Tornado Veca

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Damon pov

Oggi ho tenuto d’occhio Emma il più possibile, ma di Lucas nessuna traccia… ed è un bene, per lui, perché se mi capita davanti, lo riduco male, ma così male, che non si riconoscerà più davanti allo specchio!

Sono rimasto all’uscita di scuola ad aspettare Emma, volevo essere sicuro che nessuno la aspettasse, poi, una volta appurato che non c’erano minacce, sono andato in palestra da James ad allenarmi…; oggi, alla fine, ho bisogno di menare qualcuno.

Gli allenamenti sono stati intensi, oggi Eric mi ha fatto il potenziamento degli esercizi.

Una volta finito vado a farmi la doccia e, quando esco, il mio cellulare inizia a squillare.

Mi precipito a rispondere, pensando possa essere successo qualcosa ma, per fortuna, è solo Veca, chissà perché mi chiama. 

Damon: “Veca dimmi…

Veronica: “Daaamon! Ti sono venuta a trovare! Passo in palestra tra 10 minuti, ok?! Aspettami

Damon: “Sì, ma … no aspetta, in palestra no… ho finito di allenarmi ora” – non voglio che anche lei, sia messa in pericolo.

Veronica: “Su Damon aspettami dieci minuti e non rompere” – no

Veca non ti impuntare…

Damon: “N-…

Veronica: “Sto arrivando” – e senza darmi il tempo di controbattere, riattacca.

Cazzo! Ma perché fanno sempre tutte, come vogliono!

Sulla porta vedo Alex e qualcun altro dei ragazzi farmi cenno ed entrare a cambiarsi.

Non è possibile, perché tutte le ragazze  che ho intorno mi sgamano in tempo zero, a partire da Veca e finire con Sabrina… uffah.

Finisco di prepararmi,  esco dallo spogliatoio e inizio a preparare gli attrezzi che farò utilizzare ai ragazzi.

Veronica: “Ehiiiii… Eccomi…” - le si spengono le parole in gola, non si aspettava certo di trovare la palestra chiusa, piena di ragazzini.

Un po’ titubante, le vado incontro, sulla porta.

Damon: “Ehi… era per questo che” – lei come una furia si accende e mi salta al collo.

Veronica: “Sei davvero un grande Damon, cioè sono tantissimi, come hai fatto a organizzare tutto questo!” – osserva tutti con occhi che brillano pieni di meraviglia, tutto mi aspettavo, tranne che rea-

gisse così, è come se sapesse già tutto, come se … Damon: “Lucas…” – subito mi irrigidisco.

Veronica: “Cosa?

Damon: “Smettila Veronica, piuttosto dimmi: da quant’è che ci osserva? Cosa ti ha detto! PERCHE’ SEI QUI!” – i ragazzi, non appena mi sentono alzare la voce, si fermano e ci osservano preoccupati.

Veronica: “D-Damon calmati, sì, è vero, me lo ha detto Lucas, ma ha provato a parlare anche con te e, tu l’hai mandato via, senza ascoltarlo

Damon: “Proprio come avresti dovuto fare tu

Veronica: “Va bene senti, lasciami spiegare

Damon: “Non c’è nulla da spiegare, DISCORSO CHIUSO!

Veronica: “NO! Un cazzo, ascoltami” 

Mi giro di scatto verso di lei , ho i nervi a fior di pelle e, se continua, credo che potrei non rispondere più delle mie azioni; però, a distoglierci dal litigio, arrivano Emma, Sacha e Roxy. Emma mi guarda con fare interrogativo, sembra molto più rilassata, tutto il contrario di questa mattina.

LA LUCE DELLE LUCCIOLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora