Tuttavia ciò che dice non è del tutto leggero come gli altri commenti e la band sembra averla presa male. Armin si incupisce abbassando lo sguardo e vorrebbe rimangiarsi le buone parole che ha messo su Nagisa.
"sei il peggior manager che abbia mai visto"
Sul volto di Yelena non c'è traccia di cattiveria o invidia come nel caso di Floch. È sincera, ma sembra più sul punto di dargli un consiglio che fargli un commento cattivo.
"capisco" dice Eren prendendola con diplomazia:lui non ha alcuna esperienza o conoscenza sul campo, Yelena ha alle spalle anni di duro lavoro e di sicuro sa cosa dice.
Non ha mai pensato di essere un buon manager e neanche vuole diventarlo in futuro, ma si impegna per esserlo chiedendo innumerevoli consigli a Mikasa che è più brava di lui. Non vuole abbandonare la band così facilmente.
"se avessero perso cosa avresti fatto? Immagino che non hai compreso nemmeno il contratto. Qualcun altro poteva truffarvi e tu avresti firmato senza esitare" spiega e Eren capisce che il suo consiglio è 'molla il lavoro'.
"gli sta letteralmente dando dell'idiota" ribatte Connie chiedendosi fin dove possa spingersi. Per essere una adulta è così irrispettosa! Eren ancora non aveva detto nulla sul contratto e non può sapere se l'avrebbe firmato o meno.
"studio legge, quindi ne so qualcosa. Ad ogni modo il vostro è un ottimo contratto e sì, lo firmerei senza esitare. Ma la scelta spetta alla band e capisco la vostra preoccupazione nei loro confronti, so di non essere un buon manager" ribatte Eren accennando un sorriso, facendo capire a Yelena che le sue parole non l'hanno offeso. Ripone il contratto sulla scrivania e Yelena annuisce.
"sembri una persona comprensiva, perciò consiglio alla band di trovarsi un altro manager. Ve ne possiamo dare uno anche noi" dichiara decidendo di far terminare la riunione. Passa ad Eren il suo biglietto da visita, con l'email nel caso volessero incontrare un nuovo manager o firmare il contratto.
"che importanza ha? Tanto non intendo firmare, può evitare di chiamare Nagisa e fargli sorbire questa seccatura" dichiara Armin rialzando lo sguardo, con una calma allarmante. Il suo tono è irritato e se Nagisa fosse stato qui, avrebbe percepito un'aura spaventosa.
Jean prevede guai, ma stavolta non prova a fermarlo:stavolta preferisce mandare i loro piani in fumo e farsi cacciare a calci dall'unica casa discografica disposta a firmare con loro un contratto.
"Armin ne parliamo dopo, ora andiamo via" sussurra Eren sperando che non vogliano mandare tutto a quel paese solo per lui:sanno che lavora solo temporaneamente e per pagarsi l'università. È pronto a cedere il suo ruolo a qualcuno di più bravo per il loro bene, mal che vada tornerà al locale di Levi.
Yelena comprende che le sue parole possano essere suonate offensive alle orecchie dei quattro, soprattutto perché ci tengono molto al loro manager.
"mi sono espressa male, non volevo offendere nessuno. Ma ritengo che per il vostro bene, sia necessario qualcuno che conosca davvero il mondo della musica" spiega provando a immedesimarli nel suo punto di vista. Armin stringe i pugni chiedendosi perché debba sminuirlo in questo modo:non sa nulla e lo conosce solo da dietro uno schermo.
"e se non volessimo? Darebbe il contratto alla numero 8 o al 11?" ribatte Jean in tono sarcastico. Ma c'è un briciolo di verità:se loro si rifiutassero ha altri 49 nomi da chiamare come rimpiazzo, non le importa se sono i vincitori.
"non voglio costringervi a cambiare manager, ma sì:se per qualsiasi motivo vi rifiutaste posso chiamare qualcun altro disposto ad ascoltarmi. È solo il mio lavoro" spiega alzando le spalle, ma ad Armin suona come una minaccia e stringe i denti:se lei non ha bisogno di loro, allora loro non hanno bisogno di lei.
STAI LEGGENDO
the band//eremin
Fanfictiondove Eren, un semplice studente universitario bisognoso di un lavoro part-time per mantenere la propria indipendenza, partecipa ad un colloquio come manager per una bizzarra - Quadro di Ron Hicks, senza titolo.