20. la riunione dei 4 distretti

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Sachiko e lucinda avevano fatto pace, e avevano deciso, un pó per stupore, un pó per imbarazzo, un pó per timore, di finire il tutor lì, dopo quel bacio.

Ma che stava facendo? Lui era nemico degli eletti. Perché l'aveva baciata? O magari era lei che aveva iniziato....?

Non lo sapeva, anzi non ci doveva più pensare, ora aveva una riunione con gli altri sempai di Opal.

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Dal diario di luka: essere dentro un sogno

Cazzo.

Cazzo. Cazzo. Cazzo.

L ho baciato.

Ho baciato una persona. E non una qualunque, ma quello che un quarto d'ora mi aveva sputtanato davanti a tutta la biblioteca e che poi mi regala un fottutissimo e bellissimo diario. Un diario che ora uso, il mio diario dei segreti.

E me l'ha pure dedicato, quel maledetto. Sinceramente non so se amarlo o odiarlo, prima mi urla dietro, aggredendomi e prendendomi in giro, poi mi consola e mi guarda con quei suoi occhi, quei bellissimi occhi verdi da cucciolo indifeso, mi regala un regalo umano, niente gioielli lussuosi o ricchi vestiti, un semplice e comune regalo da civili, perché fin da piccola ho ricevuto solo costosi regali essendo imparentata con la famiglia reale e quindi sono una specie di principessa.

Infatti uno dei miei primi regali per la mia nascita é stato un set d'argenteria, regalatomi direttamente dal re, io non l'ho mai toccato, l'ha preso mia madre mettendolo come soprammobile dentro una vetrina così che potesse vaneggiarsi con le amiche di quel regalo ricevuto "direttamente dalle mani dell'imperatore", l'ha messo in quella mensola e anche se mio e non l'ho mai più potuto toccare, il regalo meno lussuoso che ho ricevuto, di cui mi ricordi, è stato un cavallo a dondolo di legno, non aveva niente di speciale tranne per i tessuti della sella: fine seta rossa e per quanto mi hanno detto era stato dipinto da un artista famoso, ho consumata la seta passandoci sopra i miei pomeriggi da fanciulla. Insomma quel diario è il mio primo desiderio da ragazza normale. E lo bacio, o forse lui bacia me, ma non ci ho fatto caso.

É solo uno stronzo e che per quel che mi riguarda per come mi ha trattato meriterebbe solo schiaffi in faccia tutta la vita.

Purtroppo é uno stronzo che bacia bene e amo far scivolare la mia anima nell oblio dei suoi occhi.

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Sachiko arrivó a casa alle sette, studió un pó di alchimia e poi lesse, era maledettamente nervoso sia per la riunione sia per il bacio quindi aveva bisogno di atendere un pò i nervi.

Ma perché l'aveva aggredita così? Non lo sapeva neanche lui era stata una specie di goccia che aveva fatto traboccare il vaso della sua follia. Ma lo sapeva benissimo che lucinda non aveva nessuna colpa. In più gli eletti era meglio se se li faceva amici così che non dubitassero di lui.

E se Lucinda gli raccontasse di come l'aveva trattata e poi non lo volessero piú? No, non gli sembrava tipa cosí stronza. E c'era anche la questione del bacio...gli eletti erano una società abbastanza chiusa e se lo fossero genuti a sapere i suoi genitori... Ma diamine doveva finirla di stressarsi così.

Era Har che aveva deciso la riunione, e anche senza la faccenda della degli eletti, sarebbe stata fatta lo stesso, perché quando c'é un nuovo sempai bisogna sempre presentarlo agli altri tre, le riunioni accadevano molto di rado, basti pensare che l'ultima era avvenuta 203 anni fa a Ovest-Opal.

La riunione era stata fissata per questa notte visto che il piano di Sachiko iniziava domani, doveva esporre il suo piano e se gli altri tre non lo avessero accettato sarebbe andato tutto in fumo.

Zed • Opal La SapienteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora