Bora~bakugokatsukixreader

#63

Buona pasqua (in ritardo)

Quando la tua sveglia suonò la staccasti prontamente, sperando di non essere presa a calci anche quella mattina.

Cercasti di alzarti, ma solo in quel momento ti accorgesti di non esserne capace. Dopo i tredici secondi in cui pensasti di essere improvvisamente rimasta paralizzata dalla vita in giù, abbassasti lo sguardo e notasti un esemplare di Katsuki Bakugo spiaggiato su di te. In qualsiasi altro momento saresti stata felice di trovarti in quella posizione, ma in quel momento preferivi arrivare puntuale a lezione. Provasti ancora una volta ad alzarti, ma il peso del biondo ti teneva incatenata al letto.

Sbuffasti lasciando cadere la testa indietro e potando una mano sulla testa del biondo, sperando di riuscire a svegliarlo dolcemente. Gli accarezzasti piano i capelli, ma l'unica cosa che riuscisti a ottenere fu un leggero mugolio. Le opzioni erano due: tornare a dormire o scaraventare violentemente il biondo giù dal letto. Per quanto entrambi fossero egualmente allettanti, optasti per la seconda, ma, quando arrivasti a spingerlo via, il biondo si avvolse ancora di più attorno a te, nascondendo la testa nel tuo petto, segno che era più o meno sveglio.

"Conto fino a tre, se non ti alzi puoi dire addio alla possibilità di avere figli."

Minacciasti.

"Uno."

Nessun segno di vita.

"Due."

Ancora niente.

"Due e mezzo."

Silenzio.

"Due e tre quarti."

Nulla.

"Guarda che sto per dire tre."

Minacciasti nuovamente.

"Lasciami dormire."

Disse, la voce ancora impastata dal sonno.

"Scol-la-ti."

Dicesti scandendo ogni sillaba alla perfezione. Per tua fortuna, il biondo decise finalmente di scostarsi, andando ad abbracciare un cuscino e lasciandoti libera. Il buon giorno si vede dal mattino. Pensasti, andando a cambiarti.

Apristi l'armadio cercando per la tua uniforme di riserva, sorridendo mentre pensavi a come, in così poco tempo, le tue cose erano arrivate a mischiarsi con le sue. Avevi probabilmente passato tante notti in camera sua quante nella tua, e ormai il disagio iniziale era sparito, ma quando si dice che le cose belle durano poco, non si ha mai torto. Ed è così che, nell'ora del professor Aizawa, scopristi che il vostro piccolo mondo che vi eravate creati nei dormitori della UA, aveva appena incontrato un piccolo incidente di percorso.

"Che cosa?!"

Gridò Mina mettendosi le mani nei capelli.

"State calmi. Vi ripeto che la perdita di gas rilevata non è in alcun modo pericolosa, ma siccome crea un considerevole dispendio di energia e quindi finanziamenti, a seguito di un'accurata ispezione della faccenda e dopo aver contattato un team di esperti pronti a riparare eventuali danni, il consiglio dei professori ha deciso di sospendere le lezioni e di rimandarvi provvisoriamente a casa per quanto riguarda la settimana successiva. Vi verranno a riprendere domani prima dell'ora di pranzo i vostri genitori o un tutore legale o un adulto con delega. Vi invito a fare le valigie già da stasera."

È il breve cambio di trama di cui vi parlavo.

Disse il professore, sospirando stanco. Come ogni volta che lo avevi visto, sembrava un cencio.

"Non mi preoccupavo per la perdita, mi preoccupavo per i compiti."

Disse Mina accasciandosi sul banco disperata. Il professore, non sorpreso, le lanciò un'occhiataccia.