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All'inizio pensavo che essere amici non fosse una buona idea. Avevo paura che vedendolo ogni giorno ci sarei ricascata, ma non è successo. Sono passate varie settimane e in questi giorni abbiamo instaurato un bel rapporto. Ci sediamo vicini a pranzo, a cena, a colazione e a volte persino in classe. Parliamo di tutto, scherziamo, ridiamo. Sono felice. Sono felice perché mi piace averlo nella mia vita. Mi piace condividere con lui la mia felicità, i miei pensieri, la mia rabbia... Passiamo insieme la maggior parte del tempo, quando io non sono impegnata con l'ES e lui con la Squadra d'Inquisizione.

La settimana scorsa sono tornata a Londra per rivedere la mia famiglia. Mi mancavano così tanto che ho deciso di passare un weekend con loro. Mentre passeggiavo per le vie di Trafalgar Square con un libro in una mano e un caffè nell'altra mi sono imbattuta nell'ultima persona che avrei pensato di incontrare: Nicholas Hill. Nicholas è uno degli amici più cari che ho. È un mago anche lui ma studia alla Durmstrang. Appena l'ho riconosciuto quella sera, i miei occhi hanno iniziato a brillare e l'ho abbracciato così forte che mi ha dovuto chiedermi di lasciarlo. Non ci vedevamo da circa due anni perché lui era sempre molto impegnato e non tornava a Londra quasi mai.

Dopo esserci salutati ci siamo incamminati verso una caffetteria lì vicino e abbiamo parlato delle nostre vite, ogni singolo particolare.

La stessa sera che ci siamo incontrati mi ha rivelato che a breve avrebbe cambiato scuola e avrebbe terminato il suo penultimo anno a Hogwarts. Non capivo il perché di un cambiamento così improvviso e soprattutto adesso che mancano solo pochi mesi alla fine dell'anno scolastico. Mi ha spiegato che sua madre ha avuto un lavoro al Ministero della Magia e così era meglio per entrambi vivere a Londra.

Oggi è lunedì e Nicholas dovrebbe arrivare a momenti. Sono già davanti al cancello per aspettarlo, voglio essere io a mostrargli la scuola e ad accoglierlo.

-Che ci fai qui? Si gela- dice il biondo. Ha ragione, siamo a marzo e fa ancora molto freddo. Ma come ho già detto, voglio essere qui all'arrivo di Nicholas.

-Aspetto una persona-

-Ah sì? E chi sarebbe? –

-Alessia! – urla una terza voce.

-Nicholas! – appena lo vedo corro ad abbracciarlo e iniziamo a parlare ignorando completamente la presenza di Draco.

-Allora, non ci presenti? –

-Giusto. Malfoy, lui è Nicholas. Nicholas, lui è Draco-

Nicholas fa per alzare la mano e stringere quella di Draco in segno di amicizia ma lui resta immobile. Gli lancio un sguardo infastidito e anche confuso. Non capisco perché si comporti così. Io e Nick siamo e amici e in realtà anche io e lui siamo solo questo, quindi perché questa reazione?

Ma se volessi rispondermi da sola alla mia domanda starei qui fino a mattina così prendo il braccio di Nicholas e, ignorando Draco, lo porto nell'ufficio di Silente.

Durante il cammino gli spiego un po' di cose, mi parla del viaggio e mi dice anche gli farebbe molto piacere capitare nella mia Casa così potremmo passare più tempo insieme. Sorrido al pensiero di avere un altro amico in serpeverde, sono davvero pochi quelli che ho qui e mi farebbe piacere passare questi mesi un po' più vicina a lui.

Appena arrivati davanti all'ufficio del preside ci salutiamo e torno nel mio dormitorio dove c'è una Daphne curiosa ad aspettarmi.

At the end, it's him and IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora