JIMIN POV:
«Divertirci? E-e in che modo?»
Sento una strana sensazione allo stomaco, come se tanti pugni mi stessero colpendo, come se dentro di me il cuore stia per esplodere.
Lui in tutta risposta con ancora io sopra il tavolo e lui in mezzo, inizia a baciarmi, ma non come quelli di prima, sta semplicemente sfiorando le mie labbra e a volte nemmeno quello.
«Che-che stai facendo Jungkook?» chiedo prendendogli le calde guance con le mie fredde mani per colpa dell'acqua fuoriuscita dal lavandino, cercando il suo sguardo incrociandolo al mio.
«Secondo te cosa sto facendo?» sussurra sulle mie labbra posandoci poi la sua mano come per accarezzarle.
Io, con ancora le mie mani sulle sue guance lo guardo con lussuria, con la voglia matta di baciarlo ancora e ancora.
Questi pensieri so che non dovrei farli ad una persona come lui, so che è sbagliato fare pensieri del genere, è sbagliato voler le sue labbra di nuovo sulle mie, è sbagliato il desiderio del suo tocco come oggi in camera, è sbagliato volerlo dopo tutto quello che ha fatto ad altre persone e che probabilmente, starà facendo con me, ma in questo momento non mi interessa niente di tutto ciò.
Come mi ha spiegato Tae, questo è il presente, anch'io ho bisogno di sfogarmi, al dopo ci penserò nel momento in cui lo capirò più opportuno.«Pe-perché non mi baci?»
Mi guarda negli occhi, vedo anche in lui il desiderio di baciarmi, vedo le scintille al posto degli occhi, e questa frase, lo ha solamente stimolato di più.
«Perché? Vuoi che lo faccia? Non eri tu quello che diceva sempre di starti lontano o mi sbaglio?»
Quel sorrisetto giuro che glielo stacco a morsi.
«Jungkook - lo avvicino più verso il mio corpo, dato che si è leggermente spostato indietro - baciami, voglio che mi baci!»
Sento di nuovo le sue labbra morbide come una soffice nuvola baciarmi, sento di nuovo le sue mani sui miei fianchi per poi passarle sulle mie gambe facendole cingere intorno ai suoi di fianchi, continuando a baciarmi con più foga.
Sento poi la sua lingua avanzare dentro la mia bocca, cose che gli acconsento fare.Io nel mentre stringo la presa delle gambe e porto le mie braccia ad avvolgergli il collo e attirarlo più il mio corpo, baciandoci con ancora più passione.
Apro gli occhi dopo non so quanto vedendo subito i suoi scrutarmi.
"Da quanto mi starà osservando?" penso, subito dopo scacciandolo dalla mente e pensare solo alle sue labbra.«Jimin...»
Sento una sua mano addentrarsi sotto la mia maglia, percependone subito il calore, molto probabilmente mischiato con quello della mia pelle.
Sento le nostre salive mischiarsi, le lingue danzare e le labbra scontrarsi in continuazione.
È una sensazione stupenda.
Diversi gemiti escono dalla mia bocca non riuscendo a contenermi.«Jun-Jungkook» cerco di pronunciare con ancora le nostre labbra attaccate cosa che non durerà molto dato che sentiamo un rumore di goccioline cadere.
Guardo Jungkook per poi voltarci all'unisono verso quel suono.
«Oh cavolo, non avevo chiuso il rubinetto, me n'ero completamente dimenticato!»
Nel mentre Jungkook se la ride, corro a prendere un panno ed a chiudere il tutto.
«Che ti ridi, se adesso è successo questo casino è solo per colpa tua»
Mi guarda con stupore.«Colpa mia? Sei tu quello che mi ha chiesto di baciarlo» mi rinfaccia avvicinandosi verso la mia figura.
«Lo so, ma sai, era una situazione un po' strana, non mi sono controllato ok? Sinceramente non so nemmeno perché l'ho fatto, mi sono lasciato trasportare dal momento, tutti qui»
«Quindi mi stai dicendo che non ti è piaciuto? Che non hai provato niente in quei baci?»
