50. addestramento

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Qualcuno bussò alla porta della camera di Shiro.

-chi é?-

-sono Har posso entrare?- e Shiro sbuffò un ok.

-non dirmi che te la sei presa per la stronzata che ha detto Zaphiro..- Har si sedette sul bordo del letto dove stava disteso l' albino.

Shiro si alzò e si posizionò vicino ad Har.

-no.. non é per quello... É anche perché potrebbero riconoscermi...ma.......non solo...-

-e allora per cosa?-

-io...io...-

-diavolo Sachiko io odio i titubanti! O mi dici le cose come stanno o me ne vado!- Har afferrò Shiro per il colletto della maglia, le persone troppo indecise gli davano sui nervi.

-e va bene ma lasciami!- Har lasciò andare Shiro che ricadde nel letto.

-é che ho paura!-

Har lo guardò alzando un sopracciglio.

-per gli umani... Zaphiro mi ha spiegato che il mio potere si divide in due modi: quello di manipolare l' oscurità creando quei tentacoli e... ammaliare le persone, il termine esatto é koro ammaliatore o koro dell' oblio, ammalia e attrae le persone a me e fin ora l' ho usato senza rendermene conto- Shiro fece una pausa-e ora capisco perché lilit aveva voluto aiutarmi appena mi ha conosciuto....- nella mente di Shiro rimbombarono le parole che gli aveva detto lilit " io... non lo so..Vederti mi rendeva calma sicura, volevo ritornare, volevo spiegare, pensavo insieme a te sarebbe stato più facile, insieme a te sarei potuta diventare più forte, sarei stata di nuovo accettata, ma ora capisco che mi sbagliavo, mi dispiace non so che mi é preso...ti vedevo così carico ed euforico...mi dispiace... "

- ..e perché anche voi avete voluto aiutarmi e anche Ivonne e....- Shiro si zittí ...e perché lucinda mi ha baciato voleva dire ma si fermò. Quel baciò gli aveva fatto provare emozioni che fino ad ora non aveva mai provato, ma doveva convincersi che niente di vero c' era in loro.

- e quindi? Hai paura che troppe ragazze restino ammaliate dal tuo sguardo?- disse Har mezzo ridendo.

-vaffanculo, quel potere si attiva da solo, non lo so controllare e neanche Zaphiro sa come fermarlo perché lei, per ragioni che non mi vuole spiegare, non lo ha-

-mmmmmhh...- Har tacque, si alzò dal letto, la testa completamente calva rifletteva la luce della lampada.

-comunque dobbiamo trovarti qualcosa da fare, dopotutto sei il sempai non puoi startene a poltrire tutto il giorno, sopratutto ora che siamo in pochi-

-ah no?- nelle parole di Shiro c' era una lieve ironia -e il tuo compito invece quale é? Sentiamo-

-il mio?- esclamò Har sorpreso da quella domanda -io alleno la banda, gestisco una palestra qui ad Opal e quando é chiusa ci possiamo allenare lí- rispose con aria saccente.

Shiro sorrise e vedendolo anche Har sorrise, vedere il suo amico albino un pò rilassato dopo tutto quello che aveva passato non lo rendeva altro che felice.

Ma il sorriso di Shiro si spense quasi subito -Har..- disse rabbuiato -sei sicuro che ti vada bene? A causa di quel koro ammaliatore ti ho praticamente manipolato... La nostra amicizia non é nata spontaneamente...-

-nah é lo stesso- esclamò Har sorridendo.

-STO PARLANDO SUL SERIO!- urlò Shiro.

A quelle parole Har si fece improvvisamente serio -noi siamo amici, e questo mi basta- replicò duramente.

Zed • Opal La SapienteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora