"Ma che- t/nf?"
Chiedesti guardando il ragazzo trascinarti lontano. Va bene essere protettivi coi propri fratelli ma qui qualcuno esagera. Ti fermasti, quasi strattonandolo.
"Che stai facendo?"
Chiedesti abbastanza arrabbiata, intanto Katzuki si era rialzato, pronto a tirare indietro un pugno a t/nf.
"Devi stargli lontana t/n."
Disse soltanto. Oh sì grazie, ora capisco. Il biondo si avvicinò a te e tuo fratello, ma t/nf non sembrava aver gradito.
"Non toccarla."
Disse con uno sguardo misto tra disgusto e rabbia. Non l'avevi mai visto così. Eri indecisa sul da farsi, ma sapevi bene che se fosti rimasta lì a lungo i due si sarebbero scannati, così decidesti di tornare in casa per capirci qualcosa.
Prendesti t/nf per le spalle e ti avviasti verso casa, mimando il gesto di chiamata verso il biondo che annuì titubante. Ti meravigliasti notando che il suo non era uno sguardo confuso, più uno sguardo triste.
Tu e t/nf entraste in casa.
"Se non hai un buon motivo per il quale hai fatto quello che hai fatto ti giuro che ti spezzo tutte le ossa tre volte e do la tua carcassa in pasto ai lupi."
Dicesti chiudendoti la porta di casa alle spalle. Il ragazzo sospirò e si avviò verso camera sua. Lo prendesti per un braccio ma si scansò bruscamente, così decidesti di seguirlo
"T/nf...?"
"Non voglio parlarne t/n."
Eri sul punto di scoppiare.
"Conto fino a tre e poi uso le tue viscere per una collana."
Dicesti ferma entrando in camera sua. Lui ti guardò stanco.
"Mi devi delle spiegazioni."
Dicesti abbassando la testa.
"E va bene..."
Disse lui sospirando.
"Te non ricordi molto del periodo elementari/medie vero? Non hai idea di cosa abbia fatto o di dove sia stato, giusto?"
Annuisti piano.
"Nostro padre ti teneva praticamente segregata, non mi stupisce."
Fece una smorfia di disprezzo.
"Frequentavo una scuola pubblica nelle vicinanze. Sai bene che sono nato senza quirk, e che nonostante questo finivo sempre per fare a botte con qualcuno, no?"
Annuisti titubante. Non eri sicura di volerlo sapere veramente. E se dopo quello che stava per dire non saresti più stata capace di guardare Katsuki negli occhi?
"Sì... Finivo sempre per medicarti io, mi ero persino abituata a portare il kit medico dietro... Vai avanti."
Dicesti incalzandolo. Lui fece un sospiro e continuò.
"C'era questo ragazzo che si divertiva a picchiare i suoi coetanei, me incluso."
Disse l'ultima parte stringendo i denti. Sapevi già dove voleva arrivare.
"Questo ragazzo era un idiota pieno di se che si divertiva a far del male agli altri soltanto per sentirsi superiore. I quirk sono sprecati su gente del genere. Non ti sto dicendo questo perché voglio essere compatito, ma perché voglio farti aprire gli occhi. Non puoi fidarti di lui. Credo tu abbia già capito di chi sto parlando."
"Sì, ho capito."
Dicesti abbassando la testa. Era stato un fulmine a ciel sereno.
"No, non hai capito t/n. Non hai capito per niente."
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Bora~bakugokatsukixreader
FanfictionBakugoxreader. È la mia prima storia, spero vi piaccia🌸🌸 [Presenza di linguaggio forte (in realtà ci sono due parolacce messe in croce, ma voglio essere family friendly e vi avviso).] [Commenti di carattere omofobo, razzista e incitazione al danno...