𝙈𝙊𝙊𝙉𝙇𝙄𝙂𝙃𝙏: 𝐓𝐚𝐤𝐞

２９: 初恋

ーprimo amore

❌ Smut ❌

" I don't want my heart to break.
Baby, how do you sleep when you lie to me?
All that shame and all that danger.
I'm hoping that my live will keep you up tonight.
Baby, how do you sleep when you lie to me?
All that fear and all that pressure.
I'm hoping that my live will keep you up tonight.
Tell me how do you lie, love will keep you up tonight. "

Il giorno seguente, la voce squillante di Mark fu la loro sveglia. Erano le prime luci dell'alba, quando tolse loro le coperte, facendoli rabbrividire.
Si sistemarono, rimettendo tutto nelle proprie sacche, fecero colazione con le scorte e poi la loro attenzione finì su Zack. Attendevano una risposta, ovviamente.
«Allora? Che vuoi fare?» chiese Lisa rompendo il ghiaccio.
«Verrò con voi fino a Cesalova...» rispose.
Chris sorrise. «Perfetto, andiamo allora.»
Appena aprirono la porta della piccola baita, vennero colpiti dai primi raggi di sole, ancora tiepidi. Era il momento giusto per percorrere un bel pezzo di strada e approfittare del bel tempo, prima che questo cambiasse nuovamente. Davanti a loro però, c'era un leggero strato di neve. Quella notte aveva addirittura nevicato?
Ricominciarono a camminare sotto la guida di Baekhyun. Durante il percorso, Lucas non poté fare a meno di raccogliere della legna che sarebbe sicuramente stata necessaria per la sera. Non voleva di certo ritrovarsi al freddo se il tempo fosse cambiato nuovamente, o l'indomani si sarebbero svegliati congelati.
Il sentiero però era stretto e dovevano procedere in fila indiana; il terreno scivoloso a causa della neve non aiutava, non erano di certo a livello della cima in termini di altitudine, ma sarebbe stato comunque un bel volo anche da lì se mai fossero scivolati. La temperatura si stava anche abbassando più velocemente di quanto credessero, per cui il terreno iniziava a gelare lentamente e il vento a soffiare nuovamente. Era forse ora di pranzo.
«Ci conviene trovare una caverna per un riparo, tra poco arriverà una bufera di neve.» disse Baekhyun, annusando attentamente l'aria.
«Ha ragione, dobbiamo per forza fermarci.» concordò Mark, affiancando l'omega e iniziando la ricerca di un riparo.
Accelerando il passo, Jeongin non notò la lastra di ghiaccio. La caviglia si piegò, facendolo scivolare improvvisamente.
«Jeongin!» Hyuna si voltò immediatamente verso di lui.
Allungò la mano, cercando di prendere quella della sorella iniziando a sentire il vuoto sotto di sé mentre cadeva dallo strapiombo. Hyuna afferrò prontamente la sua mano, ma a causa del poco spazio, cadde anche lei in avanti, scivolando oltre il bordo. Istintivamente, Hyuna appoggiò una mano contro la parete rocciosa sfoderando gli artigli. Lo stridio delle unghie, ormai allungate, che sfregavano contro la parete era un suono lacerante alle loro orecchie dall'udito fine, e strizzarono involontariamente gli occhi per il fastidio.
Hyuna scivolò qualche metro, prima di riuscire a fermarsi, giusto prima che la parete finisse ed entrambi cadessero nel vuoto. La mascella era contratta per lo sforzo, mentre cercava di tenere su sia se stessa che Jeongin aggrappato alla sua mano.
«Hyuna! Jeongin!» Minho lanciò la sacca nelle mani di Chenle, saltando oltre il bordo dello strapiombo. «Arrivo!»
I suoi artigli raschiavano contro la roccia, mentre scivolava lentamente verso di loro. Dietro di lui, Jisu lo seguì a ruota, mentre Chris cercava di fermarla inutilmente; la ragazza si stava già calando lungo la parete.
Minho allungò la mano verso Hyuna, ma entrambe le sue erano occupate per poterla afferrare.
«Jeongin, riesci a tirarti su?» chiese la sorella.
Lui annuì, afferrando la mano con cui lo stava reggendo con entrambe le sue e si tirò su, mentre lei piegava il braccio, sforzandosi di tirarlo verso di lei. Quando anche Jeongin ebbe qualcosa a cui aggrapparsi, Hyuna riuscì ad afferrare la mano di Minho.
«Ci sono! Jeongin, prendi la mia mano!» Jisu si fermò proprio poco sopra di lui, offrendogli un aiuto che venne accettato molto volentieri.
Nel frattempo, Yeonjun si era sdraiato a terra, sporgendosi per allungare le braccia il più possibile verso i suoi amici.
«Non ci arrivo!» esclamò allungandosi al limite. Poco dopo sentì qualcuno afferrarlo per le caviglie. Dietro di lui, Lucas lo incoraggiava a spingersi oltre.
«Fidati di me, ti tengo io.» disse con tono sicuro. Yeonjun fece un cenno con la testa per poi sporgersi ancora di più, finché non riuscì ad afferrare i polsi di Minho e Jisu. Il più grande approfittò della presa di Yeonjun per mollare la sua sulla parete e stringere la mano attorno al suo polso a sua volta e lo stesso fece Jisu.
«Tira, Lucas!» esclamò Hyuna sotto di loro.
Chris, Yugyeom, Jackson e Jongho - i più forti fisicamente-, aiutarono Lucas, iniziando a riportare Yeonjun sul terreno piano. Una volta recuperato lui, Jongho si spostò, afferrando Minho per i vestiti e aiutandolo ad aggrapparsi al bordo e risalire e Chris prese Jisu. Minho a sua volta si sedette sul bordo, cercando appoggio per sollevare Hyuna, riportandola con i piedi per terra. Guardò sia lei che Jeongin, appoggiando le mani sul tessuto giusto sotto i loro colli. Li fissò qualche istante prima di stringere la presa e strattonarli in un abbraccio.
«Mi avete fatto morire!» esclamò con l'affanno e la tachicardia.
«State bene?» Yugyeom si sedette dietro i suoi figli, accarezzando loro la schiena.
«Sì, papà.» Jeongin annuì. «Non preoccuparti, siamo interi. Mi dispiace, è stata colpa mia, sono scivolato...»
«L'importante è che state bene...» disse abbracciandoli. «Fai più attenzione la prossima volta, d'accordo?»
Quando il padre li lasciò andare, Yeonjun aiutò la fidanzata a rialzarsi e l'abbracciò velocemente. «Sicura? Stai bene?»
Hyuna sorrise annuendo. «Ho solo preso un infarto quando ho visto Jeongin precipitare.»
«Oh non preoccuparti, tu l'hai fatto prendere a me.» disse baciandola a fior di labbra.
«Ho trovato una caverna!»
Baekhyun, che era andato avanti ignaro di tutto, richiamò la loro attenzione. «Scendiamo un po', c'è una caverna grande per ospitarci tutti- ma, state bene?» chiese vedendo alcuni di loro seduti a terra.
«Tutto bene, adesso arriviamo.» Jisu prese la mano di Chris, alzandosi e rimettendosi sulle proprie gambe.
Aggirarono con molta attenzione la lastra di ghiaccio, seguendo Baekhyun fino alla grotta.