LA LUCE DELLE LUCCIOLE

Will!

Emma pov

Mi giro nelle coperte e mi accoccolo vicino a Damon, mi sento davvero meglio dopo questa bel-!?

Damon è nel mio letto mentre i miei sono in casa!

E io… sono in uno stato pietoso! Che imbarazzo, devo avere un alito terribile, per non parlare delle occhiaie!

Mi tiro velocemente a sedere…, troppo velocemente per la mia pressione attuale e questo mi costringe a chiudere gli occhi per qualche secondo.

Damon: “Ehi! Non ti senti bene?”

Non mi giro, non ne ho il coraggio, sono troppo imbarazzata e poi le cose che ho detto ieri…!! Che vergogna!

Emma: “Sì, sì non preoccuparti… grazie per ieri”

Damon: “Devo dire che sei simpatica quando hai la febbre”

Divento tutta rossa…

Emma: “Mi-mi dispiace per come mi sono comportata io-“

Damon si alza e mi abbraccia avvicinandosi al mio orecchio

Damon: “Non scusarti, ti devi comportare come ti senti con me … sempre”

Mi sorprende questo suo tono, è davvero cambiato  molto nei miei confronti, arrossisco e sorrido allo stesso tempo… mi giro verso di lui e sto per dire qualcosa, quando lui, mi interrompe

Damon: “Ragazza uccidi! Che ne pensi se ti vai a fare una bella doccia e a lavare i denti!”

Ma… è uno stupido! Non è cambiato affatto! Che vergogna! 

Emma: “Sei uno stupido Damon! Stupido!”

Dico alzandomi e andando a prendere i vestiti puliti

Damon: “Che ho fatto!? Non c’è nulla di male, è normale, però!?” Emma: “Puoi smettere di parlare!” – dico sbattendo la porta del bagno alle mie spalle!

Apro il getto d’acqua e mi ci metto sotto, che cos’è questa bella sensazione che mi scalda il petto…, siamo stati così vicini…, potevo sentire il battito del suo cuore, potevo sentire il calore della sua pelle, io… credo di essermi innamorata di Damon!

Quando esco dalla doccia mi vesto e mi preparo accuratamente…, ma appena entro in camera, Damon è già andato via; sento il mio telefono segnalare l’arrivo di un messaggio:

Damon: 

Amo l’odore di vaniglia dei tuoi capelli… non cambiare mai

Non posso che sorridere al pensiero di Damon che gioca con i miei capelli e poi… ha detto…amo! 

Ok, calmiamoci, si riferiva sicuro solo alla vaniglia, sì, sì, nulla di più… eppure il mio cuore non la smette di battere all’impazzata.

Damon pov

E’ passato un giorno da quella mattina, Emma oggi è tornata a scuola e abbiamo, come previsto, fatto il “torneo” di UNO e …, come io avevo previsto, ha perso…, aveva tipo tutti i +4, ma le dispiaceva scaricarli su Sacha e così, alla fine ha perso …, che stupida che è…

L’ho tenuta d’occhio tutto il giorno per essere sicuro che stesse davvero bene e si fosse ripresa completamente.

Damon: “Non bere l’acqua troppo fredda, potrebbe farti male”

Damon: “Non alzarti così velocemente”

Damon: “Non bere il the caldo, troppo in fretta pu-“

Roxy: “E adesso basta! Placati Damon!”

Lucas: “Sì, amico hai rotto a tutti, figurati a Emma”

Emma: “Damon grazie ma… la puoi smettere di preoccuparti! Per favore… sto bene, giuro”

Si mette la giacca e va verso l’ingresso…

Damon: “Dovresti chiuderla sai, fa freddo E-“

Roxy, Lucas, Emma: “Damon!!”

Damon: “Era per essere sicuro! Che palle che siete!”

…

Questa sera, agli allenamenti, ho chiesto a tutti di venire, ho parlato con Alex e l’ho convinto a far sapere a tutti di essere gay, così non si sentirà più in situazioni ambigue…

Emma è all’oscuro di tutto, ed è evidente che sta morendo dalla curiosità e preoccupazione

Damon: “Ok ragazzi, ci siamo tutti? Oggi vi ho chiesto di venire tutti insieme perché dovete sapere una cosa” – guardo Alex e gli dico di venire

Alex: “Ecco… vedete io … come posso dire…”

Sam: “Su Alex, facciamo notte!” – lo fulmino

Damon: “Zitto!”

Alex è sempre più agitato, si sta torturando le dita…

Alex: “Vedete io… io”

Damon: “E’ gay!” – sento la porta della palestra aprirsi ma non ci faccio caso – “per qualcuno è un problema?”

Dopo lo stupore iniziale, si inizia a creare un forte vociare dalle ragazze emozionate e i ragazzi che si chiedono se lo avrebbero potuto intuire…

Sam: “No, nessun problema”

Gabriel: “Io che pensavo che fosse successo chissà cosa…”

Improvvisamente sentiamo una voce dall’ingresso ???: “Che significa sei gay! Cosa siete una setta!?” Ma questo chi è?

Emma lo guarda attonita, che cavolo sta succedendo, tutti si bloccano e si crea il silenzio più totale

Alex: “Come sei arrivato qui?!”

Emma: “Will!”

Cosa significa! Lei lo conosce!

Il ragazzo, fino ad ora in controluce, si avvicina, è uguale ad Alex, i capelli, i lineamenti, è circa della nostra età e, inizio a pensare sempre più, che sia il fratello di Alex.

Emma pov

Appena sento quella voce mi blocco, non può essere, come avrebbe fatto…

La sagoma sulla porta si avvicina e allora la verità è innegabile:

William, il mio ex-ragazzo, che ci fa qui e cosa vuol da Ale…x

Non può essere, che Alex sia il piccolo Alessio, suo fratello? In effetti la somiglianza è innegabile, ma com’è possibile che non me ne sia accorta?! Anche se Alex è gay e non mi sono accorta nemmeno di questo!...

Will corre nella mia direzione, mi guarda per un secondo ma poi mi supera e prende il fratello strattonandolo

Alex: “Lasciami cosa sei venuto a fare!”

Damon: “Senti, lo hai sentito? LASCIALO”

Will: “Voi siete dei pazzi, invasati del cazzo, lasciatelo stare”

Damon sta per reagire quando Alex smette di divincolarsi e protestare, si ferma e, con una mossa si libera bloccandolo dal braccio…, la cosa sconcertante però non è la presa, ma il repentino cambio di comportamento di Alex.