Zed • Opal La Sapiente

52. occasione e persuasione

-DOBBIAMO ANDARCENE!- Zaphiro si era accorto dei suoi compagni e in frettave furia li aveva raggiunti.

-cos? ma perché?- disse sorpreso Lenster.

-CAZZO SEGUITEMI! andiamo in un posto piú.. appartato- Zaphiro si mise dietro vecchio capanno degli attrezzi e allungò una mano verso la parete, davanti al palmo della mano si formò una crepa nel muro che divenne sempre piú grande, dai bordi della crepa cominciò a colare un liquido nero che si estese per tutto il muro formando una macchia piú grande di un uomo, zaphiro allungò la mano verso la macchia nera e la sfiorò, la macchia reagí increspandosi lievemente sulla superficie.

-sembra la b...- ma May non poté neanche finire la frase che Zaphiro la interruppe -la bolla demoniaca...già...il metodo di creazione é piú o meno uguale ma questa non é una bolla, ma piú correttamente un portale, un portale demoniaco, ci porterà direttamente alla tana...-

-ma perché tanta fretta Zaphi?- intervenne Astrid -poi potevamo usare un normale teletrasporto-

-perché? Troppo complicato da spiegare subito, giuro che vi informerò di tutto appena ritornati alla tana e informato Shiro, e il teletrasporto ci avrebbe messo in pericolo sempre per motivi che ora non vi posso spiegare, vi prego!-

Gli zed si guardarono per un attimo indecisi poi Lenster ruppe il silenzio -va bene... Che dobbiamo fare?-

-oh semplicissimo basta che ci saltiate dentro e vi ritroverete direttamente nella Sala Grande-

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Poco a poco oramai tutti avevano saltato, ora era il turno di Jenny, la ragazza fece un bel respiro e corse verso il muro, poi a poco meno di mezzo metro da quello saltò, e fu inghiottita dalla melma nera, in un primo momento le sembrava di stare sott' acqua, in un acqua torbida, fredda e melmosa, poi, poco a poco cominciò sempre piú a sentire un calore, quel calore diventava sempre piú forte finché non le investí in pieno il viso e una luce abbagliante la accecò. Fu come nascere una seconda volta e fu sputata fuori alla luce.

Con le mani riuscí a stropicciarsi gli occhi e quando li riaprí si ritrovò disteso sul freddo pavimento della Sala Grande, un indistinta figura, forse Lenster, la aiutò ad alzarsi e la sorresse finché non gli ritornò del tutto la vista, quando riuscí a mettere a fuoco la figura scoprí che era Har.

-ehi come va?- le chiese amorevolmente.

-come se fossi stata sbattuta per tutti gli oceani di questo mondo, grazie- si guardò i vestiti, era mezza ricoperta di una sostanza appicicola e nera e ora che poteva guardarsi intorno notava che altre le altre persone che avevano usato il portale si trovavano nelle medesime condizioni...tutti tranne Zaphiro, lei era perfetta come sempre nonostante mangiasse come un piccolo squalo e se ne andasse in giro in infradito e avesse passato quello strano portale per prima.

-si può sapere che diavolo é successo?- esclamò Shiro -pochi minuti fa nel muro si é formata una spaccatura che ha cominciato a perdere del liquido nero che si é esteso per il muro finché quella cosa non ha partorito Gergö e poi tutti gli altri che erano andati al festival scolastico in successione-

Ci furono 5 minuti di inbarazzante silenzio finché zaphiro non fece un passo avanti.

-é colpa mia Sachi-chan-

-ah si?-esclamò Shiro a braccia conserte.

-ma ti posso spiegare tutto! Abbiamo trovato l' ingrediente principale per fare la cura al festival-

L' irritazione nel viso di Shiro si trasformò in stupore.

-il re Ciro parteciperà al Festival e stasera esporrà alcuni gioielli della famiglia reale tra cui il Cuore di Demone!- disse Zaphiro -dobbiamo sfruttare l' occasione e impadronircene! Se ritornasse a Emerald sarebbe molto piú difficile da recuperare, DOBBIAMO AGIRE QUESTA NOTTE-