"Il segreto sta nel muovere con cautela e decisione la bacchetta, senza titubare." Aggiunse Luna, mostrando a Draco come muovere la bacchetta e come tenerla. Draco prese la sua bacchetta e cercò di imitare per quanto riusciva Luna. "Mira verso il bersaglio e cerca di fare un piccolo affondo." Disse Luna, mentre muoveva la sua mano secondo i movimenti. Draco mise il suo braccio accanto a quello di Luna, per imitare alla perfezione i suoi movimenti. Luna sentì la mano di Draco sfiorare la sua e un piccolo brivido le attraversò la schiena fino ad arrivare alla nuca. "Così va bene?" Disse Draco, voltandosi verso Luna. Luna si sentì sopraffatta dagli occhi grigi di Draco e per un momento si immobilizzò. "Sì, va bene." Sorrise Luna, voltandosi davanti a sé.
"È un incantesimo duraturo, quindi non levare mai l'attenzione."
Draco annuì, ascoltando concentrato Luna, che si avvicinò di più verso di lui e mise la sua mano su quella di Draco. "Non così, cerca di tenere la bacchetta in modo saldo." Luna sentì la mano fredda di Draco e trasalì per un attimo. Draco deglutì e guardò Luna. Luna spostò la mano, rimettendola sulla scrivania.
"Prova a dire la formula ed agitare piano la bacchetta." Aggiunse Luna, spostandosi il ciuffo con la mano e sorridendo a Draco, che fece come le consigliò Luna.
Mentre Draco muoveva la bacchetta guardava Luna in modo apprensivo, come per verificare se stesse facendo bene.
"Un giorno proveremo con dei Kelpie veri, nella foresta." Disse Luna, mostrando un grande sorriso.
"Tu sei fuori di testa!" Aggiunse Draco, ridendo in modo isterico; luna rise insieme a lui, agitando la testa.
Si sentiva spensierata, dopo tanto tempo. Stare con Draco le faceva bene, la faceva sentire parte di qualcosa.
Smisero di ridere e Draco guardò le labbra di Luna, che si arricciarono in un timido sorriso.
"Direi che per oggi ho imparato abbastanza." Disse Draco, chiudendo libri e quaderni con un colpo secco. "Andiamo fuori?" Aggiunse Draco, mentre metteva a posto i libri. "Ti dovrei chiedere un favore." Disse sommessa Luna, guardandolo negli occhi. Draco fece una faccia stranita e confusa. "Un favore?" Chiese Draco, grattandosi la tempia con la mano destra.
Luna prese la borsa da terra e la poggiò sulla scrivania. Tirò fuori dalla borsa il libro dalla copertina nera e lo mise davanti agli occhi di Draco.
"Dove hai preso questo libro?" Disse Draco serioso, strabuzzando gli occhi. La sua espressione in viso sembrava spaventata e confusa.
"Dalla sezione Proibita." Disse Luna in tono fermo, guardando Draco, che non disse niente per qualche minuto. "Dalla sezione proibita?" Draco alzò il tono di voce senza nemmeno accorgersene. "Ssh! Parla piano o potrebbero sentirci." Aggiunse Luna, poggiando l'indice destro alle labbra. "Ripeto, tu sei fuori di testa!" Disse Draco, guardandosi intorno con fare guardingo. "E cosa dovremmo farci con questo libro?" Chiese Draco, prendendo il libro tra le mani e agitandolo verso Luna.
"Metterlo al proprio posto." Aggiunse Luna, con tono spaventosamente fermo e serio.
"Ma come diamine hai fatto a entrare? Ma soprattutto, perché?"
Chiese Draco, mettendosi una mano tra i capelli e guardando Luna.
"Ho trovato la porta aperta e sono entrata. Mi serviva per una ricerca. Quindi, mi aiuti?" Chiese Luna, guardando Draco negli occhi, senza titubare.
Draco si girò e rigirò nella sedia, toccandosi il mento.
"E va bene! Ti aiuto." Disse Draco, facendo cadere le braccia ai lati della sedia.
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Mughetto, Muschio e Rune Antiche.
FanfictionLei e Draco erano simili, ma in modi differenti. Quando lei entrava in una stanza tutti si giravano a guardarla, ma non perché fosse bella o particolarmente affascinante, ma perché era buffa, lunatica, strana. Draco invece, veniva guardato per il su...