È passato un altro mese e la band ha raggiunto così tanto successo, da potersi permettere l'apertura di una pagina social ufficiale.
Ma la cosa di cui la band non si abituerà mai sono gli autografi e le foto che chiedono i loro fan, al termine di ogni esibizione.
Sì, perché a quanto pare hanno già dei fan che si accampano al locale solo per le loro esibizioni. Levi ha dovuto assumere un bodyguard e aggiungere un numero limitato di posti disponibili.
I fan sono soprattutto giovani della città, ma anche persone adulte e qualche anziano. Non mancano fan di altre città della regione.
Molto probabilmente dovuto anche al canale YouTube creato da Eren qualche settimana fa, con l'obiettivo di farsi conoscere anche dal resto del mondo.
"Eren!" esclama Armin richiamando il ragazzo seduto al loro tavolo. Eren alza la mano salutando, ma prima che possa raggiungerlo viene fermato da una ragazza più alta di lui.
"possiamo farci una foto? Sono una vostra fan!" esclama la ragazza entusiasta e Armin non può rifiutare, così la ringrazia ed accetta. Anche se nasconde il suo imbarazzo:sarà la decima persona nel giro di due settimane che gli ha chiesto una fotografia.
Tenta di mettersi in posa, per non rovinare la fotografia della ragazza. Ma esce un sorriso forzato che rimedia facendo il segno della pace con le dita.
"non si è ancora abituato" dichiara Jean guardando la scena con un sorriso dolce. Eren ridacchia d'accordo, seduto al suo fianco.
"neanche tu, invece Sasha e Connie sì" ribatte Eren indicando i due che stanno scattando una foto con due ragazzi:si sono posizionati in ginocchio, con dei buffi occhiali da sole e i due fan al centro.
"si divertono" dichiara Jean sorseggiando la sua bibita dolce. Armin saluta la fan e raggiunge il tavolo.
"a te hanno mai chiesto una foto?"
"perché dovrebbero? Sono solo il manager" ribatte e passa ad Armin le patatine che gli conservato.
"l'hanno chiesta pure al signor Levi" dichiara alzando le spalle ed Eren scoppia a ridere, immaginando l'uomo forzare un sorriso alla fotocamera. Ma probabilmente rimanerebbe con la sua solita espressione indecifrabile.
"non sono abituato a tutte queste attenzioni" sospira Armin poggiando la testa sul braccio di Eren, non ha appetito. Ne è felice, ovviamente. Solo che l'imbarazzo non gli permette di godere il momento e teme sempre di rovinare l'umore dei ragazzi.
"bisogna dire che sono tutti carini e gentili"
"non mi aspettavo che venissimo amati così tanto"
"merito dell'energia positiva che mettete sul palco:è contagiosa" spiega Eren invogliando Armin a mangiare:a pranzo non è venuto ed è sicuro che in corpo ha solo qualche caffè industriale. Jean annuisce d'accordo con un sorriso, guarda Sasha e Connie fare un'altra foto con un fan:stavolta lo prendono in braccio seduti su un tavolo, ignorando le urla del signor Levi.
Eren passa due patatine e Armin apre la bocca, invitandolo a imboccarlo come un bambino. Arrossisce dall'imbarazzo, ma procede ugualmente.
"come fanno ad avere tutta quell'energia?" chiede Mikasa che ha raggiunto il loro tavolo e guarda con la coda nell'occhio il caotico duo.
"io sono stanchissimo" borbotta Armin sbadigliando, fortunatamente per stasera hanno finito e non vede l'ora di dormire fino alle 2 del pomeriggio.
"a chi lo dici:ho dovuto bloccare un vostro fan che si stava introfulando nel backstage" borbotta Mikasa che ormai più che organizzatrice delle esibizioni, è un bodyguard. Per fortuna i muscoli non le mancano.
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the band//eremin
Fanfictiondove Eren, un semplice studente universitario bisognoso di un lavoro part-time per mantenere la propria indipendenza, partecipa ad un colloquio come manager per una bizzarra - Quadro di Ron Hicks, senza titolo.