At the end, it's him and I

54.

Oggi abbiamo deciso di andare ai Tre Manici di Scopa. Era da tanto che non uscivo con Herm, Ron ed Harry. Siamo stati tutti molto impegnati con lo studio.

In realtà anche questo pomeriggio avevo in programma di passare le mie ore in biblioteca ma hanno insistito tanto e così ho accettato. In più ha anche nevicato stamattina quindi sono felice di uscire e godermi un po' il mio amato bianco.

Ci accomodiamo ad un tavolo e ordiniamo tre burrobirre più una con lo zenzero. Ron ed Harry iniziano a parlare di Ginny e Dean Thomas che sono al tavolo accanto al nostro. Mi dispiace per Harry, so che gli piace Ginny e che vederla con un altro lo fa stare male. D'altronde sono sicura che lei prova qualcosa per lui. Tempo al tempo.

Anche Hermione ultimamente è un po' strana. Ho sempre saputo che le piacesse Ron ma negli ultimi mesi è così evidente. Credo proprio che si sia stancata di aspettare.

In qualsiasi caso spero solo che tutti riescano ad essere felici alla fine di tutto ciò. Sono sicura che prima o poi capiranno che non ci sono ostacoli in queste storie, e che devono solo correre l'uno verso l'altro.

-Ragazzi vado un momento in bagno- mi alzo e vado verso la parte est del locale.

Arrivo davanti alla porta, e di fronte noto il Professor Lumacormo. Mi saluta in modo allegro e ricambio con affetto il sorriso. Dopodiché mi parla di un certo "Lumaclub", un club formato dai suoi studenti preferiti. Mi invita a far parte del loro prossimo incontro, una cena la prossima settimana.

Lo saluto ringraziandolo per l'invito e contemporaneamente apro la porta del bagno non sapendo ci fosse qualcuno dall'altro lato che stava per uscire. Avviene così l'ennesimo scontro tra me e Malfoy.

Mi guarda come smarrito per un secondo, sta tremando e potrei dire che è anche sudato. Strano dato che fuori ci saranno all'incirca -6°.

Mi sorpassa velocemente senza neanche guardarsi indietro. Ma non è il momento di piangere. Entro nel bagno, saluto Katie, una ragazza grifondoro, e torno velocemente al tavolo.

Mi siedo e noto che Hermione ha già finito la sua burrobirra allo zenzero. Poi le sento dire qualcosa di molto strano.

-Pensi che se lei ci vedesse mentre ci baciamo, le darebbe fastidio? – Ron a quelle parole inizia a guardarla confuso e così cerco di salvare la situazione cambiando argomento.

-Sapete, il professor Lumacormo mi ha invitato alla cena del suo Lumaclub-

-Oh, anche io ed Hermione parteciperemo- sorrido all'idea di non essere lì da sola.

Mentre camminiamo nella neve, seguendo il percorso verso la scuola, sentiamo delle urla. Iniziamo a correre ma arriviamo troppo tardi. Vediamo Katie stesa a terra, Hagrid che la prende tra le sue braccia, e una strana collana per terra.

Harry fa per avvicinarsi all'oggetto ma viene immediatamente fermato dalle urla di Hagrid.

-È maledetta! Prendila ma non toccarla, usa il foglio di carta- il ragazzo fa come gli viene detto e ci avviamo verso la scuola.

Entriamo nell'ufficio di Silente, dove ci sono anche Piton, la Mcgranitt e l'amica della ragazza ferita.

-Ha detto che era importante che la consegnasse- dice quest'ultima.

-E ha detto a chi? –

-Al professor Silente- risponde lei e poi viene invitata dalla professoressa a lasciare la stanza.

Poi si rivolge a noi:

-Perché quando succede qualcosa ci siete sempre voi di mezzo? –

-Mi creda professoressa, mi faccio questa domanda da sei anni- dice Ron confuso.

-È stato Malfoy- all'affermazione di Harry restiamo tutti sbalorditi, soprattutto io.

-È molto seria la tua accusa Potter-

-Hai delle prove- aggiunge Piton.

-Lo so e basta- dopo quelle parole non ho ascoltato più nulla. Sono così arrabbiata con lui. Come osa accusare Draco senza nemmeno essere sicuro di ciò che dice.

Appena usciamo dalla stanza io accelero il passo, non ho alcuna voglia di parlare con loro.

So che non lo conoscono come lo conosco io ma non ci hanno nemmeno provato a farlo. E comunque, se non vogliono credere a lui dovrebbero fidarsi di me.

-Lexi, aspetta! – sento gridare Harry dietro di me.

-Ci vediamo sabato Potter-