#95

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"Per il tirocinio Hero dovrete sfruttare i contatti ottenuti grazie al festival dello sport. Non ha alcun legame con le lezioni, si tratta di un'attività volontaria svolta dagli studenti. E chi non è stato opzionato avrà più difficoltà a farlo."

Il professor Aizawa vi spiegò come funzionava il tirocinio Hero. Volontario se non ti chiami t/n t/c e sei la figlia di un sociopatico. Pensasti. Non ti sarebbe dispiaciuto troppo, visto che c'era la possibilità di tornare dal padre di Shoto, e di conseguenza stare più tempo col ragazzo. Trovavi rilassante la sua presenza, che contrastava con quella del biondo.

Arrivò il president Mic e iniziò la lezione di inglese. Tirasti i tappi per le orecchie fuori dalla cartella e iniziasti a prendere appunti.

Passata l'ora del professore tornò Aizawa, accompagnato da quelli che aveva chiamato i "big three".

Ovviamente, sapevi già tutto di loro. Damiano li chiamava "il primo gradino". Erano loro il tuo obbiettivo principale. Superare loro equivaleva a superare il picco di formazione della UA.

Capelli neri, eccessivamente timido, Tamaki Amajiki. Capelli viola, estroversa e sempre allegra, Nejire Hado. Capelli biondi, energico, Mirio Togata.

"Fai paura."

Era stata Nejire Hado a parlare. Aveva fatto commenti su tutti. Sorridesti improvvisamente.

"Ah, scusami! Avevo la testa fra le nuvole."

Dicesti nel modo più amichevole possibile. La ragazza sorrise e andò avanti, commentando l'aspetto dei tuoi compagni.

"Passo primo: farmeli amici. Passo secondo: individuare punti deboli e punti di forza. Passo terzo: schiacciarli sotto la mia magnificenza."

Borbottasti fra te e te.

"Di cosa stai parlando t/n?"

Chiese Mina sporgendosi sul tuo banco. Ti colse alla sprovvista.

"Elencavo gli ingredienti delle lasagne."

Dicesti nel panico. La ragazza annuì.

"È proprio da te."

Disse ridendo. Se lo dici tu. Pensasti.

"Su, tutti insieme! Provate a battervi con me!"

Esclamò Mirio. Sgranasti gli occhi emozionata.

"Credo che la cosa più razionale sia che facciate esperienza dall'esperienza che abbiamo fatto noi, no? Che ne pensa, Eraser Head?"

"...Fa come ti pare."

Così, dopo venti minuti, vi ritrovaste nella palestra gamma.

Userà il suo quirk, giusto? Sì, se vuole combattere contro tutti noi sarebbe la cosa più logica. Sarà nudo? Renderà il suo sangue più facile da individuare. Quanto posso spingermi? Devo calcolare attentamente la potenza. E se i suoi movimenti fossero troppo veloci? Il corpo a corpo? Oppure dovrei lanciare i coltelli? A giudicare dal suo battito attuale è molto allenato, non devo dargli troppo spazio-

"Non so chi mi faccia più paura fra te e Midoriya."

Disse Uraraka interrompendo il flusso dei tuoi pensieri. Sobbalzati imbarazzata.

"È da tutta la mattina che sei così, ti deve proprio piacere la lasagna."

S'intromise la rosa sorridendo. Ochako la guardò perplessa.

"Annienterò Mirio Togata."

Affermasti determinata.

"Pregheremo per la sua anima."

Bora~bakugokatsukixreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora