La giornata passò così in fretta che nemmeno Eren se ne accorse.
Passarono tutto il tempo concentrati alla visione di The 100, una serie tv trovata per caso scorrendo tra i suggerimenti. Anche se non è originale Netflix, ha colpito entrambi i ragazzi che staccavano gli occhi dallo schermo solo per andare in bagno.
Sfortunatamente guardare sette stagioni in mezza giornata è un'impresa impossibile, ma sono arrivati a metà della seconda! Sperano di poterla riprendere al più presto.
La parte più bella non fu la trama della serie, ma quando Eren abbracciò Armin di spalle, permettendogli di guardare lo show tra le sue braccia.
Armin sembrò più piccolo del normale tra le sue braccia, ma non si lamentò e continuarono la visione commentando qualsiasi cosa.
Tra risate, colpi di scena, interruzioni da parte dei ragazzi e qualche carezza la giornata si concluse. I due caddero in un sonno profondo ricordandosi di quanto fossero stancanti le maratone Netflix.
La mattina successiva Armin si sveglia infastidito da qualcosa che non riesce a capire. Apre lentamente gli occhi e sussulta spaventato trovando le facce di Sasha e Connie a tre centimetri dalla sua. Ora capisce perché era infastidito:si sentiva osservato.
"buon compleanno!" esclamano entusiasti all'unisono, non permettendo al biondo di alzarsi. Quest'ultimo si chiede perché abbiano dovuto dirglielo in una maniera così inquietante.
"uhm grazie, ora mi fate alzare?" chiede in tono sarcastico stropicciandosi gli occhi, ancora assonnato. I due si spostano e Armin si alza.
Sposta lo sguardo sulla stanza, trovando strano che non ci siano Jean e Eren. Ma è troppo assonnato per pensare ad una risposta e va in bagno a sciaquarsi il viso.
Connie lo segue permettendo a Sasha di far entrare di nascosto i due.
"Connie devo pisciare, un po' di privacy!" esclama Armin con l'intenzione di sbattergli la porta in faccia, ma Connie, più alto e forte, lo precede.
"devo parlarti!" esclama giustificandosi, anche se non sa ancora cosa inventarsi. Con la coda nell'occhio vede i due entrare e posizionare tutto.
"sono sicuro che qualsiasi cosa sia, può essere rimandata" ribatte Armin sarcastico tentando di cacciarlo, possibile che si faccia venire certe idee di prima mattina?
"riguarda Historia!" esclama Connie pensando di aver fatto centro, catturando l'attenzione di Armin. I tre avranno un po' di tempo per posizionare le decorazioni e la torta.
"che è successo?" chiede confuso e anche un po' preoccupato dall'espressione nervosa di Connie, che deve inventarsi un'altra scusa. Eren trattiene una risata per non essere sentito. Sasha tenta di aiutarlo indicando la prima cosa che le capita sotto il naso, sperando che gli stimoli qualche idea.
Indica la torta, ma non è d'aiuto.
"ecco, ehm...lei è incinta" borbotta dimenticandosi che non è una cosa biologicamente possibile. Sasha si sbatte una mano sulla fronte, pensando che Armin sia abbastanza sveglio da non crederci. Ma al contrario è sconvolto, temendo il peggio.
"che cosa?!" esclama confuso e spaventato, apre la porta per recuperare il cellulare e chiamarla. Connie tenta di fermarlo, poiché ancora non hanno finito di preparare ma Armin è più veloce e sfugge dalla sua presa.
I tre che stavano allestendo il tutto, si trovano nel panico quando Armin li guarda più confuso di prima.
"sorpresa!" esclama Sasha, tentando di rimediare al guaio di Connie:scoppia una trombetta piena di coriandoli colorati che finiscono sui suoi capelli biondi.
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the band//eremin
Fanfictiondove Eren, un semplice studente universitario bisognoso di un lavoro part-time per mantenere la propria indipendenza, partecipa ad un colloquio come manager per una bizzarra - Quadro di Ron Hicks, senza titolo.