«Non-non ho detto questo, sono-sono solo confuso, ho paura di riaffezionarmi ad una persona per poi scoprire che mi stia solamente usando. So che sembrerò scemo, ma io non sono il tipo di persona che dimentica facilmente - sento gli occhi pizzicare - e-e sfortunatamente non riesco a scordarmi o a passare oltre all' accaduto di 2 anni fa. Sono cresciuto, ma non sono cambiato.
Sono sempre il Jimin educato, sensibile, che-che piange sempre, proprio come sto facendo ora - spiego mentre le lacrime scendono - n-non riesco ad uscire a-a volte, io-io, non voglio questo» pronuncio urlando e piangendo tra le braccia di Jungkook che subito mi avvolgono.Non riesco a sentire nulla, solo il mio pianto da bambino e di come io sia ridicolo, uno stupido ragazzino che non riesce a fare nulla, solamente deprimersi con i vecchi ricordi.
Non posso farcela, non voglio continuare in questo modo, non voglio più vivere così, io-io...«È tutto ok Jiminie»
"Che-che ha detto?"
«È tutto ok Jiminie, ci sono io con te d'accordo? - mi prende e posiziona sopra di lui coccolandomi nel mentre continuo a piangere stringendo forte la sua maglia - Non so bene cosa sia successo o cosa ti abbiano fatto, ma voglio solo che tu sappia che io ci sarò, se vuoi sfogarti fallo quando vuoi, chiamami, scrivimi a qualsiasi ora, puoi venire a casa mia quando ti sentirai solo, o verrò io da te.
Se vuoi passeremo la notte a parlare per distrarci - inizia ad accarezzarmi la guancia - cosa che servirebbe anche a me.
Ti farei conoscere il mio amatissimo fratellino, che è tutta la mia famiglia.
Potremmo uscire e andarci a mangiare qualcosa al MC, dato che ti piace tanto, o almeno credo dato che in mensa prendi sempre il panino con le patatine a parte, anche se non riesci mai a finirle e quindi le dai tutte al tuo amico - ridacchia - Potremmo andare al cinema o ad un posto dove ti piace passare le giornate, ma promettimi solo una cosa Jimin - mi prende il viso delicatamente che per tutto questo momento era schiacciato contro il suo petto con le lacrime agli occhi ascoltandolo attentamente - che per ogni cosa devi farlo, devi chiamare o mandare anche un messaggio, che sia per noia, solitudine, felicità, per qualsiasi cosa, io ci sono Jimin, hai capito?»Annuisco guardandolo ora con occhi diversi, all'inizio non ero proprio felice di dover passare del tempo con lui da soli a casa, ma ora sono felice che ci sia lui con me, mi sento protetto tra le sue braccia, cosa che solo con Tae funzionava.
«Ad esempio ora Jimin, cosa vorresti fare?» domanda con voce calma e amorevole.
«V-voglio che mi abbracci» rispondo con ancora qualche singhiozzo posizionandomi poi meglio appoggiando la mia testa sul suo petto sentendo il suono del suo cuore palpitare.
Sento subito dopo due mani avvolgermi e la sua testa appoggiata sopra la mia. Chiudo d'improvviso gli occhi godendomi questo momento e rilassandomi, finendo per addormentarmi tra le sue braccia con un sorriso stampato sulle mie labbra.
Poor Jiminie🥺🥺.
Sono così cute.
I purple you 💜💜 ~A~

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~ℑ𝔫 𝔶𝔬𝔲𝔯 𝔈𝔶𝔢𝔰~
Romance𝐽𝑖𝑚𝑖𝑛 𝑒' 𝑖𝑙 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑡𝑜 𝑏𝑟𝑎𝑣𝑜 𝑟𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑜, 𝐽𝑢𝑛𝑔𝑘𝑜𝑜𝑘 𝑖𝑙 𝑐𝑙𝑎𝑠𝑠𝑖𝑐𝑜 𝑟𝑢𝑏𝑎𝑐𝑢𝑜𝑟𝑖. 𝐶𝑜𝑠𝑎 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑑𝑒𝑟𝑎' 𝑠𝑒 𝑢𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑠𝑖 𝑖𝑛𝑐𝑜𝑡𝑟𝑒𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜? 1) 𝐵𝑜𝑦×𝐵𝑜𝑦 2)𝑁𝑜𝑚𝑖𝑛𝑎 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑠ℎ�...