77.

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-Non posso credere che tu sia qui- le sussurro all'orecchio mentre la stringo forte a me. In tutti questi anni ho sempre pensato di essere arrabbiata con lei. Se n'è andata, da un giorno all'altro, senza dire nulla. Ma adesso che è qui, con le lacrime agli occhi, ho capito di essermi sbagliata. Semplicemente lei mi mancava, la mia migliore amica mi mancava. Tutto qui.

-Mi sei mancata Lexi-

Dopo aver passato circa un'ora a parlare con lei, decido di andare da Marcus. Mi starà cercando.

-Hai un posto dove stare? – le chiedo mentre andiamo dal mio ragazzo.

-In realtà no-

-Chiederò ai ragazzi se puoi stare da noi, almeno finché non trovi un posto dove stare-

-Non devi... -

-Sì invece. Accetta e sta zitta-

-Acida-

-Devi farti perdonare Greengrass- ride ma poi si ferma, come se avesse ricordato qualcosa. Mi fermo accanto a lei chiedendole cosa c'è che non va.

-Lexi, mia sorella-

-Cosa c'entra? –

-Lei... ecco, lei sta con Draco- strabuzzo gli occhi sconvolta. Non credevo avesse una ragazza. Ma infondo non posso fargliene una colpa. Sono stata io a lasciarlo, tra l'altro ho anch'io un ragazzo.

-Oh, grazie per avermelo detto-

-Stai bene? – mi chiede incerta.

-Sì- ricominciamo a camminare e ci fermiamo quando intravedo i capelli di Marcus.

-Dove diavolo sei stata? – è furioso.

-Perché urli- sento gli occhi di tutta la sala addosso, anche i suoi.

-Te ne sei andata senza dire nulla, noi stiamo insieme-

-Questo lo so-

-Credevo lo avessi dimenticato- mi dice in modo sarcastico. Sono davvero infastidita in questo momento.

-Il fatto che io sia la tua ragazza non implica che io debba dirti dove sono in ogni preciso momento-

-Ma sai, se andiamo ad una festa insieme mi piacerebbe sapere dove tu sia-

-Non sei mio padre Marcus, smettila di comportarti come tale-

-Volevo chiederti di sposarmi- e se fino a questo momento qualcuno aveva continuato le proprie conversazioni non prestandoci attenzione, adesso il silenzio è quasi assordante.

-E questo cosa c'entra adesso-

-Se tu dovessi essere mia moglie dovrei sapere tutto di te-

-Ma non lo sono-

-Già. Ma voglio rimediare- si inginocchia e tutto diventa così confuso ai miei occhi.

-Alessia Smith, vuoi sposarmi? –

-Io... io... - balbetto in cerca di una risposta.

-Possiamo parlarne fuori? – si alza deluso e mi raggiunge fuori da quella sala enorme piena di occhi indiscreti.

-Perché lo hai fatto? – gli chiedo, come se avesse fatto qualcosa di sbagliato. Da una parte è così che vedo la sua proposta di matrimonio.

-Perché ti amo, voglio fare un passo avanti-

-Ma io... io-

-Sì o no? È semplice Alessia- mi dice infastidito.

-Non hai il diritto di arrabbiarti. Tu hai avuto tutto il tempo per pensarci-

At the end, it's him and IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora