the band//eremin

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Soffermandoci sempre sull'anno trascorso, Eren non si aspettava che il sul primo San Valentino con Armin l'avrebbe passato cammufatto a spiare Jean e Marco al loro appuntamento.

"è ridicolo" borbottò Eren nascondendo il viso dietro il menù:c'erano tre tavoli a separarli dalla coppia. Indossava dei baffi finti, degli occhiali da vista grigi finti, un cappello da vecchio e un completo troppo grande per la sua statura.

Guardò Sasha, Connie e Armin zittirlo contemporaneamente, concentrarti sulla loro missione:la sera precedente videro un film americano d'amore e in una scena, gli amici della protagonista spiarono il suo appuntamento proprio come loro. A quanto pare furuno così colpiti da quel film, a malapena vantava di tre stelle, che decisero di provare a fare la stessa cosa.

Se lo aspettava da Sasha e Connie, ma si sorprese quando Armin approvò l'idea:Armin si faceva coinvolgere fin troppo spesso e ovviamente ci finì anche lui di mezzo. Addio cenetta romantica che aveva fantasticato per il loro primo 14 febbraio!

"si sentono ormai da mesi, eppure abbiamo pochissime informazioni:possibile che non abbiano fatto ancora nulla?" sussurrò Connie in mezzo a Sasha e Armin. I due annuirono d'accordo:sono i suoi migliori amici, ma Jean non diede mai loro qualche dettaglio sul loro rapporto!

Si era evolto? Ci stavano ancora lavorando? Marco che ne pensava? Si erano già baciati oppure no?

Per mesi lasciarono la questione in sospeso, per rispetto nei confronti di Jean. Ma quando vennero a sapere, dallo stesso ragazzo, che aveva un appuntamento proprio il giorno di San Valentino si sentirono in dovere di indagare!

Perché un appuntamento? Cosa nascondevano? Troppi segreti!

Così agirono, prendendo vestiti per camuffarsi e fingere di essere una semplice famiglia che andava a cena assieme.

Eren prese il ruolo del padre, Armin della madre e Sasha e Connie dei gemelli.

"è ridicolo!" pensò mentre indossava quei vestiti, ridicoli come quella missione. Voleva parlarne con Armin e chiedergli perché dovevano passare quel giorno così! Era arrabbiato!

Ma arrossì, quando Armin mostrò il suo outfit per la recita:indossava una gonna lunga fino alle caviglie a tema floreale e di colore verde scuro, una felpa blu e un paio di stivali bassi neri.

"huh? Non è la prima volta che indosso una gonna" disse Armin in quel momento, dopo che Eren gli chiese se si sentisse a disagio con una gonna. Indossò un paio di occhiali da sole neri, per non essere riconosciuto.

Eren ne fu un po' sorpreso, ma pensando allo stile di Armin non sarebbe una cosa così strana. Eppure perché non smetteva di arrossire guardandolo?

Sasha e Connie indossarono delle felpe da università, in modo da sembrare degli studenti. Connie indossava gli stessi occhiali di Eren, Sasha indossava un berretto verde.

Forse i costumi non erano proprio il massimo, ma Jean e Marco non li notarono per nulla.

"pensi sia strano uscire insieme a San Valentino?" chiese Marco aspettando l'arrivo dei loro ordini:fu più ansioso del dovuto per quell'uscita che avevano etichettato in termini di semplice amicizia.

"non è così strano...e come se stessimo recuperando il tempo perduto, credo" Jean si finse tranquillo di fronte al ragazzo, ma dentro si stava tormentando:perché l'aveva invitato in quel giorno dedicato esclusivamente agli innamorati?!

Marco annuì e il cameriere arrivò con i loro ordini.

Jean, dopo il discorso di Eren, si presentò da Marco dichiarando che era pronto a dargli un'altra possibilità. Marco disse che non l'avrebbe sprecata e così fu:iniziarono a sentirsi ogni giorno, nonostante distanza e lavoro, qualche sabato sera lo trascorrevano in compagnia dell'altro e Jean sentì di essere tornato ai tempi della scuola.