-buon compleanno!-
La scuola sarebbe iniziata tra 10 minuti ma nel cortile esterno mezza scuola stava facendo gli auguri a Luka.
-grazie grazie- continuò a dire Lucinda, la mano gli faceva male da quante strette di mano aveva ricevuto.
La campanella suonó salvando l'eletta, anche Mark aveva fatto gli auguri a Luka, e ora stava cercando Sachiko per sapere se stava bene, ma non era ancora arrivato.
Sachiko era in ritardo quella mattina, non perché stesse male, anzi, leggere l'aveva fatto dormire profondamente per la prima volta da quando era diventato zed, così profondamente che non aveva sentito la sveglia, aveva perso il tram e ne aveva preso un altro che passava piú tardi che peró non portava davanti al Sambeihge e ora stava correndo verso quella, ma questo Mark non lo sapeva.
Mark lo aspettò finché i bidelli non gli dissero su perché dovevano chiudere le porte quindi si guardò per un'ultima volta dietro e poi entrò, in quel momento Sachiko arrivó.
-NON CHIUDETE LA PORTA-
Mark si voltó, era Sachiko impregnato di sudore davanti all'entrata, ma i bidelli stavano chiudendo le porte quindi Mark infilò un piede impendendo che si chiudessero e Sachiko riuscí ad entrare prima che fosse troppo tardi.
I bidelli, visibilmente non molto felici, andarono a chiamare il preside ma Sachiko e Mark scapparono per i corridoi finché non piombarono in classe, la prof c'era già in classe ma li fece entrare a promettendo che però la prossima volta non gli sarebbe andate cosí bene.
I due ragazzi si sedettero al loro posto.
-stai meglio?- gli chiese Mark.
-si, si grazie- rispose Sachiko.
Gli altri alunni cominciarono a bisbigliare cose come "ommiddio l'impeccabile Tsune che arriva in ritardo! Il mondo deve star per finire"
Cominciò la lezione, nella prima ora c'era scienze naturali, il prof cominciò a parlare dei vulcani e di cose come camino, bacino magmatico... ma Mark era troppo nervoso per ascoltare, lui e Sachi erano in banco assieme e da quando era cominciata la lezione non si erano più parlati. Sachiko non prendeva neanche appunti ma si limitava a fissare la pagina del libro sui vulcani
Ad un certo punto sentì qualcosa che gli urtava la gamba, era la gamba di Sachiko che urtava la sua.
-Mark, ti devo parlare...- stava bisbigliando.
-si che c é?-
-volevo dirti scusa......ti ho trattato malissimo- sussurrò tristemente all'amico.
Mark non sapeva che fare, snobbarlo? fare lo smorfioso? Prendersela? Scusarsi? Ma non ebbe neanche il tempo di aprir bocca che il prof li riprese.
-Kosaki smettila di parlare con Tsune, vi ho fatti già entrare anche se in ritardo, non rovinarmelo ancora!-
Alcuni della classe scoppiano a ridere.
"Già" pensò mark "Sachiko, lo studente modello e io lo studente sfaticato, tra noi due é logico che probabilmente sia colpa mia...come mi devo comportare? Prima di ora non mi sono mai arrabbiato con lui, non mi ha mai fatto niente per cui dovessi arrabbiarmi e ora che ho un motivo per arrabbiarmi basta che lui mi dice scusa e io mi sento in colpa...e si sente molto male, tanto che tra poco sono io a chiedergli scusa perché l'ho fatto sentire male"
Mark si voltò verso Sachiko che era ritornato a fissare il libro. Si girò dietro, i quattro eletti ascoltavano la lezione diligentemente, cosí diligentemente da far paura a Mark.
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Zed • Opal La Sapiente
Mystery / Thriller~ցӀí օςςհí Śօղօ Ӏօ ŚԹҽςςհíօ ժҽӀӀ'ɑղíʍɑ Da quando nel mondo ci sono gli Zed niente è più normale, vita e morte coesistono, luce ed ombra ormai si confondono. E quando anche Sachiko,per sbaglio, entrerà in questo mondo bagnato dal sangue tutto si ris...