LA LUCE DELLE LUCCIOLE

Un risveglio caotico

Damon pov

«Io ed Emma, come sempre abbiamo litigato… e io dovrò aspettare fino a domani, a scuola, per poterle parlare di nuovo, odio questa situazione! Quando vado ad allenarmi da James intravedo uscire dagli uffici Will! Lo sapevo che era un pezzo di merda! Se è una spia ormai James sa tutto, devo avvisarli! Appena finisco gli allenamenti mi precipito in palestra, appena entro tutti mi guardano sospettosi… che gli prende?

Alex: “Damon che sei venuto a fare! Ti sei fatto comprare”

Damon: “Cosa!? Cosa dite, non è così”

Emma: “Per fortuna Will ci ha detto come stanno le cose! Mi fai schifo Damon”

Roxy: “Alla fine tutti hanno un prezzo”

Damon: “No! No ascoltatemi, è lui la spia! L’ho visto”

Lucas: “Damon vattene! Non sei più il benvenuto qui”

Vengo cacciato fuori… non vi fidate! Corro fino a casa nella speranza che mia madre mi creda e possa spiegare come stanno davvero le cose, ma appena arrivo trovo le mie cose fuori dalla porta, no, noooo, MAMMA!

Damon: “MAMMA! TI PREGO ASCOLTAMI! NON E’ COME CREDI!”

Eleonore: “Damon vattene prima che chiami la polizia!”

Damon: “Mamma…”

Prendo la mia roba e inizio a camminare senza meta… Arrivo fino al retro della palestra e, di sfuggita, vedo un ragazzo strattonare una ragazza…, mi giro e corro verso di loro, Will sta cercando di abusare di Emma! Lo afferro ma lui mi spinge lontano e i ragazzi mi tengono fermo… Cazzo! LASCIATEMI!

Damon: “WILL LASCIALA! VI HA FATTO IL LAVAGGIO DEL CERVEL-

LO!? VEDETE COSA STA FACENDO!”

Will: “Emma è felice , lei mi ama”

Damon: “NO! NON È VERO! LEI NON VUOLE”

Vedo le lacrime uscire e scorrere sul viso di Emma… FIGLIO DI PUTTANA!

Damon: “LASCIATEMI! LASCIATEMI!”

Will: “Non c’è più nessuno ad ascoltare le tue parole, sei solo, non c’è nessuno”

Damon: “NO! NO!...”

Inizio a vedere tutti sempre più distanti, no, no, io corro, corro ma sono sempre più lontani»

Damon: “NOOOO!” – spalanco gli occhi e vedo mia madre vicino a me preoccupata e con le lacrime agli occhi, ci metto alcuni secondi a capire dove sono…

Eleonore: “Damon… stai bene?! Finalmente ti sei svegliato!”

Damon: “Finalmente? Quanto ho dormito?”

Eleonore: “Una settimana circa … ma l’importante è che ti sia svegliato, Emma se lo sentiva che ti stavi per svegliare…”

Damon: “Dov’è?! Emma dov’è!”

Eleonore: “A casa sua con tutti quanti, Alex si è fatto male”

Damon: “Tutti… anche Will…”

Eleonore: “Credo di sì”

D’impeto mi alzo e mi stacco i fili attaccati al  mio braccio, sto bene, devo andare da Emma, devo fermare Will! Non gli permetterò di toccare Emma!

Eleonore: “Damon! Fa piano devi riposare”

Damon: “Sto bene, a dopo” – dico, dopo aver messo le scarpe uscendo dalla stanza.