Damon pov
Da quando sono tornato dall'ospedale mia madre è diversa spesso mi ha chiesto di raccontarle cosa mi avesse fatto fare mio padre ma io ho sempre cambiato discorso o divagato...
Inoltre da qualche giorno sembra molto stanca e si affatica subito io... sto iniziando a preoccuparmi.Dopo che mio padre è stato arrestato pensavo che il peggio fosse passato invece ora il gruppo di James ha preso il controllo degli incontri e mi hanno detto che se non combatto e mi allontano da Emma lei ne pagherá le conseguenze...
Lo sapevo non avrei dovuto lasciare che mi aiutasse o anche solo che mi parlasse perchè in automatico sarebbe stata in pericolo.Per controllarmi James ha fatto entrare uno dei suoi nel nostro gruppo... sembra un buono a nulla ma sta sempre attaccato a Emma la cosa mi fa imbestialire; i ragazzi la sfottono ogni volta che ne hanno l'occasione mentre io non posso aiutarla in nessun modo e devo restare li a guardare mentre con le lacrime agli occhi mi implora aiuto.
Ieri mi hanno fatto combattere contro tre ragazzi ne sono uscito vincitore ma abbastanza mal concio; seguendo le direttive di James i miei avversari non mi hanno mai toccato la faccia e infatti oggi anche se sto da schifo non si vedono ne lividi ne niente... quindi eccomi qui a lezione di epica con il fianco che non era ancora guarito del tutto dolorante.
Nell'intervallo vado alle macchinette e vedo Emma parlare con quel tipo credo si chiami David... quanto mi irrita vederlo ridere e scerzare con lei...ma solo perchè la sta prendendo in giro ovviamente e non voglio che poi lei ci stia male...
Damon: "Ehi David "
Dico cercando di apparire piu naturale possibile
David: "Emm... ciao"
Ma che cazzo fa il timido; sta inizindo a farmi incazzare sul serio quanto ancora durerá questa falsa!?
Emma: "David...ma voi due vi conoscete"
David: "No!"
Damon: "Sì"
Damon: "Cioè no"
Emma: "Si o no non ci sto capendo niente ma soprattutto adesso magicamente mi rivolgi di nuovo la parola?! Non sono un tuo giocattolo hai capito"
Detto ció le diventano gli occhi lucidi e alcune lacrime sfuggitte dal suo controllo iniziano a solcarle il viso
Istintivamente gliele asciugo con il pollice; non voglio farla piangere io voglio solo che sia al sicuro.
Damon: "Ehi non piangere mi dispiace ok?... Tu non sei il mio giocattolo"
Intravedo lo sguardo di David in un sorriso che sarebbe un eufenismo definire diabolico e sadico
Mi allontano immediatamente da leiDamon: "Scusa io devo andare"
Che cazzo ho fatto? Che cazzo ho fatto?
Adesso l'ho messa piú in pericolo di prima perche non riesco mai a farne una giusta.
Ritorno in aula e passo le ultime ore a tormentarmi di sensi di colpa e preoccupazione per cosa potrebbero farle...Appena varcato il cancello mi arriva un messaggio firmato James, inizio a sudare freddo, lo leggo:
- Oggi alle 15:00 presentati alla palestra dovrei fare degli allenamenti extra per aver parlato con quella alsgualdrina che ti piace tnto J=LMenomale sono sollevato farò solo qualche allenamento in più e lei potrá continuare la sua vita con tranquillitá...
Arrivo agli allenamenti e mi mettono subito sotto, quando finisco dopo 2 ore e mezza sono distrutto, talmente tanto che per entrare a casa prima entro e poi mentre chiudo la porta busso😶...
Comunque saluto mia madre che stava facendo la cena e poi me ne vado in camera a farmi una doccia e infine sfinito mi addormento.Sono in una stanza e sento qualcuno piangere mi avvicino e scorgo una ragazza, Emma, ma perche piange?
In lontananza vedo James e David ridere insieme... cosa le hanno fatto!?
Mi avvicino e le poso una mano sulla spallaDamon: "Hey cosa è successo?"
Emma: "Loro... io ... ti prego stringimi e non lasciarmi"
Io lo faccio ma appena la cingo con le braccia lei scompare... inizio e chiamarla a gran voce disperato, non posso perderla... lei si fidava di me
Damon: " Emma, EMMA, EMMA"
Mamma D.: "Hey... hey Damon, amore va tutto bene stai calmo,... Damon è solo un sogno"
Aprii gli occhi nel panico e alzandomi tirai una sonora testata a mia madre...
Che bel risveglio...?!Damon: "Non si puó certo dire che tu non abbia una testa dura "
Mamma D.: "Bhe non credere che la tua sia tanto meno dura...
Mi verra un bernoccolo...ahahahhh"Damon: "Che esagerata"
Sorrido felice di vederla finalmente ridere
Damon: "Ma perchè eri seduta sul mio letto mentre dormivo"
Mamma D.: "Bhe ti ho sentito urlare e quando sono arrivata ti ho visto agitarti nel letto sudato e urlare il nome di una certa Emma... "
Si ferma un attimo per guardarmi di sottecchi 😏 e poi affermare
Mamma D.: "Damon non credi di dovermi dire qualcosa?"
Damon: "C-c-cosa ma n-no io ed Emma ma cosa vai a pensare"
Mamma D.: "E non lo so ma uno che urla il nome di una ragazza sai... ecco"
Damon: "Bhe invece no!"
Mamma D.: "Va bene ok ma stai calmo🙄"
Mamma D.: "Va bene io torno a letto e per qualsiasi ululato alla tua amata Emma io sono di lá"
Le faccio la linguaccia e poi mi rigiro ma non riesco piu a riprendere sonno... si presuppone una lunga nottata...
Ciao a tutti scusate il ritardo miei cari lettori ma ora sono tornata quindi ditemi ve ne pare del nuovo capitolo e cosa pensate del personaggio di David
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LA LUCE DELLE LUCCIOLE
Acak𝑆𝑜𝑛𝑜 𝐸𝑚𝑚𝑎 𝐶𝑜𝑜𝑝𝑒𝑟, 𝒉𝑜 17 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑒 𝑓𝑟𝑒𝑞𝑢𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑙𝑖𝑐𝑒𝑜 𝑎𝑟𝑡𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐𝑜, 𝒉𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑐𝒉𝑒 𝑚𝑖 𝑣𝑢𝑜𝑙𝑒 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑒 𝑑𝑢𝑒 𝑎𝑚𝑖𝑐𝒉𝑒 𝑡𝑟𝑎 𝑙𝑒 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑠𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑒; 𝑣𝑖𝑣𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑖𝑡...