Bora~bakugokatsukixreader

#22

Gli altri studenti della prima A arrivarono presto, insieme al professore. Vi alzaste ed entraste nell'autobus. Il biondo si sedette accanto a te, ma non parlaste molto, soprattutto perché lui si era messo le cuffiette, cercando di dormire.

Dopo circa mezz'ora di viaggio sentisti la sua voce.

"T/n..."

Chiamó piano, quasi sussurrando, il biondo.

"Mh...?"

Ti girasti, spostò la sua testa sulla tua spalla e continuò a dormire. Arrossisti e ti meravigliasti, un gesto del genere era innaturale da parte sua. Alzasti una mano e gli accarezzasti delicatamente la guancia.

"Se fossi così calmo anche da sveglio saresti sicuramente popolare..."

Sussurrasti ridendo.

Bakugo's pov

"Perche?"

"Perché cosa?"

Chiese lei, guardandomi. Iniziavo a perdere le staffe.

"Perché sei così gentile con me? Perché non ti allontani come gli altri? Perché non hai paura di me? Perché non mi odi?"

Dissi, dando sfogo alla mia rabbia. Lei si avvicinò lentamente.

"Perché non ti allontano? Perché stare con te non mi dà noia? Perché quando non ci sei sono triste e quando ci sei sono felice?"

"Katsuki..."

Disse lei avvicinandosi. Il suo viso era a due centimetri dal mio. Si avvicinò ancora. Le nostre labbra si stavano sfiorando.

"Lo sai già..."

Disse, unendo le nostre labbra.

"T/n..."

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Il professore ci chiamó. Bakugo stava ancora dormendo sulla tua spalla.

"Svegliati idiota."

Dicesti, tirandogli un nocchino, non troppo forte, sulla nuca.

Non potete sapere con cosa mi ha cambiato "nocchino" il correttore...

"Mhmh..."

Disse, nascondendo ancora di più la testa nella tua spalla.

"Katsuki, siamo arrivati."

Dicesti dolcemente vicino al suo orecchio. Probabilmente sentì, perché scattò in piedi, rosso in viso.

"Come mai sei rosso? Non è che hai la febbre?"

Chiedesti. Il biondo stava probabilmente pensando al sogno avuto precedentemente, ma tu non potevi saperlo. Pensasti che si fosse imbarazzato perché si era addormentato sulla tua spalla, il che era in parte colpa del rossore. Ridesti.

Scendesti dal bus come tutti gli altri.

Quattro Heroes, tre femmine e un maschio, si presentarono come "le pussycat". La bionda ti stava antipatica, ma non dicesti nulla. Forse era solo stressata.

Con tuo "enorme" piacere, scopristi di dover arrivare da sola al campo, combattendo contro mostri di terra, per l'appunto.

Ti rimboccasti le maniche e facesti uscire molto sangue dall'avambraccio sinistro. Creasti una lunga falce e una piattaforma circolare (come quella della prova) e ti avviasti insieme agli altri. Probabile sembravi l'oscuro mietitore, ma la cosa ti faceva solo ridere.