If you can, Don't leave me...

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Jungkook pov.

Sta sul quel maledetto telefono da mezz'ora ormai, ed io, sto aspettando, e spero, che nota la mia espressione contraria.
Con chi sta chattando?
Taehyung...

Ok, lo so che sono migliori amici, so che non si piacciono in quel senso, e so che quei "baci" non significano nulla parlando di "amore".

Però, non posso e non riesco, a nascondere la mia gelosia.
Ogni volta che parla con lui, mi dà fastidio.
Sono troppo attaccati, cosa che ora, io purtroppo, non posso più fare.
Si chiamano con quei nomignoli che danno sui nervi...

E parlando di nomignoli...
Felix. Oggi l'ha chiamato in quel modo.
Con il Mio nomignolo per il, Mio Jiminie.

Se non fosse stato per Jin in quel momento, non so se sarei riuscito a resistere.
Anzi, penso proprio che l'avrei pestato, esattamente come al bar.

Ora che ricordo, parlando di Felix.
Come cazzo fa ad avere il numero di Jimin?!
Se lo saranno scambiato alla loro "uscita" di sabato?
Jimin l'avrà chiesto? Quel microbo?

«Jimin» lo richiamo vedendolo concentrato sulle sue dita veloci che, picchiettano lo schermo.
«Si?» risponde non guardandomi.

Mi avvicino a lui, afferrandogli velocemente il telefono dalle mani e nasconderlo dietro la schiena.
Mi danno fastidio le persone che non mi ascoltano, anche se Jimin, non mi dà mai fastidio.

«Ehi! Ridammelo!» risponde serio cercando, con le braccia a circondarmi la schiena, di riprenderselo.
«Prima ascoltami.»
Lo sento sbuffare incrociando le braccia, ora con tutta la sua attenzione.
Bene...

«Cosa vuoi Jungkook?»
«Come fai ad avere il numero di Felix?» rispondo senza giri di parole.
Meglio essere diretti.

Non capisco bene la sua espressione.
Non so se, sia stupito dalla mia domanda così, detta senza un vero senso, oppure confuso o irritato.
«Da dove ti è uscita adesso, questa domanda?» chiede leggermente accigliato.
«Così... Ora rispondimi»
«Ci siamo scambiati i numeri al bar, quando Tu. Gli avevi procurato quelle ferite. Tutto qui.» alza le mani piegando la testa.

«Quindi, mi stai dicendo che mentre, stavate appartati per curare le sue ferite, vi siete anche scambiti il telefono?! E poi dici a me che sono pessimo?!»
«Ma che ho fatto scusami?! Ho solo chiesto a Felix di passarmi il numero per avvisare quando, si sarebbe sentito meglio!»

Non lo capisco, lui sa, lui lo sa che mi da fastidio e che gli sbava dietro.
Cazzo, non lo capisce?!.
«Jimin, non capisci che hai solamente offerto a lui, la possibilità di avvicinarsi a te?! Cazzo, pensaci!»
«Jungkook, io e lui, siamo, solo, amici!»
«Gli amici, non dicono alle persone, che vogliono avere una relazione in futuro e conoscere quella persona in fondo, per poi iniziare un qualcosa!! E soprattutto, non dicono che gli piace tanto in quel senso!»

Rimane a bocca aperta, fissandomi con occhi sgranati e che sbatte ripetutamente.
«Chi, chi te l'ha detto?»
«Lui Jimin, lui l'ha detto! Ma tu, no! Devi sempre pensare che loro vogliono una semplice amicizia. Jimin, tu piaci a molte persone, già te l'ho detto. Non immagini quante persone parlano di te. Non immagini a quanti, sia ragazze e ragazzi, attiri. Ed io, il non poter far nulla, mi fa rabbia! Non poter dire che tu, sei mio, mi fa imbestialire!»

Noto che abbassa la testa, guardandosi le mani che giocano, con i suoi pantaloni.
«Non...non è colpa mia se tu, non volevi dire nulla su di noi...» dice abbassando il volume della voce.

Rimango immobile e senza parole, per quello che ho appena sentito.
Non tutto quello che ho detto, è riuscito a trovare l'unica cosa, che mi incolpa?
Non posso continuare così.
«Sai che c'è Jimin? Ora sono io, che ho bisogno di tempo per pensare di voler ricominciare o non, di frequentarci! Io sto cercando in tutti i modi di risolvere, di spiegarti, di cercare, in tutti i cazzo di modi, a farti capire quello che provo per te.
Ma tu, non mi dai segno. Non parli ed io non riesco a comprenderti.
Sono venuto a casa tua, per poter stare insieme a te, e sperare in qualcosa.
Non in un bacio, ma solamente, un momento per parlare e discuterne insieme!.
Solo che tu, sei stato per tutto questo cazzo di tempo, sul tuo stupido telefono e scrivere a chissà chi, a parte quel tuo amichetto.
Se tanto vuoi stare con lui, me ne vado adesso, puoi invitarlo come fai ogni giorno e farci quel che cazzo ti pare. Caso mai, invita pure Felix, forse con lui, riuscirai a parlarci e ascoltarlo!»

~ℑ𝔫 𝔶𝔬𝔲𝔯 𝔈𝔶𝔢𝔰~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora