Complications

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Jimin pov:

Arrivo in classe con il fiatone e con lo zaino aperto, dato che verso le scale mi è caduto tutto il materiale ed il bidello mi ha dovuto aiutare.
"Che figure che devo fare"

Entro in classe facendo baccano con la porta, susseguito dagli sguardi dei miei compagni e quello da omicida della prof.
"Non ci voleva nemmeno questa"

«Come mai questo ritardo signorino Jimin?»
"ancora con questo signorino?"
«Mi scusi prof, ma mentre arrivavo qui, mi sono caduti i libri dallo zaino e può confermare anche il bidello del piano inferiore a questo»

"e anche perché sono stato a parlare con un ragazzo per poi essere portato via e alla fine vedere alle mie spalle un ragazzo che desidero profondamente non rivedere più, ma credo che questo non dovrei dirlo vero?"

«Signorino Jimin, non solo fai casino in classe sbattendo la porta, togliere la concentrazione ai tuoi compagni e bloccare la lezione, ma fai ritardo alla mia lezione e per di più distrai i bidelli. Questo non me lo sarei mai aspettato da lei. Ora vada a sedersi, e se si ripeterà andrà dal preside»

"una buona camomilla le farà bene, ma che ho fatto di male?"

Non rispondendo, mi siedo vicino al mio migliore amico e prendo il libri posandomi poi le mani sul viso e sentendo subito dopo la mano di Tae sulla mia gamba accarezzandola.
Gli devo tanto.

Le prime 2 lezioni sono finite, ma non sono stato bene a sentire, troppo sovrappensiero e preoccupato, dato che ora dobbiamo andare in mensa e questo significa, rumore, persone e Jungkook.
"che bella giornata"

«Chim, sicuro di stare bene?»
"stupendamente"
«Si Tae, sono solo ancora arrabbiato per prima e deluso di me stesso»
Rispondo ormai arrivati in mensa, non ricordando quando siamo usciti dalla classe.

Sento poi le braccia di Tae circondandomi e facendomi posare la mia testa sulle sua spalla. Ma stranamente non sento lo stesso calore che sentivo con Jungkook quando mi abbracciava e la forza nelle braccia.

«Dai Jiminie, non te la prendere ok? Andrà tutto bene, molto probabilmente sarà successo qualcosa, ti vedo molto strano ultimamente, soprattutto oggi, ma non ti obbligo a dirmi cosa succede, quando sarai pronto, io ci sono»

«grazie Tae» ricambio l'abbraccio, non mi importa più di tanto se stiamo in mensa, in mezzo a tante persone, adesso è questo che mi serve.

"Ok Jimin, adesso andiamo a sederci e faremo come se non sia successo nulla in questi giorni, possiamo farlo no?"

Prendiamo i vassoi e ci dirigiamo al nostro posto vedendo già tutti seduti, più una "piacevole" sorpresa. Lisa vicino a Jungkook che ci sta spudoratamente provando con lui.
"Ma quella sempre in mezzo deve stare?"

Alza lo sguardo su di me che vedendomi arrivare cerca in tutti i modi di scrollarsela di dosso, ma sinceramente per me, può fare quello che vuole.

Vedo Tae guardarmi in modo strano, e per rassicurarlo gli lascio un sorriso per fargli capire che sto bene.

«Ehi ragazzi, venite!» ci urla, come ogni giorno Hobi, per fortuna la sua allegria è contagiosa.

«Ehi, Jiminie, ecco, se vuoi puoi sederti vicino a me? Vo-vorrei parlarti, sai non abbiamo avuto il tempo prima» mi chiede Felix venendomi incontro.
È così carino quando è in imbarazzo, sembra un bambino.

"dovrei accettare? Sento qualcuno osservarmi come un falco. E chi dovrà mai essere?"
«Certo Felix!»

Mi prende delicatamente la mano e mi fa sedere vicino a lui. Per fortuna che alla mi destra c'è Tae, anche perché davanti a me c'è Jungkook, seguito alla sua sinistra dai suoi amici, con cui viene sempre, e alla destra da Lisa, per poi finire con Hobi e Yoongi. Bambam e un'altro ragazzo invece, vicini al mio migliore amico.

«Allora, emm...come ti è andata la giornata?» chiede esitante il ragazzo a fianco a me.
«Oh bè, non benissimo, sono arrivato in ritardo e perciò mi ha sgridato la prof.»
«Oddio, scusami Jiminie, è per caso colpa mia? Non volevo, davvero, se me lo avessi detto ti avrei fatto andare subito in classe»
«Oh, nono non preoccuparti non è stata colpa tua, vedi ho avuto un piccolo incidente mentre andavo in classe, perciò sono arrivato quei 10 minuti di ritardo»

"E anche perché il ragazzo di fronte a me, ha fatto di tutto per bloccarmi per poi non concludere niente"
Guardo lui fare un respiro di sollievo e guardarmi con occhi dolci. Sembrano caramelle.

Iniziamo a mangiare, sentendo sempre degli occhi osservarmi e l'amichetta di Jungkook provarci o ridere come una cornacchia ad ogni cosa che dicono gli altri.
"mangiare in santa pace no?"

«Em...Jiminie, oggi ti avevo fermato in verità per confermare una cosa»
«Ah, dimmi Felix»
"So quello che vuole chiedere, cosa dovrei rispondere?"

«Sai che domani c'è la nostra partita no?»
"Lo sapevo cavolo!"
«Mi chiedevo se alla fine vorresti venire, ecco, con me. Sempre se non hai già qualcuno che ti accompagni»
"Perfetto proprio, ed io che pensavo di essermi salvato"

Vedo con la coda dell'occhio Jungkook stringere una mano a pugno procurandosi le nocche bianche e lo sguardo accigliarsi.
"E te pareva"

Rivolgo di nuovo lo sguardo su Felix vedendo che aspetta una risposta.
Devo prendere una decisione in fretta, pensa Jimin, cosa sarebbe meglio.

«Non so se voglio venire Felix in verità, non mi sentirei tanto a mio agio» "bella scusa Jimin"

«Kookie, tu mi accompagnerai vero?»
"che scusa? Cosa cavolo vuole ora quella"
«Vorrei tanto vederti giocare»
"ma perché si deve per forza strusciare, chiederlo normalmente?"

«Sai che c'è Felix, va bene, vengo, ma solo perché me lo hai chiesto tu, a che ora?»
«Hai accettato seriamente?»
Annuisco mostrandogli uno dei miei migliori sorrisi.

Si avvicina e mi abbraccia, sentendo il suo buonissimo profumo che sicuramente mi avrà lasciato.
Ad un'altra persona non avrei ricambiato, ma decido di fare uno sforzo, e poi se dovrà succedere qualcosa, meglio con lui che con una persona completamente opposta.

«Non sai quanto sono felice Jiminie. Ti passo a prendere verso le 7, la partita inizierà per le otto e mezza, quindi se vuoi possiamo andare da qualche parte a mangiare prima e poi andiamo direttamente lì, se per te è troppo presto dimmelo»
«Nono è perfetto tranquillo, per le sette sarò pronto»

«Ok, ti vengo a prendere con la moto, ho due caschi tranquillo» sorride
«Ah, va bene, non salgo in moto da tanto, non vedo l'o-»

Sentiamo poi lo sbattere di qualcosa, facendoci spaventare a tutti in torno al tavolo. Vedo Jungkook in piedi guardandomi come se avessi fatto qualcosa di grave.

«Kookie, cos'è successo?»

Mi guarda nuovamente per poi girarsi verso quella Lisa.

«Nulla e ora vieni con me»
La prende per un braccio di forza e la trascina da qualche parte fuori dalla mensa.

"Lo sapevo, non mi stupisce affatto.
E allora perché mi sta dando molto fastidio che stiano insieme ora e che staranno probabilmente facendo qualcosa?"









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I purple youu💜💜 ~A~

~ℑ𝔫 𝔶𝔬𝔲𝔯 𝔈𝔶𝔢𝔰~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora