Bora~bakugokatsukixreader

#80

Leggete lo spazio autrice ^^

Ti svegliasti con un incredibile mal di schiena. Ti girasti per lamentarmene col biondo, ma notasti che il posto accanto al tuo era vuoto. La luce che illuminava la stanza ti permetteva chiaramente di vedere il vuoto tra le lenzuola bianche- aspetta- bianche? Ma non erano blu? Ti chiedesti, tirandoti a sedere sul letto, appoggiandoti allo schienale e coprendoti il petto con le lenzuola.

"Vedo che ti sei finalmente svegliata."

Disse una voce fin troppo familiare. La porta si spalancò rivelando la figura del biondo, con in mano un vassoio, che deducesti fosse la tua colazione.

"Da quanto sei sveglio?"

Chiedesti stropicciandoti gli occhi.

"Quattro ore."

Affermò appoggiando il vassoio e tirando fuori dai cassetti una sua maglia.

"Q-Quattro ore?! Ma sono solo le 10:30."

Esclamasti guardando l'orologio a muro. Facesti un breve calcolo e capisti che si era svegliato alle 6:30. Lui annuì, poi ti passò distrattamente la maglietta, mentre sembrava pensare ad altro.

"Che cosa hai fatto esattamente in queste quattro ore?"

Chiedesti, ancora incapace di metabolizzare quello che ti aveva appena detto.

"Ho messo i vestiti a lavare, cambiato le lenzuola, dato aria alla camera, fatto la spesa, cucinato la colazione e fatto un po' di esercizio."

Disse, sembrando un robot. Per lo stupore, la tua mascella aveva ora toccato terra.

"Pancakes appena sfornati, mangiali finché sono ancora caldi."

Disse mettendoti davanti il vassoio. Avevi sempre saputo che fosse una persona mattiniera, ma non ti aspettavi fosse così attivo. Ma, d'altro canto, una che andava a letto alle quattro del mattino dopo aver passato la notte sui videogiochi o al telefono non poteva certamente giudicare.

"E hai fatto tutto questo mentre dormivo."

Chiedesti infilandoti la maglia. Il ragazzo annuì.

"Eri pressoché svenuta. A un certo punto ti ho pure controllato il polso per paura fossi morta."

Disse in tono giocoso.

"Ma smettila."

Rispondesti assaggiando la colazione.

"Fono buoniffimi!"

Esclamasti con la bocca ancora piena.

"Non parlare con la bocca piena."

Ti rimproverò. Deglutisti.

"Sono buonissimi."

Esclamasti nuovamente con lo stesso entusiasmo.

"Non c'è di ché."

Disse, sfoggiando un'espressione fiera in viso. Si sedette accanto a te, in attesa che finissi la colazione. Appoggiò una mano sulla tua testa, accarezzandola.

"Per quanto riguarda ieri sera..."

Disse schiarendosi la voce. Prendesti un sorso d'acqua.

"Ieri sera...? Ieri sera!"

Esclamasti, sputando il liquido. I ricordi della sera precedente si fecero strada nella tua mente. Immagini sfuocate più che altro, ma ricordavi benissimo cosa fosse successo. Arrossissti immediatamente sentendo le farfalle nello stomaco.

"Grazie."

Disse sarcastico, asciugandosi col tovagliolo.

"Scusa."