The Number

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«Ti va se ordiniamo una pizza?» chiedo a Tae, intento a chattare con qualcuno.
«Per me va bene»
«Ok, allora chiamo» e come risposta annuisce, ancora troppo concentrato sul suo cellulare.

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«Ok, ho appena ordinato, e le pizze arriveranno tra circa quindici minuti» tento di spiegare, ma vedo Tae che non da "segni di vita".
«Tae, mi stai ascoltando?» e anche ora nessuna risposta.
«Kim Taehyung, se non mi rispondi, ti tolgo il telefono dalle mani»
Dopo la mia affermazione, finalmente alza la testa guardandomi dopo non so quanti minuti.
«Cosa c'è Chim?»
«C'è che non hai ascoltato mezza parola, perché troppo concentrato su qualcos'altro, di cosa si tratta?»
«Scusa Jiminie, ma stavo chattando con Bambam per il fatto della partita e gli ho detto che NOI ci saremo»
«Quindi mi stai dicendo che devo venirci per forza?»
«Certo, ne abbiamo parlato prima, voglio che tu esca, e quindi verrai, e poi non vorrai dare buca al tuo Jungkook» e appena Tae termina la frase, si ritrova un cuscino in faccia dal sottoscritto.
«Punto uno, non è il mio Jungkook e secondo è più probabile che sia lui a darmi buca»
«Io non ne sarei tanto sicuro, anche perché sennò ci dovrò pensare io a lui»
«Si certo Tae, da come sei fatto tu, se come dici, "ci dovrò pensare io" lo riempirai solo a suon di attenzioni per poi uscirci insieme o altro»
«bhe, in effetti un pensierino me lo farei su di lui»
«Che?»
«Sto scherzando Jiminie! - risponde scoppiando a ridere subito dopo - devi vedere la tua faccia. " No ma a me non interessa Jungkook" o " è solo un' ipocrita"»
«Eddai Tae! Ho fatto quell'espressione perché, perché ecco, non mi hai mai detto che Jungkook ti piace, si ecco perché»
«Jiminie, davvero? Una scusa migliore no?»
«Non è una scusa, è la verità e poi come hai ribadito tu, a me Jungkook non interessa»
«Ma sentilo, se proprio tu mi hai detto pochi minuti fa, che ti potrebbe interessare. Che c'è, hai perso la memoria?»
«S-si, lo detto, ma questo non significa che mi piace»
«Allora cos'era quell'espressione»
«Tae, te lo spiegato, non me l'aspettavo, tutto qui. Non sono mica geloso»
«Io non ho mai detto questo Jiminie»
E fa un sorrisetto soddisfatto.
«No Tae-»
«Oh, sono arrivate le pizze, vado ad aprire»

"Bene, ora penserà che mi piace".
Perché pensa sempre a questo? NON MI PIACE.
Si, ammetto che quando Tae ha detto quella cosa, ho sentito qualcosa allo stomaco, ma non significa nulla. A me Jeon Jungkook non piace.

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Tornato Tae con le due pizze in mano, iniziamo ad apparecchiare la tavola per poi mangiare.

Mangiamo in totale silenzio, non riprendendo il discorso di prima, fino a quando non sento il telefono squillare.

«Ti stanno chiamando?»
«No no, è un messaggio aspetta che rispondo»
Controllo la notifica scoprendo che è Jungkook.

Jk97:

Ehi piccolo

Allora domani alle otto
davanti casa giusto?

Cosa fai di bello?

Leggendo i messaggi divento rosso catturando l'attenzione di Tae che fino a poco fa mangiava beatamente la sua pizza.

«Jiminie, chi ti ha scritto?»
«Oh, nessuno, era solo una di quelle notifiche che ti appaiono sul telefono, sai no le pubblicità»
«Ok, farò finta di non aver visto la tua faccia arrossire e farò finta di non aver capito che Jungkook ti ha appena scritto e mangerò la mia pizza in santa pace»
«Sai che sei proprio uno stupido» dico ridacchiando.
«E il migliore» aggiunge facendo l'occhiolino.

«Torno subito»
«Vai vai, tranquillo Chim. Mi raccomando, tornarmi con belle notizie» annuisco ridacchiando per poi alzarmi.
«Tae, grazie»
«Si si, ora vai Jiminie, non vorrai farlo aspettare»
«Sei sempre il solito»

~ℑ𝔫 𝔶𝔬𝔲𝔯 𝔈𝔶𝔢𝔰~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora