famiglia.

Io però, come Hermione, Ron, Luna, Neville e Ginny, non riesco a seguirlo. Restiamo tutti immobili, chi con le lacrime che continuano a scendere, chi non ha ancora realizzato cosa è appena successo e chi dà posto solo alla rabbia, come Harry.

Dopo circa mezz'ora Herm si alza e così la seguiamo. Arriviamo dove si trova il nostro amico, contemporaneamente con il Ministro, e vediamo Harry steso a terra accanto a Silente.

-È tornato. Lui è tornato-