13. quattro nuovi compagni

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Tutta la scuola era sbalordita, quello nel filmato poteva essere un vero Zed!

Cominció ad esserci un brusio incerto, fischi e alcune risate.

-non si sa ancora se sia vero ma faremo delle ricerche e chiediamo il vostro aiuto, PERCHÉ L'UMANITÀ ABBIA DI NUOVO LA LIBERTÀ DI POTER GIRARE DI NOTTE SENZA PAURA DI ESSERE AGGREDITA, PERCHÉ NOI POSSIAMO!-

Questa volta fu sempre il leader a parlare con voce crescente.

La folla rispose entusiasmata,grida di gioia sopratutto, solo Sachiko si rodeva dentro.

"Brutti eletti ipocriti" e mentre la folla gioiva lui uscì, Mark lo seguì.

-sachi...-

Mark sapeva bene cosa provava Sachiko verso gli Eletti, "sono solo ipocriti, dicono di proteggerci, dicono di combattere per noi, ma non é vero, ci tengono solo in scacco grazie alla paura e ci mentono per tenerci buoni", glielo disse in faccia in seconda media quando si mise a povoneggiarsi perché suo padre conosceva molti Eletti importanti. Sachiko lo zittì, e quella fu la prima volta che un bambino della sua età lo zittì, capí che forse doveva abbassare la cresta e nonostante all'inizio lo evitasse con l'andar del tempo diventarono amici.

Dopo un pó uscirono anche tutti gli altri studenti, l'assemblea era finita.

Andarono in classe, le lezioni nella 4a A cominciarono regolarmente ma dopo mezz'ora qualcuno bussó alla porta. Un bidello.

-mi scusi professore, i nuovi compagni eletti staranno qui per ordine del preside-

Dietro al bidello quattro teste fecero capolino.

-VADO IN BAGNO- Sachiko si alzó di scatto e tutti lo fissarono.

-va ben..-

Il professore non poté neanche finire la frase che Sachiko aveva già superato la porta, passando incurante attraverso i quattro nuovi.

Non ne poteva più, tutto ció lo stressava fortemente, la scuola, il luogo dove si sentiva più umano, ora ospitava quattro eletti di cui uno l'aveva visto zed, e ogni volta che li vedeva, udiva o, solo ne sentiva parlare, gli ricordava ció che aveva fatto.

Ma forse tutto ció poteva usarlo a suo vantaggio, spiandoli avrebbe avuto una marcia in più, ci aveva pensato a come attaccare gli eletti, non poteva mica attaccare le postazioni elette da un giorno all'altro forse quei quattro ragazzi erano la soluzione...

-sachi..- era Mark.

-so che non ti piacciono ma li stanno per presentare e ti vogliono in classe-

Sachiko sbuffó un ok.

Mark lo prese per il braccio -capisco che non ti piace ma potresti fare un passo indietro? Insomma, lo so che provi del rancore ma non sono quelle quattro persone che hanno ucciso tuo padre.. sono stati gli zed e loro sono contro gli zed..-

-ho capito andiamo- ribatté aggressivo.

Ritornarono in classe e silenziosi si risedettero.

Il prof si alzó.

-avrete già sentito nell'assemblea straordinaria chi sono loro, per ordine del preside sono stati assegnati a questa classe perché hanno tutti e quattro 17 anni e hanno già studiato magia teorica nell accademia-

Il leader fece un passo, ora lo poteva vedere meglio, aveva i capelli leggermente meno corti di quelli di Sachiko, lisci e biondissimi, un biondo molto chiaro, invece quelli di Lilit avevano ramature nocciola, gli occhi erano celesti, insomma, un viso da principe.

Zed • Opal La SapienteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora