Luna andò nel bagno delle ragazze e si guardò allo specchio. Non poté fare a meno di pensare alla sera prima, ed era ancora curiosa e con mille domande che le frullavano nella testa. Uscendo, si incamminò in Leila Goodwin, la sua più cara amica, nonché compagna di stanza. Ultimamente non passavano molto tempo insieme, ma solo perché Luna stava sempre per i fatti suoi. "Luna lo sai che sei un po' pallida ultimamente?" disse Leila. "Beh, io sono pallida, Leila" rispose Luna quasi in tono stizzito. "Ho sentito dei rumori strani ieri notte, sei uscita di nuovo a vedere le stelle?" "Ehm, sisi" rispose Luna, quasi come se volesse cambiare argomento. "Che c'è? Ho detto qualcosa?" "No, tranquilla." Leila la guardò quasi infastidita e non parlò per tutto il tragitto fino alla sala grande.
Quando entrarono nella Sala Grande, alla loro sinistra videro un gruppo di Serpeverde, che ridevano e gridavano, tra di loro c'era Draco, che a differenza di tutti gli altri, non sembrava particolarmente su di morale. Luna lo guardò per un attimo, e Draco ricambiò lo sguardo. Aveva uno sguardo torvo, cupo, ingrigito. Si sedettero a tavola e Luna vide con la coda dell'occhio Karina, che la salutò con un entusiasmo fuori dal normale.
"E quella chi è?" disse Leila "Si chiama Karina, l'ho conosciuta sul treno" disse Luna sorridendo. Si sedettero tutte e tre insieme e Leila scambiò qualche parola con Karina; Luna, invece, sembrava in un'altro luogo e completamente al di fuori della conversazione. "Ci sei Lunaaaa?" disse Leila quasi gridando. "Oh... sì, dicevi?" rispose Luna, tornando alla realtà. Mangiò qualcosa con non troppo appetito, per poi andare insieme a Leila a lezione di Difesa contro le arti oscure.
Luna si sedette in prima fila, com'era solita fare, con libri e quaderni aperti. La lezione stava quasi per iniziare e Piton sembrava seccato e infastidito, oppure semplicemente era se stesso. L'aula era quasi piena e Piton stava per iniziare, quando ad un tratto, Malfoy entrò con un fare concitato. Luna si accorse che aveva gli occhi rossi e i capelli fuori posto. "Alla buon'ora, Draco. Dovresti imparare ad essere puntuale." Disse Piton guardandolo in modo glaciale. Draco abbassò la testa e si guardò intorno per cercare posto, ma l'unico posto libero era accanto a Luna. Quasi con una smorfia di disgusto, si sedette accanto a Luna senza proferire parola. Luna sentì lo stomaco agitarsi e le mani sudate. Un forte odore di muschio e mughetto la colpì, proveniva da Draco. Per tutta la durata della lezione non parlò e non si mosse, quasi pietrificata.
Quando la lezione finì, Draco si alzò di scatto, pronto per uscire dall'aula, colpendo leggermente Luna. "Scusami Luna" disse, scappando via. Luna trasalii per un momento. Pensò al fatto davvero bizzarro e alquanto inusuale che Draco chiedesse scusa e al fatto ancora più inusuale che la chiamasse per nome. Di solito si limitava ad uno sprezzante "Lovegood". Luna uscì e si scontrò con Karina, che le chiese di fare una passeggiata in cortile. Luna accettò e nel tragitto, sentiva ancora l'odore pungente di mughetto e muschio. Arrivate in cortile si sedettero su un muretto accanto al giardino, e un ragazzo con la toga dei Serpeverde corse verso Karina. "Ciao William!" disse la ragazza. I due sembravano molto amici, e parlarono parecchio. "Luna, ti presento William Rosier." Rosier, pensò luna. Si ricordò quella volta nella sala grande quando lo vide insieme a Malfoy. "Piacere, Luna Lovegood." William sembrava affabile, sempre con la battuta pronta e a dirla tutta, non sembrava affatto un Serpeverde. Uno dei pochi che non aveva la puzza sotto il naso, pensò Luna.
Ad un tratto, quasi come un furetto, sbucò Malfoy da dietro una colonna e Luna lo vide arrivare svelto verso William. "Che ci fai qua William? Non dovevamo andare ad Hogsmeade?" disse Draco. Sembrava di un umore totalmente opposto rispetto a prima, sorrideva e sembrava almeno apparentemente, di buon umore. "Sì, ora andiamo Draco" rispose William "Perché non venite anche voi?" disse il ragazzo a Luna e Karina. Draco lo guardò pietrificato. William era uno dei più cari amici di Draco, motivo per il quale Draco non disse nulla ma si limitò a strabuzzare gli occhi e guardare male William.
"Sì certo perché no, ci vediamo fra mezz'ora ad hogsmeade allora!" Luna guardò Karina allo stesso modo in cui Draco guardò William.
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Mughetto, Muschio e Rune Antiche.
FanfictionLei e Draco erano simili, ma in modi differenti. Quando lei entrava in una stanza tutti si giravano a guardarla, ma non perché fosse bella o particolarmente affascinante, ma perché era buffa, lunatica, strana. Draco invece, veniva guardato per il su...