Sapete qual è la parte peggiore della mattina a parte svegliarsi? La sveglia che suona e ti uccide le orecchie.
Oggi per fortuna posso fare tutto con calma, dato che ieri Tae mi ha avvisato che mi sarebbe venuto a prendere per le otto e sono le sette e un quarto. Sta mantenendo la promessa per adesso.
Decido di mettermi una semplice maglietta blu e un Jeans del medesimo colore, preparo lo zaino lavo i denti e sistemo i capelli. Scendo in cucina mangiando una semplice fetta biscottata con la marmellata per poi uscire di casa.
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(prendetelo come spunto)
Guardo l'orologio e sono le otto ormai. Ancora non è arrivato? Strano, lui arriva sempre cinque minuti prima. Prendo il telefono per chiamarlo, ma il clacson mi richiama mostrando la macchina del mio amico. «Ehi Jiminie! Dai salta su che dobbiamo andare» annuisco per poi incamminarmi ed entrare in macchina.
«Allora, sei a riposare alla fine ieri sera?» «Diciamo, ho dormito un po' si, ma niente di che, però adesso sto bene» Dopo quello che è successo ieri, non sono più riuscito a scacciare i ricordi, mi hanno tormentato tutto la notte. «Posso stare tranquillo Chim, sicuro?» «Si Taetae, puoi stare tranquillo, e poi sentirti vicino mi fa stare bene» «Ormai Chim, sai che ti starò sempre accanto»
Appena arrivati davanti la scuola vediamo Yoongi e Hoseok venire nella nostra direzione. «Buooooongiornoo!» ci urla quest'ultimo. Ma come fa di prima mattina ad essere così allegro ed energico? «Come va? Oggi ci vedremo come ieri in mensa?» «Certamente! Stesso tavolo giusto?» chiede il mio compagno. «Giustissimo Taehyung! Ah e oggi ci saranno anche i ragazzi di ieri perché devono ancora parlare della partita, giusto Yoongi?» l'altro semplicemente annuisce per poi guardare di nuovo il telefono. «A voi ragazzi va bene? Sennò potremmo -» «No no! Va benissimo Hoseok.» se ne esce Tae facendomi ridacchiare. «OH, bhe, meglio così allora» Sentiamo la campanella suonare. «Bene ragazzi, allora a dopo» salutiamo ricambiando il gesto per poi entrare in classe.
«Che hai da guardare?» chiede Taehyung. «𝑁𝑜 𝑛𝑜! 𝑉𝑎 𝑏𝑒𝑛𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜 𝐻𝑜𝑠𝑒𝑜𝑘. Vedo che ti interessano, non che a te non ti interessi qualcuno» rispondo ridendo, ricevendo una gomitata da parte sua. «Bhe, almeno io ci provo ad approcciare, tu invece non fai niente "cazzo di legno"» «Taehyung!! Smettila, lo sai che mi da fastidio questo nomignolo» «Ma è la verità no?» ridacchia mentre io sbuffo sonoramente.
Dopo cinque minuti arriva la prof, ma ha dei strani fogli in mano. No aspetta, non dirmi che.. «Ragazzi, pronti per il test d'ingresso?» No, No, No che non sono pronto. «Chim, tutto ok?» «No Tae, non è tutto ok, non so niente, non sapevo nemmeno del test, forse l'avrà detto ieri mentre noi stavamo fuori, Tae adesso cosa facciamo?» «Chim, rilassati ok? È semplicemente un test d'ingresso, non è una vera verifica, non fa media ok? Quindi stai tranquillo e vedrai che andrà bene» No che non va bene, anche se non fa media, mettono lo stesso il voto.
Vedo la prof passarmi il compito "posso farcela, posso farcela" continuo a ripetermi per poi prendere un bel respiro e rilasciare tutta l'aria nel corpo.
Passano due ore dall'inizio della "verifica" e il tempo è ormai terminato. «Allora ragazzi, passo a riprendere i compiti, lasciate le penne sul banco»
«Ah finalmente è finito, come ti è andata alla fine Chim? Chim?» «Secondo te come mi è andata? Non bene, no per niente Tae» alzo la voce innervosito e inizio a camminare non volendo sentire nessuno. «Dai Chim, andrai meglio nei prossimi compiti, lo sappiamo no?» sbuffo prendendo il mio vassoio e avviarmi al tavolo dove ci sono già tutti ad aspettarci.
«Ciao ragazzi, ce ne avete messo di tempo» «Scusaci Hoseok, abbiamo avuto un test e l'abbiamo finito poco fa» risponde Taehyung. «Tranquillo, ragazzi lui è Bambam, Bambam loro sono Jiminie e Taehyung» faccio un sorriso forzato per poi tornare tra i miei pensieri.
«Gli altri stanno arriv- a no eccoli lì, ragazzi!» sento dire da Felix, ma adesso non mi importa, sono troppo arrabbiato e preoccupato per pensare ad altro. «Chim, Chim, guarda ti prego» «Che cosa vuoi Taehy-» non finisco di parlare che tre ragazzi si avvicinano al nostro tavolo. Wow! Sono tutti e tre bellissimi alti e "palestrati", ma non riesco a togliere lo sguardo da un ragazzo in particolare : maglietta nera e pantaloni dello stesso colore, con capelli abbastanza lunghi e anch'essi neri proprio come gli occhi grandi che ha.
«Ce l'avete fatta ad arrivare eh» sputa Yoongi, e solo ora mi accorgo che lo sto fissando. «Abbiamo avuto un piccolo contrattempo» spiegano. «E con piccolo contrattempo, vuoi dire che vi siete fatti qualcuno?» «Chi lo sa?» risponde proprio il ragazzo che ho notato.
Quindi lui e i suoi amici, sono i classici rubacuori? Perfetto. «Jimin tutto ok?» chiede Hoseok attirando l'attenzione anche di Taehyung. «Emm, no niente, penso ancora alla verifica fatta, sono andato sicuramente male» mento tirando fuori la prima cosa che mi è passata di mente. «Dai tranquillo Jimin, vedrai che andrà tutto per il meglio» annuisco mostrando un sorriso anch'esso forzato, ma sono felice che si sia preoccupato per me.
"Scusami, chi sono quelli?" sento bisbigliare, forse è solo la mia immaginazione. «Jimin?» no è la realtà. Alzo lo sguardo vedendo quello del ragazzo dai capelli neri e occhi da cerbiatto su di me. Cosa vuole?. «Rilassati è solo uno stupido compito no, e poi c'è ne sono tante altre da dover fare ancora, certo se farai schifo come questo test, allora ti consiglio di ritirarti da quallo che stai studiando ora e fai qualcosa di più facile no?» dice ridacchiando. Ma chi si crede di essere?. «Per tua informazione, io e il mio compagno qui a fianco, non sapevamo della verifica perché, sempre per colpa sua - dico puntando il dito contro Tae - siamo stati fuori dalla classe, quindi non è che non volessi studiare o altre cavolate, ma è solo per questa ragione»
Non so con quale coraggio ho detto tutto ciò, forse già perché ero nervoso, o forse perché lui non mi piace dopo quello che ho sentito ne suo conto. «Che caratterino, ok scusami, non volevo mica offerderti» dice con sarcasmo. Ma è scemo o cosa? Non faccio in tempo a rispondere che la campanella mi precede. «Tae, andiamo in classe? Ci vediamo domani ragazzi, ciao» e lascio un'ultima occhiataccia al ragazzo con ancora il suo sorrisetto stampato in faccia.
Già non lo sopporto.
Ecco un'altro capitolo, spero sia decente 😅😁. (Scusate per eventuali errori 😊😊)
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