Zed • Opal La Sapiente

2. rinascita

Sachiko riuscì ad aprire gli occhi.

La luce entrò dalle palpebre come una lama fendendo l'oscurità.

Cercò di alzarsi ma il suo corpo era pesante come una pietra.

Si guardò intorno, era steso su un letto e la felpa gli era stata tolta e qualcuno l'aveva fasciato sul torace e sulle braccia.

Si toccò la testa era fasciata pure quella.

Si guardò attorno, si trovava in una specie di cantina con il letto appoggiato sul lato destro rispetto alla porta su quello sinistra c'erano invece due armadi, uno era antico, di legno marrone con intagliature a foglia, l'altro era di ferro, grigio con della ruggine sugli angoli.

Vicino agli armadi c'era un finestra rettangolare, l'unica della stanza, da cui entrava una flebile luce gialla, era mattina tardi probabilmente, dalla finestra si vedevano i piedi delle persone, era al piano interrato di qualche edificio.

Si guardò le mani, le unghie erano nere, ma non nere come se avesse messo lo smalto o preso una botta, erano perfettamente opache e naturali, come se fossero sempre state così, Sachiko entró nel panico, ma che era successo?....ad un certo punto la porta si aprì, entrò una ragazza, era la ragazza che era stata aggreditita ieri sera........ieri sera? Sachiko non sapeva quanto fosse passato.

-Vedo che ti sei svegliato!- mormoró la ragazza sorridendo, Sachiko ora la poteve vedere meglio, era una ragazza alta non più di 1:60 con il corpo asciutto, portava i capelli che arrivavano a poco piú dopo le spalle ed erano blu, la ragazza era vestiva con dei leggins neri e una felpa grigia.

La ragazza si avvicinò a lui allungando le mani, anche lei aveva le unghie nere! E gli occhi erano come quelli dei ragazzi che l'avevano aggredito, con la pupilla dorata e l'iride nero.

Sachiko arretró spaventato, voleva scappare via, cercó di scendere dal letto ma una fitta al petto lo fermò, il dolore gli tolse il respiro, gli mozzó il fiato e lo fece cadere dal letto.

-hey, hey calmo, sei ancora debole- la ragazza lo raccolse e, come se non pesasse affatto, lo ristese sul letto.

-allora stai buono qui, sei ancora debole-

-n..no- Sachiko si rialzó e si stese contro la testata del letto.

-CHE MI É SUCCESSO?- gridò mostrandogli le mani -dove mi trovo? Perché le mie unghie sono così? CHE È SUCCESSO? - era arrabbiato, non capiva, lui odiava non capire.

La ragazza gli era sempre più vicino, gli passò accanto e aprì un cassetto vicino al letto.

Ne estrasse uno specchio, rotondo e con il manico di plastica verde.

Si sedette all'estremità del letto e glielo porse.

Sorrise mostrando dei denti perfetti e acuminati come quelli di uno squalo.

-specchiati- disse accarezzandosi una ciocca blu.

Sachiko si specchiò.

L'orrore.

Non si era mai ritenuto molto bello o figo, e dopotutto non gli era mai importato granché, ma ora praticamente non sembrava più lui!

Avevava sempre avuto dei capelli neri, molto scuri che teneva sempre spettinati, non gli erano mai piaciuti troppo corti, li aveva tenuti sempre che arrivavano massimo alle orecchie, ora invece erano bianchissimi, candidimi come la neve che lo facevano sembrare più vecchio.

Gli occhi poi, erano sempre stati di un verde scuro bottiglia, ora invece erano come quelli della ragazza e degli uomini che l'avevano aggredito.

Osservò i suoi occhi, gli facevano paura, gli ricordavano quella notte, gli ricordavano il dolore....la testa cominciò a rifarsi pesante, ora rivedeva tutto ciò che gli era successo quella notte, tutto il dolore in un colpo lo assalí di nuovo.

-BASTAAAA- urlò mettendosi le mani nei suoi nuovi cabdidi capelli, voleva togliersi quelle cose dalla testa, ma non riusciva a pensare ad altro.

La testa pulsava e gli martellava, lanciò lo specchio sperando che smettesse.

Non voleva più vedersi, si mise in posizione fetale e cominció a piangere, non sapeva bene perché, ma era liberatorio.

-É sempre così le prime volte che ti trasformi- disse la ragazza, si fece più seria e venne vicino a Sachiko e lo abbracciò.

-guardala così...oggi sei rinato-

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Notes: ringrazio ancora tutti quelli che stanno continuando a leggere Zed, che ne pensate fin'ora? Commentate please.
Oggi raffigurato nel disegno c è Sachiko in forma umana.

Scusate per il capitolo corto ma vi prometto che il prossimo sarà moooltooo più lungo.

~Tudochan y^o^y