23. Dal diario di Luka: Shiro

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Un sigillo ha l'aspetto di un cerchio luminoso con qualcosa dentro, il qualcosa e il colore della luce determinano il tipo di sigillo.

Quello di Alec risplendeva di una luce ambrata e dentro di se aveva la figura di una corda: un sigillo di immobilizzazione.

Sachiko se ne accorse appena in tempo per non prenderlo in pieno ma lo stesso il sigillo lo colpí nel polso, l'albino fu trascinato verso la parete e li restò inchiodato, in quel momento scesero Max, Chris e Luka.

-mi dispiace ma non l'abbiamo trovato- disse sconforto Chris, quando però si accorse dell'albino attaccato al muro fecevun salto dallo stupore.

-MA ERO DI GUARDIA ALLE SCALE E NON L'HO MAI VISTO SCENDERE- esclamò Max spaventato mentre Lucinda andava a soccorrere suo fratello ancora svenuto per terra.

Alec ancora stupito si avvicinò al ragazzo che continua a cercare di staccarsi il sigillo.

-ehi voi lasciatemi andare! Che ho fatto?- esclamò Sachiko supplichevole.

Alec lo prese per la collotola della felpa e lo sbatté contro il muro -COSA HAI FATTO? CI HAI AGGREDDITO! QUESTA É AGGRESSIONE A UN UFFICIALE ELETTO!-

-ma siete voi che avete iniziato! Avete sfondato la porta e mi avete inseguito! Mi avete spaventato! E poi non siete in divisa e vi ho scambiati per rapinatori!-

Alec si fermò lo lasciò andare sbigottito, possibile che avessero per davvero preso un granchio?

-e.. E I TUOI CAPELLI BIANCHI? COME LI SPIEGHI?-

-CON UN CAZZO DI TINTA ECCO CONE LI SPIEGO!- ringhiò l'albino -é la nuova moda del 3999 questa! Non sarò mica l'unico che hai visto ad Opal con questa capigliatura vero?-

Alec si ammutolí e si girò verso i suoi compagni -c..che facciamo ora?-

Max, Chris e Luka si dettero un'occhiata confusa.

-liberiamolo e portiamolo alla Postazione, li sapranno che fare- teorizzò Maximillian.

-ok..- Alec con un anti-sigillo liberò l'albino -ora tu ci segui e chiariamo questa faccenda- disse prendendolo per un braccio -tu piuttosto chi sei?:

Il ragazzo albino guardò il braccio e scosse la testa -non ho intenzione di seguirvi da nessuna parte-

-?-

Dei tentacoli neri spuntarono dal pavimento e afferrarono i cinque sbattendoli violentemente in giro per la stanza per qualche secondo fino a che non riccadderò per terra.

Il ragazzo albino si avvicinò agli eletti semi svenuti per terra -sapete ho un certo languorino, chi si offre come mia cena?- il ragazzo scoppiò a ridere macabramamente poi notò Lucinda e smise di ridere di colpo.

-potremmo ad esempio.... Cominciare da te?- disse prendendo Lucinda per i capelli, Lucinda terrorizzata non ebbe il coraggio di muovere un muscolo, era cosciente ma il suo corpo era paralizzato. Sachiko la guardò negli occhi e si ricordò di quando si erano baciati, allungò una mano verso di lei e le scostò con una mano una ciocca di capelli ricci.

-CODARDO!- urlò Alec -TE LA PRENDI CON CHI NON SI PUÒ DIFENDERE-

Il ragazzo albino si alzo di scatto e raggiunse Alec -se non sbaglio tu sei quello che vuole sapere chi sono- il ragazzo si inginocchiò vicino ad Alec -beh..io sono Shiro-

Detto questo dei furgoni neri col simbolo degli Eletti sulla portiera inchiodarono davanti all'edificio abbandonato.

I portelloni si aprirono ed uscirono decine e decine di Eletti armati fino ai denti che entrarono nell'edificio circondando Shiro.

Zed • Opal La SapienteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora