Luna entrò nell'aula di pozioni di soppiatto, come se avesse qualcosa da nascondere. Cercò Draco con lo sguardo, senza trovarlo. Si domandò dove fosse. Leila guardò Luna, indispettendosi. Luna avvertì come una certa invidia da parte di Leila, anche se non seppe dirsi il perché di questa invidia. "Oh dimenticavo! Indossate immediatamente le maschere!" Disse tuonando in tono agitato il professore, porgendo delle maschere anti-gas a tutti i suoi studenti.
Subito dopo, la porta si aprì con un tonfo e Draco Malfoy sbucò da essa, agitandosi i capelli con la mano. Il professore salutò Malfoy con un sorriso, porgendogli la maschera, ma Draco non sembrava ricambiare affarto il suo entusiasmo, anzi sembrava piuttosto confuso.
Luna trasalì, ma cercò di non voltarsi a guardarlo, per non dare troppo nell'occhio. Luna insieme agli altri studenti indossò le maschere anti-gas. Le maschere erano color grigio fumo e con due grandi oblò trasparenti al posto degli occhi.
"Bene ragazzi, questo enorme calderone che vedete al centro dell'aula contiene una pozione molto difficile da preparare e..." Una studentessa Tassorosso interruppe il professore. "Riesco a sentire il suo odore nauseabondo attraverso la maschera..." Disse, storcendo il naso. Il professore la guardò, e anche se il viso era totalmente coperto, si notò che fosse visivamente infastidito. "E per l'appunto emana un odore nauseabondo. Questo è il Distillato Sviante." Continuò il professore, brandendo una bottiglietta tra le mani contenente uno strano liquido viola. "Questa pozione, è in grado di creare una visione distorta della realtà a chi assume la pozione per bocca o ne sente semplicemente l'odore. La sensazione è quella di assistere a vere e proprie visioni, vedere cose che non ci sono, o provare una sensazione di confusione." Luna prendeva appunti all'impiedi, scrivendo sul suo quaderno blu, vedendo a malapena per via della maschera anti-gas. "Il primo effetto da "disintossicazione" di questa pozione è il blackout quasi totale che accompagna la vittima per i primi minuti. Non si sa cosa possa essere successo prima che si era vittime dell'effetto. La memoria ricomincerà a tornare piano piano col passare del tempo." Lumacorno, che era già abbastanza goffo di suo, si mosse in modo ancora più goffo verso il terzo scaffale a destra dell'aula, prendendo una piccola Salamandra giallastra a chiazze nere da un boccale in vetro, che si dimenava tra le sue mani.
"Quasi dimenticavo." Aggiunse, tagliando la coda alla povera salamandra. Fece cadere due gocce di sangue nel grande pentolone. La salamandra scappò dalle mani del professore, con la nuova coda che stava per sbucare.
"Il vostro compito è di preparare un perfetto Distillato Sviante. Colui che riuscirà perfettanente in questa impresa, riceverà da me una bottiglietta di Felix Felicis e un rarissimo fiore di Orchidea. Al lavoro, susu!" Disse il professore, agitando le mani e tornando al suo enorme calderone.
Gli studenti presero posto nelle varie postazioni e iniziarono a sfogliare il libro di pozioni e prendere appunti.
Draco, il cui viso era totalmente coperto dalla maschera anti-gas, cercava invano il suo libro di pozioni. Sembrava che l'avesse perso.
"Oh, Draco, hai perso di nuovo il tuo libro?" Chiese il professore, avvicinandosi verso Draco, che continuava a tastare con le mani nel suo zaino e sotto al tavolo. "Abbiamo terminato i libri nell'armadietto, ma puoi seguire con la signorina Lovegood! D'altronde lei è la migliore in questo corso!" Disse il professore,
con tono soddisfatto.
Draco si avvicinò a Luna, trascinandosi dietro lo zaino. Luna arrossì e non seppe spiegare se fosse perché indossava la maschera anti-gas, ma si sentiva avvampare.
"Beh, da dove diamine dobbiamo iniziare?" Chiese Draco, con la voce leggermente filtrata per via della maschera. Luna chinò il capo verso il libro, cercando di leggere la lista degli ingredienti:1 litro d'acqua
3 foglie grandi di Coclearia
2 foglie di Levistico
1 foglia di Starnutaria
50 gr di radice di Starnutaria in polvere
2 gocce di sangue di Salamandra
Luna si girò di scatto e prese da un piccolo vaso sullo scaffale in alto tre grandi foglie di Coclearia. Una grande brocca in rame piena d'acqua era già poggiata sul tavolo da lavoro, dove vi era anche un piccolo calderone sotto una debole fiammella blu. Luna andò negli scaffali opposti al suo tavolo da lavoro e prese dall'ultimo scaffale in alto due foglie di Levistico da un boccale verde. Gli altri studenti, che erano anche loro indaffarati a recuperare gli ingredienti, sembravano visivamente spaesati; Luna invece, dal canto suo, sembrava che sapesse esattamente cosa stesse facendo. Draco rimase impalato, in piedi, guardando Luna che si dimenava tra gli scaffali.
Ritornò al suo tavolo di lavoro con le foglie di Levistico e Starnutaria, posandole sul tavolo.
Si piegò sulle ginocchia e cercò sotto al tavolo la polvere di radici di Starnutaria. Prese un sacchetto nero di raso contenente la polvere e lo posò delicatamente sul tavolo.
La boccetta con il sangue di Salamandra era già sul tavolo, predisposta dal professore. Draco guardava Luna, come si guarda un pittore dipingere una tela. Luna voltò la pagina del suo libro di pozioni sgualcito per leggere la preparazione:Versare l'acqua nel calderone e lasciare bollire.
Aggiungere la foglia di Starnutaria, spegnere il fuoco e lasciarla riposare per 5 minuti. È bene coprirsi naso e bocca per evitare la possibile contaminazione con le sue tossine.
Nel mentre creare una poltiglia uniforme con le foglie di Levistico e di Coclearia.
Riaccendere il fuoco sotto al calderone, versare un po' d'acqua del calderone nel recipiente a parte contenente le foglie tritate e mescolare in modo che il tutto si amalgami.
Versare il contenuto del recipiente nel calderone, girando in senso antiorario per un minuto.
Aggiungere le 2 gocce di sangue di Salamandra.
Mescolare in senso orario per un minuto. Aggiungere la polvere di radice di Starnutaria. Mescolare nuovamente in senso orario per un minuto.
Spegnere il fuoco.Luna prese la brocca in rame e versò l'acqua nel calderone. "Prendi il mortaio e pesta le foglie di Levistico e Coclearia, così l'abbiamo già pronte."
Draco prese il mortaio in granito, buttandoci dentro le foglie.
STAI LEGGENDO
Mughetto, Muschio e Rune Antiche.
FanficLei e Draco erano simili, ma in modi differenti. Quando lei entrava in una stanza tutti si giravano a guardarla, ma non perché fosse bella o particolarmente affascinante, ma perché era buffa, lunatica, strana. Draco invece, veniva guardato per il su...