Una rosa nera.

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Luna mangiava svogliatamente il suo piatto di verdure e di tanto in tanto si guardava attorno, come se si sentisse osservata. Karina e Leila discutevano ma Luna non partecipava affatto alla discussione, poiché troppo presa dai suoi pensieri. "Ragazze, io vado via, non mi sento tanto bene." Disse Luna, aggiustando i libri nella borsa. Karina e Leila la guardarono annuendo e sorridendo, consapevoli del fatto che Luna fosse turbata. Leila la conosceva da tempo oramai e sapeva distinguere perfettanente i momenti in cui Luna non voleva parlare. Luna si alzò, andando verso l'uscita della sala grande. Improvvisamente si ricordò di avere lezione di Astronomia e di aver detto a Draco che avrebbero studiato dopo la lezione in biblioteca. Come avrebbe fatto a riportare il libro al suo posto?
Doveva pensare ad un piano.
Mentre camminava verso l'aula di Astronomia vide William Rosier parlare con un ragazzo Serpeverde a bassa voce. Erano seduti su una panchina all'angolo del corridoio. William aveva una cicatrice accanto all'occhio sinistro e sembrava che non dormisse da giorni. Luna lo guardò per un nanosecondo, per poi spostare lo sguardo davanti a lei.
Arrivò nell'aula, in cui vi erano pochi studenti. La professoressa non era ancora arrivata e delle ragazze Grifondoro si girarono ad osservare Luna, per poi ridacchiare tra loro. Luna si sedette ai primi banchi, senza parlare con nessuno. La professoressa Sinistra entrò spedita con una pila di libri in mano, chiudendo la porta con la bacchetta. Poggiò i libri sulla scrivania, prese un gessetto ed iniziò a scrivere alla lavagna.
La porta si aprì e sbucò Draco, con i capelli scompigliati e la toga storta.
La professoressa lo guardò seriosa, come per rimproverarlo. Draco non ci fece caso e si sedette ai primi posti accanto a Luna.
"Come fai ad arrivare sempre prima?" Disse Draco, sorridendo in modo beffardo. Si spostò il ciuffo con la mano ed aprì il libro svogliatamente.
"Beh, ho un orologio." Rispose Luna, sorridendo anche lei. Draco fece una risatina e agitò lievemente la testa, lanciandole uno sguardo.

"L'ammasso delle Pleiadi si trova a nord dell'equatore celeste, dunque nell'emisfero boreale; la sua declinazione è pari a circa 24°N, pertanto è sufficientemente vicina all'equatore celeste da risultare osservabile da tutte le aree popolate della Terra, fino al circolo polare antartico"

Mentre la professoressa spiegava, Draco picchiettava il banco con l'indice della mano sinistra e con l'altra disegnava un fiore sul quaderno, una rosa nera. Luna osservò il disegno incuriosita. Il disegno le ricordava la rosa nera che sognava spesso.

Mughetto, Muschio e Rune Antiche.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora