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Come ho fatto a dimenticarmi di metterla

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"Sei sicuro di non voler parlare del perché sei arrivato tardi?"

Chiedesti sistemandoti sul suo petto. Dalla finestra a vasistas entrava un rivolo d'aria abbastanza freddo da farti venire la pelle d'oca.

"Sono sicuro. Non preoccuparti."

Ti disse, sistemando la coperta. Passava lentamente la mano sui tuoi capelli, facendoti sprofondare in uno stato di pace incredibile.

"Va bene, ma se c'è qualcosa-"

"Ho capito, ho capito! Non preoccuparti, sarai la prima che chiamerò."

Disse interrompendoti. Ti sollevasti piano per guardarlo negli occhi, cercando di capire se andasse veramente tutto bene. Evitò prontamente il tuo sguardo.

"Quando menti ti si arrossa il naso."

Dicesti ridendo. Non era vero, ma pensasti che sarebbe stato divertente vederlo nascondere il naso ogni volta che mentiva.

"Non è vero."

Disse girandosi e portandosi una mano sul naso. Ridesti piano.

Poggiasti un bacio sulla sua guancia.

"Lo è."

Dicesti tornando sul suo petto.

"Taci."

Rispose mettendoti una mano sulla bocca. Da persona matura quale eri, decidesti di leccargliela.

"Oi- Cosa- Tu- Ew."

Disse strofinandola sul piumone. Ridesti piano. Il biondo sospirò rumorosamente. Nonostante avessi provato a distrarlo in tutti i modi aveva probabilmente un pensiero fisso che non riusciva a scacciarsi dalla testa. Sospirò.

"Buonanotte."

Sorridesti.

" 'notte."

Disse poggiando delicatamente le labbra sulla tua testa.

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07:30

Ti svegliasti di soprassalto nel momento esatto in cui il tuo corpo cadde, o meglio, fu scaraventato, giù dal letto.

"Sì può sapere che problema hai?!"

Chiedesti semi-urlando contro il biondo, che aveva una gamba scoperta, segno che ti aveva letteralmente calciata giù dal letto.

"Spegni la sveglia."

Disse biascicando.

"Sai dove te la metto la sveglia?"

Domandasti sarcastica. Il biondo sbuffò e si girò d'altra parte. Spengesti la sveglia e ti dirigesti in bagno. Buongiorno anche a te Stellina, come stai? Oggi sei più bella del solito- UGH. Pensasti, imitando una vocina stridula.

Ti dirigesti verso la tua stanza, decidendo di saltare tranquillamente la colazione. Ti cambiasti velocemente nell'uniforme e ti dirigesti verso la sala comune.

"T/c! Come mai così presto stamattina?"

Chiese Yaoyorozu salutandoti.

"Yaoyorozu! Come stai? Mi sono svegliata... Un po' prima del solito, per così dire."

Sospirasti alzando gli occhi.

"Sto bene, grazie. Vuoi andare insieme?"

Chiese offrendoti il braccio, che prendesti amichevolmente. Yaoyorozu non era certo il tuo tipo ideale di amica, ma pensasti che non sarebbe stato male avere compagnia.

Bora~bakugokatsukixreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora