Una cosa che gli occhi di Eren apprezzano, fin da sempre, è il modo impeccabile in cui Armin si veste.
Desidera almeno metà del suo senso dello stile, poiché lui ne pecca. Invece Armin renderebbe incantevole anche un sacco della spazzatura. Possibile che abbia un potere divino?
Deve chiudere la bocca quando Armin esce dal bagno e chiede come sta.
"una meraviglia!" esclama Eren ammirando l'outfit che sfogerà all'esibisione:indossa un completo da uomo, di colore azzurro, ma la giacca è aperta e non indossa la cravatta. I capelli perfettamente piastrati, come sempre. Ha sostituito i tre piercing con un anello d'argento all'indice. Le dita dipinte da uno smalto azzurro. Ed infine un ombretto azzurro brillantinato sotto gli occhi.
Insomma, tutto in tema azzurro!
"capisco a chi ti sei ispirato" dichiara Eren con in mente una persona, Armin ridacchia e conferma la sua ipotesi.
"dove sono i ragazzi?" chiede Armin cambiando argomento, vedendo che in camera ci sono solo loro due.
"hai occupato il bagno per due ore:sono già andati via, sono rimasto ad aspettarti" spiega controllando che siano in tempo e fortunatamente manca ancora molto al loro turno.
"tu non ti cambi?" chiede Armin guardando l'outfit, si può dire casalingo, di Eren. Quest'ultimo alza le spalle:un'altra cosa che desiderebbe è la voglia di vestirsi bene. Eren è quel tipo di persona che è annoiato dallo shopping e campa con gli stessi abiti da anni, la mattina indossa la prima cosa che gli capita sott'occhio e il suo armadio è tutto in disordine.
"e tu vuoi fare l'avvocato" ribatte sarcastico, pensando che un avvocato ha la necessità di vestirsi bene per essere almeno credibile professionalmente.
"ci penserò quando lo diventerò, per ora sono uno studente universitario in crisi" ribatte Eren indicando l'outfit che indossa e che lo rappresenta. Armin accenna una risata, non potendo dargli torto.
"iniziamo noi o Nagisa?" chiede Armin che prima di uscire dalla stanza, spegne il cellulare in modo da non essere disturbato.
"Nagisa"
"chissà che esibizione farà"
"non si è fatto proprio vedere in questi due giorni"
Raggiungono la sala d'attesa dove i tre ragazzi discutono animatamente su qualcosa.
"hey splendore, finalmente sei uscito dal bagno!" esclama Sasha lanciando un bacio volante al biondo che accenna un sorriso e annuisce.
"vedo che tutti avete scelto un colore" dichiara Eren guardando il resto degi outfi. Indossano anche loro i completi, ma di colore diverso:Jean rosso, Sasha bianco e Connie marroncino.
"certo, sono i colori dei nostri elementi naturali!" esclama Connie e ora ad Eren è tutto più chiaro.
"ma che figata!"
"è stata un'idea di Armin" spiega Jean indicando il soggetto, che sta guardando altrove.
"dove li avete presi?"
"Historia li realizzò per un'occasione del genere"
Ad interrompere le loro chiacchiere è Moblit, Armin spera che non debba intervistarli visto che stavolta è una diretta.
"tra poco tocca a voi, l'11 sta per esibirsi" spiega e Armin tira un sospiro di sollievo. Ma arrivando al backstage scopre di non essere l'unico nervoso.
"ti ho detto che non ci riesco!" urla Nagisa che dall'ansia fa fatica a respirare e Karma tenta di non farsi prendere dal panico.
"tutto okay?" chiede Jean confuso e Karma lo ignora provando a calmare il blu. Armin e Eren si guardano, pensando alla stessa cosa.
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the band//eremin
Fanfictiondove Eren, un semplice studente universitario bisognoso di un lavoro part-time per mantenere la propria indipendenza, partecipa ad un colloquio come manager per una bizzarra - Quadro di Ron Hicks, senza titolo.