Zed • Opal La Sapiente

53. divisa

-non sono molto sicuro del piano di Shiro- sussurrò Magd a Cedrik.

Magd era uno dei piú fidi collaboratori di Cedrik nonché suo stesso cugino, anche se a prima vista si sarebbe tenuto impossibile visto il carattere e fisico del tutto opposti: Cedrik era gracile e alto non piú di 1.70 mentre Mag era un armadio di 1.92 di soli muscoli e poco cervello essendo un ex-pugile.

-ormai é lui il nostro sempai, non possiamo farci niente, sono sicuro che sa il meglio per noi, dopotutto ha mangiato l' anima di Gaijell- disse Cedrik cercando di difendere Shiro, ma anche lui in fondo era preoccupato e la preoccupazione cresceva di secondo in secondo, a causa di quel piano con piú possibilità di fallimento che di riuscita.

-intanto dobbiano trovarli però, siamo ancora tanto distanti Nath?-

Nathan guardò la mappa cartacea -no manca poco, dobbiamo svoltare a destra al prossimo tunnel-

-ehi banda di Ametistiah!-

Tutta la banda si girò indietro da dove era provenito il suono, da un tunnel poco piú indietro a destra spuntarono un ragazzo con i capelli corti e rossi e una ragazza con i capelli lunghi e viola.

-per arrivare da Shiro bisogna andare per di qua, non vi sarete mica persi?- esclamò la ragazza dai capelli viola.

-ehm...no, no arriviamo- rispose Cedrik che poi si girò per fulminare con lo sguardo Nathan.

Cedrik e la restante banda Est Ametistiah seguirono i due ragazzi fino ad arrivare a una specie di incrocio fognario, dove Shiro e la sua banda era riuniti e stavano conversando tra di loro.

-ehi pasticcino! abbiamo trovato E-A! - esclamò la ragazza dai capelli viola correndo ad abbracciare Shiro.

-per l' ultima volta Ivonne, noi non siamo fidanzati!- rispose Shiro con un tono esasperato r respingendo l' abbraccio di Ivonne.

-ma dai! Potremmo fare anche un matrimonio combinato! Non sai quanto ti aiuterebbe!-

-neanche per idea- replicò mettendosi la Hana -e ora sbrighiamoci manca un quarto d' ora alle otto-

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-ehi fratellino!- esclamò Max avvicinandosi a suo fratello che se ne stava pensieroso affacciato a un balcone del Sambeihge.

-ciao Max, come va la festa?- rispose Alec.

-andrebbe meglio se ci fossi anche tu, Luka, Chris, Vic e nostro zio non facevano che chiedermi dove fossi...- disse appoggiandosi vicino a lui.

-sai che non mi piacciono questo tipo di feste....-

-ma dai! Per una volta reprimi i tuoi istinti asociali e vieni a farci compagnia...-

-Maximillian ho visto che avete scoperto- rispose secco il biondo.

Max ammutolí, che stesse parlando di Mirai?

-c... che intendi?

-intendo- esclamò Alec -di Lillian Leasf-

Max sospirò sollevato -ah si...quella..mi ero dimenticata di dirtelo..-

-se certo! Ammetti pure che non me lo volevi dire- disse in tono sarcastico Alec -entro da nostro zio e lo ritrovo intento a studiare i profili di questa persona sul proiettore e quando mi vede chiude tutto di botto mandandomi via e assicurandomi che tu mi avresti potuto spiegare tutto-

-mi dispiace, lo giuro! Se vuoi te lo dico pure ora!-

-va bene, avanti dimmelo ORA-

-va bene, ti ricordi la presunta fidanzata di Sachiko? Lily? Beh abbiamo interrogato tutti i testimoni, pure Markoval e grazie a tutte le testimonianze siamo riusciti a tracciare il profilo della ragazza e confrontandola con tutti profili delle persone esistite ad Opal fino a 100 anni fa siamo risaliti a una presunta Lillian Leasf, che le assomiglia molto anzi é del tutto uguale da lei, il problema é che é vissuta piú di 60 anni fa e le uniche foto che abbiamo di lei sono del Sambeihge, nessun indirizzo, familiari o storia prima o dopo la scuola del Sambeihge... come se non fosse mai esistita al di fuori di questo edificio- Max appoggiò una mano sul muro del Sambeihge -e ora ricompare come Lily al fianco di Shiro e assassina Sachiko, probabilmente Lillian Leasf é solo un identità falsa, peccato che anche incrociandola con tutti i profili di persone esistite da oggi a 100 anni viene fuori solo lei-