Sachiko riusciva a malapena a muovere le braccia, le gambe non le sentiva piú.
Tra urla e gemiti di dolore riuscí ad alzare il collo, ma c'era troppa oscurità per capire se le gambe fossero ancora attaccate al bacino e non riusciva ad arrivarci con le mani.
Si arrese e lasciò ricadere la testa sfinito, intorno a lui regnavano l'oscurità e il silenzio piú totale.
Aveva perso.
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-quello non é ghiaccio normale!- esclamò Alecad.
L'aereo era sceso e insieme ai rinforzi si erano tutti avvicinati alla cupola accerchiandola
Avevano provato ad avvicinarsi, a toccarla, nessuna reazione. Avevano poi provato a usare diverse magie per romperla ma niente l'aveva minimamente scalfita, neppure magie naturali del fuoco o lanciafiamme la scioglievano.
La superficie era opaca e non si riusciva a vedere l'interno in piú ad un certo punto tutto dentro si era all'improvviso scurito rendendo ancora piú difficile capire che succedesse dentro.
Passarono 10 minuti, mezz'ora, un ora... senza che accadesse nulla.
La cupola e le decine di truppe elette avevano attirato moltissime persone che gli eletti cercavano di mandare via invano.
Che sta succedendo?, Cos'é?, perché siete qui?...erano le domande piú frequenti che venivano poste agli eletti ma ce ne erano altre di un pò piú... strane: ma quello é ghiaccio?, Posso aiutarvi? Ho delle pistole nella fodera del mio cuscino volete dei rinforzi? State conducendo degli esperimenti? Posso parteciparvi?
Alecad appoggiò una mano sul ghiaccio, dovevano trovare un modo per romperlo!
Lilit sbuffò, era nervosa e annoiata allo stesso tempo. Nervosa perché si trovava in mezzo a una squadra di eletti armati fino ai denti e a tutti i compagni di classe di Sachiko e l,illusione ottica poteva cedere a un momento all'altro e Sachiko stava rischiando la vita. Annoiata perché se ne stavano li da piú di un ora e neanc'ora era successo niente, che diavolo stava succedendo? Che diavolo stava facendo Sachiko?
-SACHI!- qualcuno afferrò Lilit per le spalle facendola sussultare.
-hey non ti avrò spaventato?- disse lo sconosciuto con una risata soffocata.
Si voltò, era la tizia che Sachiko aveva baciato davanti alla biblioteca e continuava a fissarla con quei grandi occhioni grigi.
-oh..ehmm..ciao..L...Lucy?-
-Lucy?-
-sisi..scusami..Lu..Lu..- come diavolo si chiamava quella eletta? Era qualcosa che iniziava per Lu... se non sbagliava...
-..Luka-
-ah ah già sisi Luka-
Lucinda lo guardò, ma che cosa gli prendeva? In piú era lei che si era alzata di botto o Sachi si era rimpicciolito? Sachiko si girò dall'altra parte e lei se ne andò abbastanza confusa, e ritornò da Alec -hey! ma che ha Sachi? É... É strano-
-ciao Luka, non lo so..-
-é stato strano anche con te?- disse una voce maschile alla sue spalle, era Mark.
-dipende... Strano in che senso?- esclamò Lucinda.
-ad esempio non si ricorda del tuo nome ed é molto confuso-
Luka sgranò gli occhi -si mi ha chiamato Lucy e... e... é piú basso, é stato molto piú freddo del solito... Non é che sta male?-
Calò il silenzio.
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Zed • Opal La Sapiente
Mystery / Thriller~ցӀí օςςհí Śօղօ Ӏօ ŚԹҽςςհíօ ժҽӀӀ'ɑղíʍɑ Da quando nel mondo ci sono gli Zed niente è più normale, vita e morte coesistono, luce ed ombra ormai si confondono. E quando anche Sachiko,per sbaglio, entrerà in questo mondo bagnato dal sangue tutto si ris...
