Jimin pov.
Arrivo davanti alla porta della mia classe un po' preoccupato.
Non so che ore sono e quanto tempo siamo rimasti chiusi in bagno, perciò mi auguro solo che la prof non mi sgridi o mi faccia nuovamente uscire fuori dall'aula.
Cerco di aprire la porta cautamente, ma ho un dolore atroce sul fondo schiena.
Ah, scemo di un Jungkook!
Premo contro il punto doloroso cercando di far alleviare un po' il fastidio.
Cavolo, ma perché deve fare così male?
Mi giro intorno sperando non ci sia nessuno a guardarmi, perché in questo momento non sono solo agitato, ma anche imbarazzato dopo tutto quello che è appena accaduto e ancora accaldato.
Pensare che dopo andrò a casa sua, non aiuta molto.
Entro subito e vedo la prof guardarmi con aria preoccupata venendo a passo veloce davanti a me posandomi una mano in fronte.
"Che succede?"
«Oh signorino Jimin, come sta? Meglio? Sa il suo compagno mi ha avvisato che ti sei sentito male e sei corso in bagno. Vuoi per caso chiamare casa?»
Guardo nella direzione di Tae con un sorrisetto sul volto e mimando un "prego Chim"
«Jimin, forse è meglio che torni a casa, stai tremando e sei rosso per di più caldo in viso. Molto probabilmente avrai la febbre»
"Oh no, non credo proprio sia per quello"
«No prof, davvero sto bene ora. Sono andato in bagno, quindi ora sto meglio. Non si preoccupi»
«Va bene, ma appena ti sentirai male, dimmelo subito»
Annuisco lasciandogli un sorriso e correre subito dopo al mio posto con vicino Tae che mi guarda con un'espressione strana, e io so già cosa vuole.
«Allora? Chim dimmi»
«Ah si scusa, grazie per avermi coperto»
Sussurro con tono sarcastico.
«Ma no coglione! Che avete fatto? Avete parlato? Oppure vi siete mas-»
«Tae, siamo in classe, e abbassa quella voce»
«Ma io voglio sapere!»
«Va bene va bene, ti prometto che quando verrai a casa mia oggi ti racconto tutto»
«Ok, però devi dirmi tutto Chim e non solo quello che vuoi tu»
Annuisco ormai esausto da questa giornata.
Voglio Jungkook.
«Ahh! Finalmente, andiamo a mangiare Jiminie!»
Sembra proprio un bambino quando si comporta in questo modo.
«Si si, arrivo»
Usciti dalla classe scendiamo le scale arrivando davanti alla mensa vedendo già in lontananza gli altri seduti.
«Ah Tae, come ti sembrano gli amici di Jungkook?»
«Non male, sono simpatici anche se non li conosco ancora bene, perché ti interessa?»
Afferro il vassoio sospirando di sollievo per la sua frase.
Sapevo che sarebbero andati d'accordo.
«No, così, sai, io e Jungkook, hai capito, perciò speravo che i nostri migliori amici potessero conoscersi»
Ora che ci penso, dovrò pensare a cosa fare con Felix.
Lui è già seduto con un posto libero.
Che sarà per me?
Non vedo però Jungkook e i suoi amici, strano.
«Chim, andiamo?»
«Ah si, scusa Tae»
«Tutto ok?»
«Si, si è solo che non lo vedo, sarà ancora in aula»
«Molto probabile, dai andiamo»
Passo tra la numerosa gente fino a ritrovarmi davanti il nostro tavolo.
Tae è già andato da Bambam, come sempre, ed io guardo Felix facendomi segno di mettermi vicino a lui.
"Bene, come pensavo"
«Ciao Felix»
Cerco di essere il più naturale possibile mostrando una specie di sorriso.
«Ciao Jiminie, come ti è andata oggi? Non ti ho visto nemmeno oggi fuori scuola e in corridoio»
E ora che mi invento?
«B-bhe, sono, e-ecco...-»
«Ragazzi!»
"Ti ringrazio Hoseok per essere venuto in tempo"
«Ciao ragazzi»
Saluta Yoongi dietro di lui.
Sono sempre insieme ora che ci penso, saranno migliori amici?
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~ℑ𝔫 𝔶𝔬𝔲𝔯 𝔈𝔶𝔢𝔰~
Romantizm𝐽𝑖𝑚𝑖𝑛 𝑒' 𝑖𝑙 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑡𝑜 𝑏𝑟𝑎𝑣𝑜 𝑟𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑜, 𝐽𝑢𝑛𝑔𝑘𝑜𝑜𝑘 𝑖𝑙 𝑐𝑙𝑎𝑠𝑠𝑖𝑐𝑜 𝑟𝑢𝑏𝑎𝑐𝑢𝑜𝑟𝑖. 𝐶𝑜𝑠𝑎 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑑𝑒𝑟𝑎' 𝑠𝑒 𝑢𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑠𝑖 𝑖𝑛𝑐𝑜𝑡𝑟𝑒𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜? 1) 𝐵𝑜𝑦×𝐵𝑜𝑦 2)𝑁𝑜𝑚𝑖𝑛𝑎 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑠ℎ�...
